Pensavate di esservi definitivamente liberati di Vittorio Sgarbi, relegato al solo ruolo di opinionista? Dovrete presto ricredervi: stando a quanto rivelato dal settimanale Oggi, il Direttore Generale della Rai Lorenza Lei non sembrerebbe rimasta affatto scandalizzata dagli ascolti di Ci tocca anche Vittorio Sgarbi, che nell’unica puntata andata in onda ha collezionato un sonoro flop con soli 2 milioni di telespettatori e un drastico 8.27% di share.
Il programma fu sospeso in men che non si dica e l’esperimento venne accontonato senza se e senza ma, onde evitare ulteriori guai alla rete diretta da Mauro Mazza. A distanza di qualche mese e nonostante il cambio di dirigenza – Sgarbi in prime time fu infatti un’idea dell’ex DG Mauro Masi – , il nome del noto critico d’arte torna prepotentemente tra i corridoi di Viale Mazzini.
A quanto si apprende, Lorenza Lei sembra seriamente intenzionata a riportare Sgarbi sugli schermi dell’azienda pubblica a parlar ancora di cultura probabilmente, seppur con una formula totalmente diversa rispetto al pilota di maggio (a partire dall’assenza della diretta). D’altronde lo stesso Bibi Ballandi, produttore dello show, si è recentemente dichiarato un grande ammiratore del Sindaco di Salemi che “ha un’intelligenza straordinaria. Se per un mese avesse dedicato 2 ore al giorno al programma, sarebbe stato un successo. Non si è preparato, non ha partecipato alle riunioni”.
Secondo Ballandi, Sgarbi “poteva colmare il vuoto che si era creato nello spazio di Annozero di Michele Santoro”. E niente niente sarà proprio il critico d’arte ad occupare lo spazio che fu di Santoro su Rai2? Sul “sostituto” del giornalista salernitano tutti gli indizi portano però a Giuliano Ferrara e a Sgarbi potrebbe dunque toccare ancora la prima rete pubblica.
1. Pippo76 ha scritto:
4 novembre 2011 alle 14:39