[Mattia Buonocore per Vero Tv] Tra alti e bassi da più di vent’anni Alba Parietti è sempre sulla cresta dell’onda. Nella sua carriera ha fatto di tutto: l’opinionista, la conduttrice, l’attrice e la cantante. E ha avuto una vita privata costellata da amori da prima pagina. Tante storie che ha sempre vissuto intensamente senza però mai farsi distogliere dall’unico e vero amore della sua vita: suo figlio Francesco, nato dal matrimonio con Franco Oppini. Ecco a voi la signora Parietti.
Dopo un lungo esilio, a sorpresa, recentemente sei ritornata su Raiuno, ospite de L’Arena di Giletti.
Non so fino a che punto sia stato un ritorno vero. Piuttosto è stato un evento eccezionale che non ha avuto altre conseguenze. Comunque ringrazio Giletti, ma anche a Bruno Vespa e a tutte le maestranze Rai, che mi hanno sempre sostenuto in questi anni di assenza.
L’anno scorso ti abbiamo vista a L’Isola dei famosi, opinionista insieme a Nicola Savino e Luxuria che con ogni probabilità saranno rispettivamente conduttore e inviato della nuova edizione. Cosa puoi dirci di loro?
Sono una bell’accoppiata, due persone di grandissima personalità.
Invece tu ritorneresti?
Non so se tornerei a fare l’opinionista, sono molto impegnata a crescere professionalmente con alcune scelte che sto intraprendendo come l’esperienza fatta con Alballoscuro.
Rivedremo una nuova edizione?
Non lo so se torna ma è una cosa di cui vado fiera e che funzionato molto bene, con punte del 5% su La7. E’ un programma cult, che costava poco e alla gente piaceva. C’erano anche delle cose che ritengo geniali come l’inserimento di un pubblico virtuale che sembrava un capolavoro d’arte moderna.
Qual è la cosa più bella che hai fatto in tv?
Per il pubblico credo Macao o Galagol. Per me Grimilde, e ancora oggi mi domando il motivo per cui non sia stato fatto. Oltretutto so per certo che il direttore di Italia1, Luca Tiraboschi, mi ha sempre sostenuta. Il programma dove mi sono divertita di più è La piscina su Raitre, uno dei varietà più innovativi.
E quella più brutta?
Tanti programmi. Sicuramente Wild West è imbattibile ma non per colpa mia. Non si può fare un far west che sembrava una discarica del napoletano. Sicuramente è stato gestito male.
Oggi cosa ti piacerebbe condurre?
I miei programmi. Certo quando vedo Fiorello mi verrebbe voglia di uno show come il suo ma quello che so fare sono le interviste e dunque mi piacerebbe riportare in tv Grimilde.
Bisognerebbe chiedere a Piersilvio Berlusconi di riproporlo. Che rapporto hai con lui?
Non ho un rapporto, mi dispiace che forse di tante cose non sia al corrente. Non è possibile che un programma che vince l’annata televisiva con uno share superiore al 18% non sia riproposto e vengano mandate in onda altre cose brutte che poi vengono chiuse subito. Comunque una delle reti che seguo di più è Italia1 con Raitre e La7, in testa.
A parte questi reti quali programmi segui?
Le trasmissioni di Michele Santoro, Porta a Porta, L’Arena.
Guardi XFactor?
Adoro i quattro giurati e mi devono spiegare perché la Rai ha commesso un errore clamoroso con Star Academy. Lorella Cuccarini, la Vanoni e gli altri sono grandi stelle ma poco adatti al ruolo di giudice che è fondamentale in una trasmissione del genere.
Sei stata capostipite del calcio-spettacolo. Come ti sembra Victoria Cabello al timone di Quelli che il Calcio?
Non mi dispiaceche ci sia lei a condurre il programma, io la apprezzo e rispetto come collega. Certo il fatto di non esser stata nemmeno presa in considerazione l’ho trovata una cosa alquanto anomala. Nessuna meglio di me poteva prendere il posto di Simona anche perché i programmi di calcio spettacolo hanno preso origine da Galagol. Mi sembra di aver inventato qualcosa che ancora oggi funziona.
La tv è in crisi. Che idea ti sei fatta a riguardo?
