17
febbraio

CHI L’HA VISTO: LA SCIARELLI ‘DENUNCIA’ LA GIORNALISTA ‘POSTINA’ DI MEDIASET

La lettera di Parolisi alla giornalista 'postina'

«Cara (nome giornalista, non rivelato dal programma Rai), la busta bianca chiusa non è per voi, ma tu sai a chi mandarla, mi raccomando che arrivi a destinazione, assicurati che sia li». Nuovo capitolo nella vicenda Melania Rea. Nessuna verità sul delitto però, solo un’ulteriore sinistra ombra sul rapporto inquietante tra televisione e cronaca nera.

″Un fatto imbarazzante per la nostra categoria″

Usa questi termini molto forti Federica Sciarelli, a commento dell’immagine sopra riportata, nell’ultima puntata di Chi l’ha visto. La giornalista del programma archetipo dell’inchiesta, spesso indicato come padre della neotelevisione, ricostruisce per i telespettatori una vicenda che ha dell’incredibile. Una giornalista Mediaset, di cui non si fa il nome, ma sulla quale circolano molte indiscrezioni, avrebbe fatto da tramite tra Salvatore Parolisi e la soldatessa Ludovica, alias l’amante.

Il principale indiziato dell’omicidio di Melania era in carcere e aveva divieto assoluto di contatti con l’esterno, specie con Ludovica, parte fondamentale in causa per arrivare alla verità della vicenda. Secondo la ricostruzione del programma le missive sarebbero state intercettate dalla direzione del carcere, ostacolo che non ha impedito però il recapito della missiva.

Probabilmente se non fosse stata la settimana del Festival di questa denuncia sarebbe pieno il mondo. Adesso è solo la stampa locale abruzzese a dare eco alla denuncia televisiva. Le prove dell’anomalia deontologica della giornalista postina sono ancora più circostanziate se si arriva al cuore del messaggio spedito a Ludovica da Parolisi:

″Ti ho mandato questa lettere tramite (nome della giornalista) perché sul mio verbale di accusa non posso avere nessunissimo contatto con te. Se riceverai questa lettera mi raccomando non lo dire a nessuno e non fidarti di nessuno.″

Lettere e biglietti messi agli atti che rendono molto delicata la posizione di coloro che si sono prestati a questo gioco pericoloso, magari solo per avere qualche piccola riga di esclusiva in più da parte dei diretti interessati. Panorama agghiacciante che, se confermato in ogni piccola dinamica, non potrà che portare ad una sanzione molto dura per la giornalista che si è resa complice di una trasgressione molto grave delle regole.

E intanto la Sciarelli punta a rafforzare la credibilità del suo marchio invitando a diffidare dalle imitazioni.



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44 Commenti dei lettori »

1. tania ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 14:33

Se fosse cosi,sarebbe gravissimo!Brava Sciarelli



2. pippo ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 14:37

comunque neanche la sciarelli ha fatto bella figura mostrando ieri l’altra sera i verbali dove erano trascritte le conversazioni di parolisi nelle chat con dei trans, oppure le imitazioni della voce di parolisi nel mandare in onda le intercettazioni. quindi chi è senza peccato scagli la prima pietra. p.s. il nome della giornalista è il segreto di pulcinella.



3. Tyrael87 ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 14:37

giornalista Mediaset? se è di Studio Aperto rido fino alla notte dei tempi.



4. MisterGrr ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 14:42

Osceno.



5. Nina ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 14:44

La Sciarelli è così fastidiosa. Lei ne fa di ogni e poi si mette su un piedistallo. Ciò che mi da fastidio è che la famiglia della Rea pende dalle sue labbra.Attendiamo stasera la risposta da parte della giornalista in questione.



6. eurekapv ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 14:47

Ma sarà mica qualcuno di quarto grado? No non può essere è così un programma corretto che non insegue stile sciacallo le notizie! (come no)



7. tania ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 14:48

Meglio fastidiose che giornaliste da strapazzo ai limiti della scorettezza civile.



8. ViolaC. ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 14:51

Finalmente qualcuno che dà risalto a questa notizia! L’ho sentita mercoledì di sfuggita e sono rimasta allibita!! una cosa gravissima di cui nessuno ha parlato, incredibile!



9. Nina ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 14:55

Una cosa non capisco, ci fanno una testa così con l’omofobia e Parolisi sembra abbia commesso un reato chattando con i trans.



10. tania ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 14:58

Nina: il problema non sono le trans,ma che ancora oggi dice di amare sua moglie alla follia,cosa che puo’ far incazzare i parenti di Melania



11. tania ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:03

Sono transessuale e a me fa schifo un uomo che dice di provare dei sentimenti e poi si scopre da indagini giudiziarie,e puntualizzo indagini giudiziarie che praticamente ha fatto sesso con tutte quelle che gli capitavano sotto tiro.Tra l’altro continua a dire ” non lo uccisa perche io l’amavo”.Sulla seconda ci mettiamo una bella pietra sopra,a questo punto si puo’ indagare sulla prima e devo dire che stanno uscendo delle cose interessanti tutte contro di lui.



