8 ad Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez. Tralasciando il poco auspicabile effetto déjà vu, le due ex protagoniste appaiono spigliate, forse anche più dello scorso anno. Ps.: per la Canalis da dimenticare il suo intervento nel monologo di Celentano.
7 a Ivana Mrazova. L’impressione è che… abbia brillato per la sua assenza. Prima del torcicollo… non pervenuta!
7 a Rocco Papaleo. Qualche lungaggine di troppo, l’impressione è che più che nei monologhi l’attore lucano possa far bene nei momenti di presentazione. Bravo a parteggiare per la giuria.
5 a Emma Marrone, la canzone non sembra all’altezza di quella – ottima – dello scorso anno e il look sembra rendere omaggio alle tutine di Amici. Quelle della squadra verde.
5 a Luca e Paolo. La versione riadatta di Uomini Soli è anche divertente ma il duo comico genovese va decisamente lungo. Quasi trenta minuti non è un inizio ma uno show vero e proprio. Dov’è finito lo stile fulmineo delle ex iene? Chissà come l’avrà preso il tradizionale pubblico festivaliero.
4 a Gianni Morandi. Il conduttore cantante sbaglia a prestarsi ai “giochi” di Celentano. Per il resto è sempre il solito conduttore con le sue presentazioni azzardate.
3 agli ululati di Lucio Dalla, in gara con Pierdavide Carone.
2 all’agghiacciante incursione di Pupo nel corso dell’intervento di Celentano. Colui che ha messo in dubbio la liceità di passsate edizioni del Festival viene chiamato a fare “il finto” distubatore del molleggiato ma l’autorevolezza è ben diversa da quella del re degli ignoranti.
1 alla deroga del regolamento che ha portato al rinvio delle eliminazioni per la prima serata della gara (per maggiori info clicca qui). Non si capisce per quale motivo il guasto tecnico non sia stato risolto per tempo (anche con un eventuale metodo alternativo).
0 all’interminabile e inopportuno intervento di Adriano Celentano. Perchè al Festival della Canzone italiana bisogna attaccare qualcuno o, per meglio dire, pagare qualcuno che attacchi qualcuno? Offendere non significa far riflettere.
1. ANTONIO1972 ha scritto:
15 febbraio 2012 alle 06:59