Il settimo e penultimo appuntamento di Un amore e una vendetta si è appena concluso e i tanti fan attendono con ansia indiscrezioni e anticipazioni sul finale in onda mercoledì prossimo. La fiction diretta da Raffaele Mertes, con protagonisti Alessandro Preziosi, Anna Valle e Lorenzo Flaherty, ha visto il suo pubblico crescere di puntata in puntata portando la colonnina dello share dal pericoloso 13,59%, totalizzato nel secondo episodio, al buon 18.22% della scorsa settimana. Un’impresa non facile, nella quale, a volerla dire tutta, ha contribuito non poco la mancata concorrenza di Rai1.
Fatta eccezione, infatti, per il duplice scontro con la fortunata miniserie La donna che ritorna, la fiction di Canale5 ha potuto consolidare e ampliare il proprio bacino di pubblico grazie alle offerte di scarso appeal della prima rete Rai, come la commedia romantica New in Town – Una single in carriera, la partita di calcio valida per la Champions League Inter – Lille e Primaserata, la versione in prime time di Porta a Porta.
Ben più ostica la contro-programmazione di questa sera, che vedeva schierato su Rai 1 Questi Fantasmi, terzo appuntamento con il teatro a firma di Massimo Ranieri. L’attore e cantante napoletano non è certo nuovo alla sfida con le fiction di Canale 5: lo scorso novembre con Filumena Marturano portò a casa una media di 5,7 milioni di spettatori (20,43% di share) battendo I Cesaroni (18%). A maggio di quest’anno con Napoli Milionaria riuscì invece ad appassionare circa 5 milioni di spettatori (19,27% di share), superando in ascolti la puntata finale di Non smettere di sognare (4,5 milioni – 17.47% di share).
In attesa di scoprire il responso auditel di questa sera, ecco alcune anticipazioni sull’ultima attesissima puntata di Un amore e una vendetta in onda mercoledì 23 novembre.
Trama: Laura e Andrea sono alla ricerca della famosa lista che Rita ha indicato loro prima di sparire, ma si accorgono che qualcuno l’ha già sottratta. L’ossessione di Marco nel voler riconquistare Laura si fa sempre più incontrollabile. Laura, però, non cede, e in un momento di rabbia gli rivela la vera identità di Lorenzo. Alberto, smascherato, confessa a Laura che la sua vera madre era slovena, si chiamava Petra e l’aveva abbandonata perché era molto giovane, e non aveva i mezzi per mantenerla. Fu così che Alberto la tenne con sé per crescerla come una figlia. Quando poi, dopo molti anni, Petra si rifece viva per conoscere sua figlia, litigò violentemente con Alberto e, a causa di una caduta accidentale, morì. Per questo motivo, Alberto aveva chiesto l’aiuto di Marco, Luca e Paolo per liberarsi del corpo. Era dunque lei Rosaspina, la donna trovata nella cassa. Laura è disperata. L’uomo che credeva suo padre e che ammirava, in realtà, l’aveva ingannata negandole per sempre la possibilità di conoscere la sua vera madre. Andrea però non si lascia convincere da questa storia, vuole indagare più a fondo.
Insieme a Laura riescono finalmente a trovare il molo 13, che li porta ad un’orribile scoperta: proprio nei sotterranei di Villa Ginestra venivano portate a partorire giovani donne straniere, senza mezzi per poter crescere i loro figli che, una volta messi al mondo, venivano venduti a famiglie benestanti. È una verità sconvolgente. Laura non riesce a credere che suo padre gestiva un vero e proprio traffico di bambini. Alberto, avendo scoperto che Andrea e Laura sanno la verità, con la complicità del vicequestore Bernardi, fa piazzare una bomba nell’auto di Andrea, che si accorge in tempo dell’inganno e riesce a salvarsi.
Laura trova la chiave di una cassetta di sicurezza che contiene dei documenti: è una lista di nomi di donne e di bambini adottati da potenti famiglie di Trieste. Fra questi legge anche il nome di Olga, comprata e adottata dal vicequestore Bernardi. Va da Alberto e in lacrime lo accusa di aver sfruttato per soldi la sofferenza di tante giovani donne in difficoltà. Vuole denunciare tutto alla polizia ma, proprio quando sta per rilasciare la sua deposizione, scopre che Marco ha portato via Mattia. Alberto, complice del rapimento, sa dove si trova Marco e lo raggiunge. I due discutono animatamente, i rancori del passato prendono il sopravvento; pressato dalle accuse di Alberto, Marco gli spara, uccidendolo. Laura, giunta sul posto, capisce che Marco è ormai in preda alla follia e cerca di calmarlo per tranquillizzare il piccolo Mattia impaurito.
Nel frattempo, arriva anche Andrea, ma Marco gli spara, ferendolo. È la resa dei conti. I due, ormai allo scoperto, si possono dire in faccia tutto quello che non si sono mai detti in tutti questi anni. Viene a galla tutto l’odio e l’invidia che Marco aveva sempre nutrito per Andrea, mentre lui, ignaro, lo considerava come un fratello. Il tempo per parlare è ormai scaduto. Andrea fa appena in tempo a salvare la vita a Marco, sull’orlo di un crepaccio, che arriva sul posto la polizia. Marco viene arrestato e i suoi complici, fra cui Bernardi, vengono inchiodati. Ora Andrea, Laura e Mattia possono finalmente iniziare la loro vita come una vera famiglia e, lasciandosi alle spalle i fantasmi del passato, salutano Trieste salpando insieme sulla “California”.
1. Carmine ha scritto:
16 novembre 2011 alle 23:45