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dicembre

LICIA COLO’ BOCCIA FIORELLO (E NON SOLO): NON CAPISCO COME SI FACCIA A FARE IL 44% CON UNO SPETTACOLO COSI’

Licia Colò

Alla faccia… del Kilimangiaro! Chi l’avrebbe mai detto che Licia Colò, rassicurante volto della domenica pomeriggio targata Rai 3, avrebbe sparato a zero sulla tv di oggi, a cominciare da Il più grande spettacolo dopo il weekend, programma evento della stagione ma che la conduttrice boccia senza appello. In un’intervista rilasciata a Vero, la Colò non si lascia “fregare” dallo share esagerato portato a casa da Fiorello:

Io l’ho trovato noioso e per nulla innovativo. Forse sarò strana io. Mi ricorda i vecchi spettacoli e non mi sembra che si sia rinnovato. Non ha fatto un brutto programma, per carità, ma a me non ha entusiasmato. Non capisco come si faccia a fare il 44 per cento di share con uno spettacolo così. Beato lui che ci riesce, tutta invidia la mia (ride, ndr)!”.

E a proposito di share, la conduttrice di Alle falde del Kilimangiaro si dichiara felice per i risultati portati a casa fin qui dal suo programma che, in un panorama televisivo sempre più ampio – dove la “concorrenza generalista” fatica a confermare i numeri delle precedenti stagioni – ha saputo mantenere il suo zoccolo duro di affezionati:

“Noi stiamo mantenendo immutato il numero dei nostri telespettatori rispetto allo scorso anno. In queste prime puntate, per ben due volte, abbiamo battuto Quelli che il Calcio (…) Il pubblico è stanco della superficialità e, dopo che il trash ha regnato incontrastato per tanto tempo, oggi sembra esserci, fortunatamente, un pò di stanchezza verso questo genere. La mia trasmissione cerca di offrire spensieratezza e approfondimento, prestando attenzione a essere sempre corretta e mai volgare”.

Guai, però, a confondere la sua educazione con la debolezza. La Colò, infatti, dice di essere molto determinata e per nulla intimorita da chi alza la voce; anzi, a chi le urla gira le spalle, mentre da telespettatrice cambia semplicemente canale. E nel calderone dei bocciati non ci finisce soltanto Fiorello…

Non amo i reality e non mi piace l’invasione dei palinsesti da parte di tutta questa cronaca nera, anche perchè faccio molta attenzione a ciò che può vedere mia figlia. Francamente mi dà fastidio accendere il televisore alle tre del pomeriggio e trovarmi il racconto minuzioso di come una persona sia stata squartata”.

E per non farsi mancare nulla, ci tiene a precisare di essere contraria ai baby talent, ai quali sua figlia non parteciperà mai. Promossa soltanto l’informazione di SkyTg 24 e in generale gli approfondimenti politici, a patto però che non si urli!

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22 Commenti dei lettori »

1. fabioterr ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 17:58

“beato lui che ci riesce, tutta invidia la mia”, brava, ti sei risposta da sola!



2. Eliana ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 18:02

E brava Licia! Condivido in pieno il giudizio sul programma di Fiorello. Aggiungo che, anche tenendo conto del ritorno in vendita di spazi pubblicitari, visti i tempi 12 milioni di euro siano un insulto!



3. tania ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 18:05

Licia,su Fiorello condivido in pieno



4. MisterGrr ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 18:08

Quelli del Calcio e superficialità. Ehm.

Va beh, sta grinta da dove la tira fuori la Colò? Mazza…



5. fabioterr ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 18:10

quello che mi chiedo io è perchè si ostinano a dire che non ha portato delle innovazioni, e che ricorda i vecchi varietà quando è stato lo stesso fiorello a dire che non voleva innovare niente ma riportare in auge un genere antico che ormai si dava per morto.



6. Giuseppe ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 18:10

E’ da apprezzare la sua sincerità anche se non ho compreso bene il commento relativo a Quelli che il calcio. Il suo programma è gradevole ma sempre uguale in ogni puntata, come la sua conduzione. Inoltre per me avrebbe fatto bene a evitare certi recenti interventi un po’ troppo ossequiosi nei confronti della politica istituzionale.



7. diego ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 18:10

La Colò deve solo stare zitta! La sua è invidia belle e buona!! Inoltre umanamente è una delusione totale!!! Tanto buona in tv con koala e canguri, tanto iena dietro le telecamere. Provatele a chiedere una foto insieme….vedrete cosa vi risponderà! (ve lo dice uno che gliel’ha chiesta…anzi provato a chiederla).



