30
novembre

MI MANDA RAITRE CHIUSO PER BASSI ASCOLTI. E SALVO SOTTILE LANCIA UNA FRECCIATA A CAMURRI

Edoardo Camurri

Il ritorno alla vecchia collocazione del venerdi sera è stato fatale per Mi Manda Raitre. La trasmissione di Edoardo Camurri, che non brillava per ascolti ancor prima del suo arrivo, la scorsa settimana è ulteriormente crollata: 738mila spettatori pari al 2.84% di share. Numeri troppo bassi per una Raitre sempre più ambiziosa, che hanno inevitabilmente causato la soppressione della trasmissione nata nel 1990.

Antonio di Bella, direttore di Rai3, così commenta la decisione:

Desidero comunque ringraziare curatori, autori e conduttori per l’impegno profuso in questa edizione ma il nostro sforzo comune non è riuscito a catalizzare l’interesse del pubblico. Non possiamo che prenderne atto. Siamo già al lavoro per strutturare nuove offerte editoriali in queste e altre fasce d’ascolto”.

Già la scorsa stagione si era deciso di non riproporre Mi Manda Raitre optando per il varo di Articolo 3, con Maria Luisa Busi, ma la chiusura di questo spinse nella primavera del 2011 a rispolverare il programma lanciato da Antonio Lubrano con la nuova conduzione di Edoardo Camurri.

Proprio il diretto competitor del venerdi, Salvo Sottile, commentando su twitter “suggerisce” con fare ironico la sua sostituzione:

“Ascolti flop, chiude Mi Manda Rai tre. Peccato. Se ne va un pezzo di storia della Rai. Sostituire Camurri no eh? Quello era servizio pubblico”.

A quanto pare no. Nessuna sostituzione.



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25 Commenti dei lettori »

1. luke ha scritto:

30 novembre 2011 alle 11:45

Dopo gli ascolti imbarazzanti della scorsa settimana mi sembra logico.
Secondo me però è il conduttore che non funziona di questo devo dare atto a Sottile anche lui poteva evitare questa sua esternazione dovuta al suo ego che sta festeggiando con lo champagne!

Io comunque rimetterei chi l’ha visto al lunedi e mi manda rai3 al mercoledi.

Perchè non rimettono Antonio Lubrano?!



2. Salvatore Cau ha scritto:

30 novembre 2011 alle 11:49

Il problema non è certo il buon Camurri. La formula del programma già da alcuni anni, al di là della concorrenza, aveva perso il proprio appeal, soprattutto se paragonata a trasmissioni come Striscia la notizia e Le Iene, più agguerrite e accattivanti agli occhi del pubblico nel denunciare fatti e misfatti del paese.



3. lillina ha scritto:

30 novembre 2011 alle 12:01

Anch’io penso che la trasmissione era poco grintosa anzi melensa storie interessanti ma presentate in modo piatto poi, all’epoca, era una novità in seguito ne se ne sono nate tante simili e più agguerrite quindi ha fatto il suo tempo.



4. Pippo76 ha scritto:

30 novembre 2011 alle 12:01

Non mi pare simpatico che Sottile parli in quei termini di un suo collega.
Mi pare un atteggiamento arrogante ( “sostituire quello no eh?!”)
Ma chi sei?



5. Mister Zapping ha scritto:

30 novembre 2011 alle 12:02

Camurri inadeguatissimo con quella faccia da comico del Bagaglino! Per un programma così ci vuole un giornalista con grossa personalità che al tempo stesso susciti fiducia nel pubblico e incuta timore ai truffatori!



6. lillina ha scritto:

30 novembre 2011 alle 12:06

Dimenticavo… che Sottile se ne stia zitto che sono due anni che vive con gli stessi morti, con tutto il rispetto, prova ne è che recentemente quando ha fatto una trasmissione spostando il discorso su un altro tema lo share è calato paurosamente.



7. Mattia Buonocore ha scritto:

30 novembre 2011 alle 12:15

Sempre su Twitter, Sottile spiega: “…Io so solo che la colpa del flop lui l’attribuiva non a se stesso ma a quarto grado che era ‘morboso’”

A DM Camurri così si era espresso su Quarto Grado…
http://www.davidemaggio.it/archives/41091/edoardo-camurri-a-dm-soddisfatto-di-mi-manda-raitre-ma-il-programma-soffre-la-cronaca-nera-di-quarto-grado

Camurri aveva ricevuto più volte le critiche positive da Aldo Grasso.



8. Pippo76 ha scritto:

30 novembre 2011 alle 12:26

Quindi quella di Sottile era una risposta a certe dichiarazioni?
Allora ci può anche stare.



9. ANTONIO1972 ha scritto:

30 novembre 2011 alle 13:10

sottile se la crede troppo! spero che quel suo programma di emme crolli negli ascolti!
lubrano era perfetto,mi chiedo perchè fu sostituito.
comunque già che siamo ai tagli,matrix va chiuso assolutamente!



10. WHITE-difensore-di-vieniviaconme ha scritto:

30 novembre 2011 alle 13:51

ma quanto è cattivo sottile.