12. Pippo76 ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:04

C’è un problema di giornalisti che non fanno più i giornalisti.
La trasmissione incriminata ed il nome della giornalista è un segreto di pulcinella ma già dal caso Misseri si poteva notare una vicinanza sospetta tra indagati e giornalisti che “vivevano” da quelle parti e che avevano rapporti stretti con gli stessi
Trovo SCANDALOSE queste vicende



13. Nina ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:06

Tania: ovvio che le trans non sono un problema, ma ti pare che i giornalisti tengano conto di questo? A me pare di no



14. Paolo Aquilanti ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:13

A prescindere che questi programmi ,dal primo “Un giorno in pretura” a “Quarto grado” passando per “Chi l’ha visto” sono morbosi.
Comunque la Sciarelli (mi scuso col ministro Fornelo per l’articolo) puo’ semplicemente denunciare a qualche magistrato senza dare gia’ sentenze in televisone…, a dimenticavo che e’ su Rai tre, di questo genere televisivo non c’e’ un programma piu’ verginello del altro.



15. pippo ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:13

Che poi questa giornalista fino a qualche anno fa lavorava per chi l’ha visto?, abbandonando il programma, insieme ad altri colleghi, per via del fatto che la trasmissione aveva perso la sua finalinalità originaria (lo si deduce anche dal titolo del programma stesso): cioé il ritrovare persone scomparse e non andare oltre nelle indagini.



16. tania ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:14

Nina: su questo sono d’accordo con te,ma ma ben sai e’ un altro problema che va approndito,certo e’ che oltre ai giornalisti che ci trattano come se fossimo tutte pu..ane,c’e’ il problema di quelli come Parolisi che aumentano il mercato,di quelle che vengono sfruttate per andare a battere e di quelle a cui piace farlo e credimi ne ho conosciute parecchie.
Al di la della simpatia o antipatia per la Sciarelli,e’ grave che un qualsiasi giornalista di qualsiasi testata stia dentro un caso giudiziario



17. anna ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:15

Certo che è Quarto Grado…mi ricordo che una giornalista di cui però non ricordo il nome,in una puntata diceva di aver ricevuto una lettera con dei particolari ringraziamenti da parte di Parolisi per il suo sostegno.
Ah…Quarto Grado lo seguo ma sembra sempre la bruttissima copia di Chi l’ha visto, tra l’altro parlano sempre di quelle cose…stasera mi aspetto di rivedere per la 100 sima volta il compressore del garage di Misseri…Basta, tanto non fanno giornalismo di inchiesta!
Ovviamente stasera non se ne parlerà….e sarebbe un elemento nuovo sul quale discutere invece.
Per par condicio ne ho anche per la Sciarelli…ma evitare di leggere i siti pornografici, sembrava brutto????NE FACEVAMO A MENO…non serviva nulla non saperli prima e saperli adesso



18. tania ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:20

Anna: difatti non si discute sui programmi televisivi,ma su cio’ che un giornalista dovrebbe fare e cioe’ il giornalista e non essere complice di un azione messa in atto da un presuto assassino in galera



19. tania ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:23

Paolo: il magistrato gia sa e la Sciarelli ha riportato le carte processuali



20. Pippo76 ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:28

Paolo evidentemente non ha capito nulla della vicenda.
La Sciarelli ha riportato carte processuali..



21. tania ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:30

Pippo76: :)



22. Pippo76 ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:30

Meglio forse ribadire i concetti, anche a pippo che tenta di difendere con le unghie la presunta credibilità di una trasmissione
—–
Con tanto di carte della procura in mano la trasmissione ha svelato che «una giornalista Mediaset» avrebbe fatto da ‘postina’ tra Salvatore Parolisi (in carcere con l’accusa di aver ucciso sua moglie) e l’amante, la soldatessa Ludovica. La Sciarelli non ha fatto il nome della giornalista pur conoscendone l’identità («andatevela a cercare voi…» ha detto). Le missive sarebbero state intercettate dalla direzione del carcere di Ascoli e, ha assicurato la Sciarelli, sarebbero regolarmente arrivate a destinazione. Ma l’aspetto ancor più inquietante è che la ‘postina’ avrebbe recapitato la missiva quando a Salvatore era stato fatto esplicito divieto di avere contatti con l’esterno e soprattutto con la sua amante. «Cara (nome giornalista, non rivelato dal programma Rai), la busta bianca chiusa non è per voi», scrive Parolisi nella lettera mostrata ieri sera da Rai3, «ma tu sai a chi mandarla, mi raccomando che arrivi a destinazione, assicurati che sia li».

