6
gennaio

BALLANDO CON LE STELLE 8: SERGIO ASSISI

Sergio Assisi

Sergio Assisi

Cresciuto in un ambiente familiare, economicamente modesto ma artisticamente vivace (la madre scriveva poesie e canzoni napoletane, il padre era rilegatore di libri, con trascorsi giovanili teatrali), Sergio Assisi sin da bambino rivela una notevole indole creativa: a 12 anni inizia a scrivere racconti e a girare sketch. A 16 anni il debutto sul palcoscenico.

Pochi anni dopo, nel 1992, accede all’Accademia d’Arte Drammatica del Teatro Bellini di Napoli, vincendo una delle venti borse di studio stanziate, ogni tre anni, dall’Accademia allora diretta da Tato Russo. Viene subito notato da Livio Galassi che gli offre la parte principale nel George Dandin di Molière. Da qui una lunga serie di spettacoli che gli consentono di cimentarsi nei generi più diversi che vanno dalla tragedia greca alla commedia classica napoletana di Eduardo Scarpetta, dalle tragedie di Shakespeare alla commedia dell’arte di Goldoni, e il teatro contemporaneo, fino al debutto alla regia teatrale con C’è folla al castello di Jean Tardieu.

Nel 1998 l’esordio nel cinema come protagonista del film Ferdinando e Carolina di Lina Wertmuller che lo sceglie tra 3000 provinati per il ruolo di re Ferdinando IV di Borbone, per il quale viene candidato al Globo d’Oro come migliore attore. Nel 2000 gira, sempre da protagonista, il film commedia L’uomo della fortuna, ispirato al gioco del lotto in una Napoli sospesa tra dolcezza e disperazione. Nel 2004 è coprotagonista del film Guardiani delle nuvole che vince il Cairo International Film Festival. Nel 2006 con il film Amore e libertà – Masaniello, sulle gesta del capopopolo napoletano Masaniello, vince il premio come migliore attore protagonista al Festival del Cinema di Salerno.

Anche per il piccolo schermo dà vita a diversi personaggi, passando con disinvoltura dai ruoli in costume a quelli contemporanei, dai ruoli drammatici (come in Graffio di tigre, miniserie ambientata durante la guerra di liberazione) a quelli brillanti (su tutti, il viveur Umberto nelle prime due stagioni della fortunata serie Capri), e rivestendo sia ruoli negativi (come l’arrivista cancelliere Federico Funelli nella miniserie Assunta Spina, ispirata all’omonimo dramma teatrale di Salvatore Di Giacomo) che positivi (come Antonio, il protagonista di Mannaggia alla miseria di Lina Wertmuller, ispirato all’ esperienza dell’economista premio Nobel Muhammad Yunus, ideatore della banca dei poveri).

Nel 2008, pubblica S/Pazza Napoli, libro fotografico che racconta l’ironia e il genio creativo del popolo napoletano, e, nel 2009, San Giuseppe, facci vincere lo scudetto fino al 3000, una raccolta delle più divertenti richieste di grazia dei napoletani.

Nel 2010 prende parte alla miniserie Le ragazze dello swing, ispirata alla storia del Trio Lescano. Sarà il protagonista della serie mistery Zodiaco – Il libro perduto e Il commissario Nardone nell’omonima serie ispirata alla storia vera del commissario di polizia che nell’Italia post-bellica divenne un punto di riferimento nella lotta alla criminalità.

A Ballando con le stelle 8 ballerà con Ekaterina Vaganova.

QUI TUTTE LE SCHEDE DEI CONCORRENTI DI BALLANDO CON LE STELLE 8



Articoli che potrebbero interessarti


Ballando con le Stelle 8 - semifinale
BALLANDO CON LE STELLE 8, SEMIFINALE DEL 10 MARZO 2012: LA TATANGELO FA IL PIENO DI VOTI, ELIMINATO SERGIO ASSISI. SEI COPPIE IN FINALE


Thomas Degasperi - Natalia Maidiuk - Ballando con le Stelle 8
BALLANDO CON LE STELLE 8: THOMAS DEGASPERI


Ria Antoniou
BALLANDO CON LE STELLE 8: RIA ANTONIOU


Marco Del Vecchio con Sara Di Vaira a Ballando con le Stelle 8
BALLANDO CON LE STELLE 8: MARCO DELVECCHIO

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.