Una versione attualizzata, ambientata nell’’Italia del boom economico, della fiaba che più di tutte le altre ha alimentato negli anni i sogni di bambine e ragazze. Il tutto ambientato in una Roma degli anni 50, in pieno stile Vacanze Romane, dove i protagonisti dalle personalità e i caratteri piuttosto estremi, si mantengono fedeli alla linea della celebre favola.
Erano queste le basi della Cenerentola televisiva di Rai1, interpretata da Vanessa Hessler e Flavio Parenti. Ma la storia, inevitabilmente surreale, è condita da dialoghi piuttosto scontati e una trama pronta a svilupparsi in maniera ancor più prevedibile di quanto ci si aspetti da una fiction ispirata ad una favola ben nota. Non migliora la situazione l’interpretazione di Vanessa Hessler, tanto bella quanto imbarazzante nella sua performance; impacciata e malamente doppiata (come tutto il cast), la modella italo-americana, all’ennesimo banco di prova come protagonista di una fiction, continua a non convincere.
Grazie a un’accurata ricostruzione degli ambienti e dei costumi, caratteristica tipica di tutte le produzioni targate Lux Vide, la novella Cenerentola di Rai1 riesce tuttavia ad essere un prodotto gradevole, seppur di poche pretese. Una fiaba moderna, pronta ad emozionare il pubblico femminile più sensibile, e tutti coloro che per qualche ora vogliano mettere da parte la grigia quotidianità e tuffarsi nel dorato mondo delle favole, dove l’happy end è sempre garantito. Di questi tempi, neppure poco.
1. MisterGrr ha scritto:
31 ottobre 2011 alle 12:34