Oggi sperimentano solo le reti digitali. Insomma la tv non sta facendo nessuno sforzo per essere più attraente. Lo show di Fiorello, che peraltro ricorda gli show di una volta, fa il 42% ma va in onda contro il nulla. Sottolineo altresì che solo lui e pochissimi altri potrebbero avere quel successo ma è innegabile che dall’altra parte non ci siano sforzi di fare qualcosa di nuovo.
In realtà Fiorello è andato in onda contro una produzione importante come il Grande Fratello!
Mi dispiace dirlo ma mi rifiuto di guardare il Grande Fratello, malgrado la simpatia che ho verso Alessia Marcuzzi. Trovo che oggi come oggi sia una fabbrica di illusioni. Quando vedo che mio figlio lo guarda quasi mi dispiace.
Come mai tuo figlio, Francesco, lo segue?
Mi dice che sono spettacoli che non danno nessun pensiero. Ma io preferisco Le Iene, Striscia La Notizia, programmi che mi un messaggio. Con il Grande Fratello mi sembra di vedere sempre la stessa cosa.
Con tuo figlio hai un legame molto forte. Quanto questo ha influenzato la tua carriera?
Ci siamo influenzati a vicenda. Avere un ragazzo in casa mi fa capire di cosa hanno bisogno le nuove generazioni. Sono contenta che lui si appassiona anche ai miei interessi così come mi rende piena di gioia sapere che lui sia una persona perbene. Dal canto suo, lui a volte mi educa. Quando ho degli atteggiamenti sbagliati ‘da diva’ me li fa notare e io ‘mi correggo’. Avere 20 anni di differenza significa diventare l’uno lo specchio dell’altro.
Gli ex fidanzati quanto hanno influenzato, invece, la tua carriera e il rapporto con Francesco?
Molto la carriera, per niente il rapporto con mio figlio che è sempre stato al primo posto. E’ mio figlio il mio uomo, è il mio convivente senza, sottolineo, essere un bamboccione. Io gli permetto di fare una vita più agiata di quella che potrebbe fare da solo, lui mi dimostra responsabilità. Per quanto riguarda i miei ex, Francesco ha una grandissima stima per Giuseppe, ancora oggi se abbiamo bisogno di un consiglio di qualunque natura ci rivolgiamo a lui. Altri fidanzati gli sono piaciuti di meno e su qualcuno c’è stato addirittura un veto.
Come ti comporti in questi casi?
Si riflette perché mio figlio è sempre stata una persona equilibrata e non a caso poi ha avuto ragione. All’inverso anch’io mi sono ritrovata a criticare una sua ragazza e ho avuto ragione.
L’affetto che ti lega a Giuseppe è evidente: perché vi siete lasciati?
Noi, non siamo delle persone ipocrite. Abbiamo passato sette anni molto belli ma ad un certo punto la storia sul piano della passione era finita forse anche perché non siamo riusciti a trasformare il rapporto in un matrimonio. Siamo tutti e due profondamente single, a me non piace vedere degli uomini che si scelgono delle badanti come mogli e delle donne che per paura di stare da sole intraprendono storie sbagliate. L’importante è che io e Giuseppe abbiamo salvato il meglio del rapporto perché l’affetto e la nostra stima reciproca è rimasta immutata.
Ora siete entrambi single?
Sì, immagino che lui abbia le sue storie ma non conosco bene la sua situazione sentimentale perché non mi permetterei mai di entrare nella sua sfera privata.
Il cuore di Alba Parietti è dunque libero.
Non ho detto questo.
Ti chiedo allora Alba Parietti è innamorata?
Sì assolutamente sì. Per lui farei qualsiasi cosa anche se non è un uomo solo mio ma di tutti. Lui è un prete di 83 anni che si chiama Don Andrea Gallo. La mia non è una passione carnale ma è un innamoramento spirituale. Non pensavo potessero esistere persone come Don Gallo che ha fondato importanti comunità di recupero che accolgono tutti gli emarginati. Per me è la prova dell’esistenza di Dio. Sono orgogliosa di conoscerlo e che anche personalità illustri come Adriano Celentano, Biagio Antonacci, Beppe Grillo e Fabrizio de Andrè abbiano avuto modo di apprezzarlo.
[versione integrale]
1. WHITE-difensore-di-vieniviaconme ha scritto:
7 dicembre 2011 alle 13:41