8. leo ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 18:41

invidia, effettivamente fiorello non era questo gran ché, ci sono stati momenti bassi bassi e momenti alti, il tutto condito da un po’ di provincialità a mio avviso. Le gag dei pischelli per esempio o quelle su twilight per me possono piacere a mia nonna (che non sa nemmeno cos’è twilight). la verità è che nel panorama piatto in cui appunto c’è solo trash e cronaca nera, qualcosa più educata e leggera ha tutto quel successo. Sicuramente non è lo share a decretare la qualità della tv.



9. oronero ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 18:46

“…Forse sarò strana io. Mi ricorda i vecchi spettacoli e non mi sembra che si sia rinnovato. Non ha fatto un brutto programma, per carità, ma a me non ha entusiasmato.”

sinceramente l ho pensato anke io…piacevole, ma mi pareva di vedere..avete presente qnd in estate fanno vedere gli spezzoni dei programmi degli anni di mina?…ecco mi pareva di vedere qll..però piacevole, rispetto a tt il resto poi..



10. Boh ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 19:51

Cosa vuol dire innovare?!.. Fiorello ha fatto Fiorello. Ha portato nuovamente in video il suo modo di fare tv. Non mi sembra abbia pubblicizzato il programma dicendo che avrebbe sconvolto il pubblico con mille innovazioni. Ha fatto uno show alla sua maniera che è piaciuto a milioni di persone. Tutto il resto è fuffa. Il quadro socio-politico fatto da alcuni è fuffa. Bla Bla Bla … parlare del nulla.



11. ANTONIO1972 ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 19:56

non si può demolire chiunque non abbia apprezzato fiorello,dandogli del rosicone. a tanti a piaciuto,ad altri no. dove è il problema?



12. anna ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 21:54

a dire il vero nell’ultima puntata ha fatto il 50 %
condivido in parte, le sue parole. concordo sul fatto che lo show fosse poco innovativo e a volte noioso, però fiorello è fiorello, ha riportato il vecchio varietà che oggi manco col binocolo si riesce a vedere in tv.



13. Cin ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 21:54

Vabbè, in effetti non si può dire che lo show di Fiorello fosse proprio innovativo, ma il dubbio che proprio per questo abbia catturato così tanti telespettatori non ha sfiorato nessuno? Dove sta scritto che la novità sia il bene e la tradizione il male? Lo scopo principale di chi fa TV è farsi guardare e possibilmente apprezzare, ed è innegabile che Fiorello ci sia riuscito alla grande. Sparlare (o straparlare) di un programma che ha raggionto il 50% di share, in particolare tirando fuori il discorso dell’old-style, mi sembra controproducente… si fa solo la figura dei rosiconi.



14. Mark88 ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 21:54

Licia STAI SCIALLA!!! siamo tutti diventati critici televisivi ora … se Fiorello ha avuto tutto sto successo, e lei ormai da anni rilegata a Rai 3, senza che nessuno se la fila un motivo ci sarà.



15. marcko ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 22:08

brava licia!
finalmente qualkuno ke fa una critica reale e condivisibile.

cambierò idea su fiorello solo quando lo vedrò con un programma
nel daytime o settimanale, e senza le paraculaggini.



16. Andrea80 ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 22:12

Quanto mi piace LICIA COLO’!!!!!!!!
E’ lei il piu’ grande spettacolo dopo il big bang… altro che Fiorello



17. diego ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 23:14

io sul programma di Fiorello sono d’accordo ..non ho trovato sto kissà che ..o almeno è stato troppo pompato ….i risultati sono dati dal fatto che è stato annunciato come chissà cosa, gli ospiti erano eccellenti e Fiorello nn tornava in tv da molto …..STOp



18. Tommi ha scritto:

9 dicembre 2011 alle 23:20

Alle falde del kilimangiaro è la nuova Domenica In, e Quelli che il calcio è la nuova versione de L’altra domenica.

Questo è il discorso!



19. Edy ha scritto:

10 dicembre 2011 alle 06:45

Non ti ha invitata in platea? A parte la battuta. va bene tutto e tutti i pareri sono degni di nota…..ma non rispetta il mio punto di vista…ad majora!!!



20. Giuseppe ha scritto:

10 dicembre 2011 alle 09:09

Tommi, Quelli per il calcio non solo è imparagonabile ma anche incommensurabile rispetto all’Altra Domenica. E purtroppo, perchè gli anni passano, non lo affermo per sentito dire. Volendo essere molto generosi e approssimativi potremmo parlare di nani sulle spalle di giganti, ma anche qui il riferimento alla trasmissione di Arbore è del tutto improbabile.



21. Giuseppe ha scritto:

10 dicembre 2011 alle 09:10

*Quelli che il calcio



22. Enza ha scritto:

10 dicembre 2011 alle 21:11

Ha ragione la Colò



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