E nella lettera alla soldatessa Parolisi scrive: «ti ho mandato questa lettere tramite (nome della giornalista) perché sul mio verbale di accusa non posso avere nessunissimo contatto con te. Se riceverai questa lettera mi raccomando non lo dire a nessuno e non fidarti di nessuno».
Poi Parolisi consiglia a lei di fare lo stesso: «metti in una busta sigillata la lettera che sarà per me».
La giornalista e un suo collaboratore sono stati anche intercettati e la Procura ha scoperto che i due, che lavorano per «una trasmissione Mediaset» avrebbero redatto una finta lettera, spacciandola per una missiva di Parolisi alla loro redazione «e poi letta in trasmissione la sera del suo arresto».



23. Pippo76 ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:33

Io a questo punto spero che certe vicende non diventino tanto clamorose da essere trattate in “certe” trasmissioni perchè altrimenti invece di cercare la verità questi si mettono anche ad “inquinare le prove” ( passatemi questa frase anche se non è corretta al 100%)



24. favola ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:34

si può sapere chi è la giornalista? sarà pure il segreto di Pulicinella ma io non lo so. grazie.



25. tania ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:37

Pippo76: grande Pippo,se non ci fossi tu…..



26. claudio ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:38

ma soltanto io non so chi sia la giornalista?



27. tania ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:43

Claudio: abbiamo dei sospetti,ma non si ha la certezza



28. anna ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:44

Si Tania, è giustissimo quello che dici, sono d’accordo



29. claudio ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:48

Ah….ok, forse ho capito…non è difficile in effetti, basta fare un paio di controlli incrociati.



30. pippo ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 15:54

se non c’era sanremo, questa sera faceva il “botto” sottile.



31. pippo ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 16:01

ultima annotazione: non è la prima volta che la sciarelli tira in ballo il programma di sottile. infatti nel caso dello studente di pescara trovato morto nel barese, la sciarelli aveva acusato, sempre indirettamente ma lo si capiva bene, quarto grado di aver mandato in onda una falsa notizia sul funzionamento delle telecamere vicino al luogo della scomparsa. secondo il mio modesto parere un giornalista dovrebbe solo preoccuparsi di far bene il proprio lavoro e non pensare a cosa fanno gli altri: nessuno può permettersi di elargire se stessi come paladini della moralità e della verità. buona giornata.



32. Pippo76 ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 16:07

Magari c’era l’arresto in diretta della giornalista.. solo per quello facevo il botto visto che questa “notizia” è passa sotto silenzio da più parti



33. Fabiana ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 16:56

Scusate che fosse una giornalista di Quarto Grado l’avevo capito anch’io, ma invece sul nome non ho ancora le idee chiare.. se non proprio il nome, si può dare qualche indizio magari fisico, per capire, chi sa con certezza o reputa di sapere di chi stiamo parlando?
Grazie!!



34. Giovanni M. ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 17:02

Io non creo sia Filomena Rorro , che prima lavorava per Chi l’ha visto…. è un’altra però nn so se posso scrivere il nome I. M.



35. Giovanni M. ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 17:10

Infatti da qualche settimana quarto grado nn tratta più il caso Rea e la famiglia Rea misteriosamente nn compare più su rete 4………………… io sopra ho scritto le iniziali della giornalista che sospetto, cmq è quella che si è occupata del caso e ha intevistato anche la mamma di Salvatore Parolisi



36. Pippo76 ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 17:17

Infatti non si tratta di una giornalista che ha lavorato per Chi l’ha Visto.
Comunque basta cercare su google su chi ha ricevuto lettere ed effettivamente qualcuno ha capito……



37. pippo ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 17:23

#pippo76: si ha lavorato anche per chi l’ha visto, le informazioni si trovano anche alla pagina wikipedia di chi l’ha visto.



38. anna ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 17:44

Anch’io parlavo proprio della giornalista che ha citato Giovanni M



39. marinellaa ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 17:53

La giornalista postina è Ilaria Mura, il cui marito, scomparso da poco, giornalista e scrittore,era compaesano di Parolisi.



40. pietro ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 17:58

Cmq per completezza dell’informazione la giornalista Ilaria Mura ha lavorato con lo staff di chi l’ha visto……poi fatta fuori dalla Sciarelli…..



41. Pippo76 ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 18:07

37 # ok, controllato.



42. mmarinellaa ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 18:08

Il marito si chiamava Antonio Delitala, e ha difeso strenuamente Parolisi!



43. FABIANA ha scritto:

17 febbraio 2012 alle 19:11

Chi scommette che stasera Salvo Sottile faccia qualche commento alla cosa?



44. Marco ha scritto:

25 febbraio 2012 alle 17:54

Tutto molto bello, è che dire di quel giornalista che pilotò una telefonata a Chi l’ha visto? di una donna rumena che accusava Rosa Carlucci, la madre dei fratelli di Gravina? Questo giornalista, della Rai, è ora indagato. Qui il più pulito c’ha la rogna…



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