Il factual entertainment piace molto agli inglesi mentre in Italia sta prendendo piede solo da alcuni mesi grazie a Real Time, che di questo genere di programmi ne ha fatto il suo cavallo di battaglia. Trucco, parrucco, stile, moda, cucina, arredamento e fai da te sono gli ingredienti di successo del canale free di Discovery, che alterna una programmazione prodotta in loco ad alcuni docureality importati dall’estero, che raccontano senza filtri alcuni estratti di vita delle persone.
L’anoressia, l’obesità, l’essere genitori e la chirurgia sono solo alcuni degli argomenti proposti ai telespettatori, storie vere grazie alle quali il pubblico si immedesima facilmente per la straordinaria fedeltà e autenticità dei racconti. E dopo Non sapevo di essere incinta, da stasera in seconda serata si tornerà a parlare di maternità con 24 ore in sala parto.
Prodotto da Channel 4 nel Regno Unito, il programma dedicato ai fatidico giorno della nascita di un bambino ha ricevuto il BAFTA come migliore serie factual, e Real Time non poteva proprio farsela sfuggire. Il docureality racconterà le emozioni e le gioie dei genitori alla nascita del loro pargolo: dall’arrivo all’ospedale alle diverse tipologie di parto scelte dalle gestanti, senza dimenticare i problemi che possono palesarsi nel momento fatidico.
Stasera si partirà con la storia della 37enne Tracey, al quarto figlio: una gravidanza all’apparenza tranquilla che però in sala parto si è trasformata in una “corsa contro il tempo” a causa del rallentamento del battito cardiaco del piccolo.
L’appuntamento con 24 ore in sala parto è ogni giovedì alle 23.05 su Real TIme.