L’accusa di truccare il televoto e, come lui stesso sentenzia, di bloccarlo a proprio piacimento non è andata giù a Milly Carlucci, che risponde per le rime a Stefano Bettarini. L’ex signor Ventura ha lamentato giorni fa – via twitter – la poca trasparenza nel meccanismo di votazione a Ballando con le Stelle, che l’ha visto concorrente nella quinta edizione, vinta da Emanuele Filiberto. E la replica non si è fatta attendere:
“Sono stata informata di quello che ha scritto Bettarini – dichiara la conduttrice a Visto – e la mia prima reazione è stata un sorriso (…) Fin dai tempi in cui era in gara, posso dire che Bettarini si è dimostrato un personaggio molto vivace, che diceva sempre tutto quello che pensava. Per quel che ricordo si è impegnato tantissimo e ha lavorato una quantità di ore spropositate come fanno tutti i nostri concorrenti. Essendo uno sportivo forse più degli altri avrebbe voluto vincere. Ma esternando i suoi dubbi sul televoto, dimostra di non ricordare come funziona il meccanismo di Ballando“.
La Carlucci, a tal proposito, ci tiene a precisare che al termine dell’edizione vengono sempre pubblicati sul sito ufficiale del programma tutti i voti arrivati nel corso delle puntate e che, soprattutto, ogni sabato, nella stanza del televoto, sono presenti il notaio e l’assistente, il capostruttura e altri soggetti della Rai, gli addetti della Ballandi (casa di produzione del programma), i tecnici che scaricano i dati sul computer e due persone dell’area commerciale Rai, al fine di rendere il più limpido possibile il meccanismo:
“La possibilità che i dati siano manipolati, quindi, non è reale nè realistica: sono troppi gli occhi che controllano (…) Qual è l’interesse che dovrebbe muovere i voti? Chi vince Ballando non guadagna denaro: è solo eletto miglior ballerino di quella edizione. E poi?”.
In effetti, a differenza di altri programmi, non c’è in palio nessun montepremi o contratto milionario che possa far pensare a presunti “raggiri” o pratiche da call center, ma soltanto una coppa (e persino in finto argento). Per quanto riguarda, invece, la vittoria nel 2009 di Emanuele Filiberto – secondo Bettarini decisa a tavolino – Milly Carlucci rivela che in quell’edizione non ci fu partita:
“Emanuele Filiberto, in termini di televoto, valeva quanto tutti gli altri concorrenti messi insieme e nonostante la giuria spesso gli preferisse altri concorrenti, tra cui lo stesso Bettarini che ha fatto grandi progressi, lui era sempre in vetta alla classifica generale. Con il seguito che aveva non poteva non vincere (…) Voglio credere che sia ancora dispiaciuto per non aver vinto e questo lo trovo tenero. Io posso capire il suo stato d’animo: si sentiva tecnicamente superiore a Emanuele Filiberto e non è riuscito a imporsi, ma in quell’anno nessuno sarebbe riuscito a scavalcare il Principe nelle preferenze del pubblico”.
Su Anna Tatangelo, invece, indicata da Bettarini come sicura vincitrice di Ballando con le Stelle 8, la Carlucci si limita a considerare tale previsione soltanto di buon auspicio per la cantante, sperando che ciò non la danneggi. D’altronde, che lei sia la favorita alla vittoria finale è sotto gli occhi di tutti… da sei settimane.
1. sboy ha scritto:
16 febbraio 2012 alle 15:05