Un Passo in più d’identità di rete. Il Direttore di Raidue, Antonio Marano, ha aperto così la conferenza stampa questa mattina di Academy, il nuovo talent show di Raidue, in onda da domani, ogni sabato, alle 14 su Raidue con la prima puntata settimanale. Un programma – continua Marano - che ha una ben precisa priorità: quella di privilegiare il talento rispetto alla visibilità, aspirando ad essere un giusto connubio tra il fare tv e adempiere le funzioni che spettano al servizio pubblico.
Una missione affidata a Luciana Savignano, Raffaele Paganini e Little Phil, maestri d’eccezione rispettivamente di danza moderna, classica e hip hop, che dovranno seguire e “raffinare” i 24 ballerini in gara sino all’incoronazione del vincitore, il prossimo 10 giugno in prima serata su Raidue. A capo della scuola una Preside d’Eccezione, Barbara Alberti che ha anticipato quelle che saranno le principali caratteristiche che contraddistingueranno il suo ruolo all’interno dell’Accademia: antipatia e ignoranza, utili a redigere un “verbale dell’anima” lungo 8 settimane. A raccontare queste settimane il “popolo di Raidue” troverà Lucilla Agosti, nuovo volto della rete di Marano. “Sono molto serena – dice Lucilla Agosti – e non vedo l’ora di iniziare, perché la danza è una cosa che sento molto vicina a me. Io cercherò di essere me stessa, e la cosa più importante per me sarà avere credibilità agli occhi dei ragazzi, rispettando sempre il mio ruolo di filo conduttore tra loro e gli insegnanti. Un ruolo che mi permetterà comunque di poter essere un appoggio o un sostegno, ma sempre imparziale”.
In accademia i ragazzi vivranno 24 ore su 24 sotto lo sguardo delle telecamere. A scandire le giornate, l’orario – ferreo – delle lezioni: sveglia all’alba, colazione alle 8.00, inizio dei corsi alle 9.00, un paio d’ore di pausa pranzo e poi ancora in pista fino a tardo pomeriggio. Ma le “aule” rimangono sempre aperte per chi desidera o è obbligato a fare gli straordinari per migliorarsi.
Nella seconda parte del post il regolamento del programma e una curiosità:
Le materie fondamentali sono Classica, Moderna e Hip Hop, ma ad esse si alterneranno ogni settimana stage dedicati ad una quarta disciplina svelata solo nella diretta del sabato. Gli allievi potranno così mettersi alla prova con stili di danza meno celebrati, ma altrettanto impegnativi e importanti per la formazione di un professionista completo: dal tango al tip tap al ballo esotico del cinema di Boollywood. Ai ragazzi dell’Accademia è richiesto di ottenere ottimi risultati in tutte le materie fondamentali e chi dimostra di essere carente in uno degli stili, può rischiare l’eliminazione.
La prima puntata sarà caratterizzata dalle 12 coppie di ballerini (4 per ogni disciplina) che si sfideranno l’un l’altra. Soltanto 6 passeranno il turno mentre le 6 coppie “perdenti” proseguiranno la sfida che avrà ad oggetto una quarta disciplina, scelta appositamente per la sfida del sabato. Dopo quest’ulteriore sfida, soltanto 3 coppie passeranno il turno e si sommeranno alle precedenti 6. Ma che ne sarà delle ultime 3? Ci sarà un ballottaggio che coinvolgerà il pubblico da casa che, tramite televoto, sarà chiamato a scegliere la coppia che rimarrà nell’Accademia. E proprio per questa coppia è previsto un colpo di scena in puntata che gli autori non hanno voluto svelare nemmeno in conferenza stampa.
Un piccolo “giallo” riguarda il Premio in palio per il vincitore di Academy. Prevista inizialmente una borsa di studio di 50 mila euro per permettere al vincitore di studiare per un anno in una prestigiosa accademia, il Premio NON è attualmente previsto. A seguito, infatti, delle decisioni del Ministero delle Attività Produttive, scaturite dalla “questione Affari Tuoi”, un programma televisivo che preveda l’assegnazione di un premio in denaro deve consentire la partecipazione a chiunque ne faccia richiesta (senza casting, dunque) affinchè non ci siano discriminazioni tra i “candidati” al premio. Tutto questo in attesa della definizione del Regolamento da parte del Ministero. Così ha sentenziato Marano.
Italian Academy 2, prodotto in collaborazione con Endemol Italia, è un programma scritto da Fosco Gasperi con la collaborazione di Eddi Berni, Carlo Bertotti, Elena Comoglio, Paolo Mosca, Elena Sanpietro, Elisabetta Valentini, basato sul format “Floor Filler” creato da Strix. La regia è firmata da Rinaldo Gaspari.
1. tizio ha scritto:
24 aprile 2009 alle 18:39