Maria De Filippi aveva bisogno di sfogarsi e l’ha fatto. Un sermone, per il quale si scusa, ma che una volta l’anno almeno deve scuotere le dinamiche di Amici, talent a cui capita ogni tanto di addormentarsi dietro dinamiche divergenti dall’interesse precipuo del programma, spesso, e probabilmente anche in questo caso, dipendenti da un’eccessiva tendenza al protagonismo dei professori.
Maria convoca i ragazzi e dopo un lungo discorso, onesto e apprezzabile nella premessa, conclude con un’amarezza profonda:
”Inizio a pensare che siete qui, alcuni di voi, né per ballare né per cantare. Ma per fare voi i personaggi, perché quando uno ha un disagio reale, noi porca miseria ci siamo tutti i giorni quando avete un disagio reale. Se Lidia ha un attacco di panico Rudy sta con lei tutto il giorno.” [...] ″Sono cretina io, sono cretina io a farmi dare da voi i vostri inediti, ad ascoltare. Sono cretina io. Sto iniziando a pensare di essere cretina. Per me è un problema serio. Questo biglietto (di Nunzio, ndr) mi dimostra che quello che noi pensiamo non è in linea con quello per cui voi entrate nel programma.″
Dietro a questa delusione si nasconde un’incomprensione relativa ad alcuni atteggiamenti dei ragazzi. Due gli episodi oggetto della discussione:
- il fatto che gli allievi della scuola siano perplessi rispetto al meccanismo della visibilità. E’ giusto dare tutto questo spazio a Gerardo che attira su di sé le telecamere più per l’aspetto caratteriale che per le qualità musicali? L’interrogativo è posto soprattutto a Marco.
- L’altro gesto che ha ‘ferito’ la conduttrice è stato un dietro le quinte del quale si è reso protagonista Nunzio. Il ballerino verde ha consegnato ad un’assistente del suo prof un biglietto in cui annunciava il ritiro durante lo speciale del sabato. Situazione ancora più delicata non appena si scopre che il piccolo siciliano ha tenuto in serbo le sue riserve facendo finta di nulla aspettando forse l’uscita eclatante davanti a Maria.
Il pericolo di cadere in una rete di personaggi e non di persone inquieta la mente creatrice del programma. L’rvm fa presagire un chiarimento in diretta ma a sopresa Maria dice di aver capito e risolto tutti con i suoi ragazzi, solo nel backstage però. Che anche lei si sia resa conto a mente fredda che non si possa pretendere ai ragazzi di resistere indenni al fuoco di fila di professori esasperati dalla mania di apparire e di sgomitare per apparire brillanti?!
Pressione psicologica troppo alta per non giustificare dei diciottenni o poco più?
1. pippo ha scritto:
5 febbraio 2012 alle 12:23