11. Domandone ha scritto:

30 novembre 2011 alle 13:51

a volte il silenzio è meglio di mille cinguetiii. Che disastro i “social/vip”



12. fabio ha scritto:

30 novembre 2011 alle 14:12

Sottile comincia a tirarsela come fà bonolis quando parla di ascolti…ma avetre visto la faccia un diretta di Salvo quando lo riprendono, è meno accigliata e simile a quella buffa della d’urso…



13. Phaeton ha scritto:

30 novembre 2011 alle 14:15

Anche a me piace molto Camurri… il programma forse aveva proprio perso quell’appeal che aveva un tempo, io lo guardavo sempre nell’era Vianello, perchè cmq erano storie molto + concrete… però su Camurri onestamente devo dire che lo trovo molto bravo, non lo farei scappare da Rai3… lo vedrei bene a condurre altro perchè merita.



14. pippo ha scritto:

30 novembre 2011 alle 14:24

ha ragione sottile, c’è un problema di conduzione: bisognerebbe ridarlo in mano a vianello il programma e con la vecchia formula. ovviamente dovrebeb tornare nella sua collocazione del venerdì, il giovedì non c’entrava un bel niente.



15. Gelsomino ha scritto:

30 novembre 2011 alle 14:57

Perchè non trasmetterla di giorno? I tempi della trasmissione sembrano più adatti al pomeriggio. Avrebbe una concorrenza
meno forte.



16. Tommi ha scritto:

30 novembre 2011 alle 14:58

Io lancio una proposta, Mi manda Raitre condotto da Giuliano Giubilei (anchorman del Tg3).

Era Camurri che non funzionava, a me non mi è mai piaciuto il suo modo di fare la trasmissione



17. Peppe93 ha scritto:

30 novembre 2011 alle 15:56

A me Camurri mi è super antipatico e poi penso che con il suo arrivo la trasmissione si sia un pò rovinata. Era molto più adatto Vianello.
Sottile pensasse alla sua trasmissione….



18. MisterGrr ha scritto:

30 novembre 2011 alle 16:21

Sono d’accordo con Salvatore Cau…poco appeal. Del programma.



19. Giuseppe ha scritto:

30 novembre 2011 alle 16:34

E’ il format che non andava più bene, usurato dalla ripetitività malgrado l’attualità delle problematiche affrontate. Comunque non è un programma che ho seguito assiduamente. Avendo conosciuto la ben più agguerrita rubrica del Tg2 fine anni ‘70 Di Tasca Nostra curata da Tito Cortese e chiusa per far posto al più tranquillo Diogene condotto da Antonio Lubrano, lo sviluppo in programma autonomo con Mi manda Lubrano e Mi manda Rai e condotta da Marrazzo, posso dire con cognizione di causa che, volendo, potrebbe una nuova edizione che facesse riferimento alle radici originarie potrebbe diventare un qualcosa di molto temuto dai poteri forti e molto utile ai cittadini.



20. Mattia Buonocore ha scritto:

30 novembre 2011 alle 16:42

Secondo me è un programma ancora valido come contenuti.



21. Markos ha scritto:

30 novembre 2011 alle 17:22

Io lo seguivo spesso e Camurri era bravo come gli altri ma forse non ha attirato mai il pubblico come altri conduttori.
Davvero un peccato!



22. philmaggieciampoli ha scritto:

30 novembre 2011 alle 17:38

Secondo me x dare nuova linfa al programma bisogerebbe affidarlo ad una donna…nn farò il solito nome xò penso ke sia qlllo giusto….



23. lele ha scritto:

30 novembre 2011 alle 19:31

Il programma, secondo me, non andava chiuso: era una trasmissione di servizio. Semmai si poteva pensare ad una riformulazione del programma…



24. CeleTheRef ha scritto:

1 dicembre 2011 alle 01:18

mi piaceva tanto come la faceva Lubrano… la formula attuale non la sopporto



25. Ito Al Bar ha scritto:

15 giugno 2016 alle 01:33

Ricordo ancora quando Antonio Lubrano faceva la comparazione dei prodotti in commercio, della stessa categoria merceologica, elencandone pregi e difetti. Era una rubrica straordinaria che forniva un servizio prezioso ai consumatori, e cioè VERO SERVIZIO PUBBLICO… altro che la solita pubblicità idiota e banale da dare in pasto agli ebeti! Poi, “ovviamente”, quella rubrica non poteva durare a lungo ed è sparita insieme all’ottimo Lubrano. Quindi sono seguiti i vari Marrazzo, Vianello, Camurri ed è venuta la fine, perché se calano gli ascolti le responsabilità sono di varia natura che portano all’inevitabile calo degli introiti pubblicitari e alla chiusura del programma. Che strano, ma la Rai è tv di stato pubblica o no? Come è possibile che l’audience, legata alla pubblicità, diventi la discriminante per giustificare la morte di un programma andato in onda per ben 21 anni di fila? Se la tv di stato è influenzata in maniera determinante dagli introiti pubblicitari perché i cittadini devono continuare a pagare il canone (tassa) per mantenere in vita un carrozzone succhia-soldi che si è conformato alle tv commerciali?
Dal 2014 hanno ripreso a mandare in onda questo programma che non è più lo stesso di prima perché l’hanno collocato di mattina, e a me questo basta per giudicarlo degradato: i programmi importanti di informazione vanno inseriti in prima serata (o seconda) e non alle ore 10. Ma la colpa sarà anche mia, sono rimasto legato al solido concetto che la tv di stato debba fare informazione completa e scevra da condizionamenti che appartengono al mondo delle tv private… ma stiamo in Italia, me ne ero dimenticato!



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