Che quella del principe di Grande Fratello 12 fosse tutta una messa in scena lo si era capito già nel kick-off. A dispetto degli abiti regali indossati sulla passerella, l’accento bergamasco di Kiran ha sicuramente lasciato tutti di sasso. E’ indiano, ma solo d’origine e non è nemmeno un principe. Ma quello che nessuno dei concorrenti poteva immaginare è che Kiran fosse, per assurdo, poco principesco anche nei modi di fare.
Nella Casa di Cinecittà si ride e si scherza ma con l’avvicinarsi delle prime nomination, c’è chi inizia a farsi due conti e quando si parla di comportamenti e di convivenza, il discorso si focalizza su Kiran. Il bergamasco, nonostante venga apprezzato per la sua vena autoironica, è spesso criticato per i suoi atteggiamenti fastidiosamente invasivi e diventa facile bersaglio dei voti dei compagni. Un esempio? All’ora di cena ha salutato Valeria con una rumorosa emissione d’aria dalla bocca, subito condannata da tutte le ragazze.
Ma non è solo il nome di Kiran ad essere quotato per le nominations di lunedì: dilaga in casa l’insofferenza per Filippo, anche tra le persone che gli sono più vicine come Mario. Le ragazze, in uno dei pochi momenti in cui non erano concentrate sul fisico di Rudolf, si sono trovate d’accordo sul doppiogiochismo del latin lover di Rimini. Ad avercela con lui sono soprattutto Chiara, Ilenia e Caterina.
Un altro probabile nome è quello di Floriana: la sua presentazione e i suoi modi non del tutto trasparenti hanno fatto si che fosse isolata da una parte del gruppo. Serpeggia ancora la rivalità con Ilenia, e quest’ultima a sua volta non è ben vista da Caterina e Chiara: tutte infatti, puntano a far crollare il rugbysta della Casa.
Tirando le somme, le ragazze sono più divise che mai ma anche la solidarietà maschile è solo apparente: Filippo ha stretto un forte legame con Luca mentre Danilo e Kiran si sentono “uniti dalla strada”. E se i ragazzi sembrano già sicuri dei loro voti, Grande Fratello potrebbe cambiare le carte in tavola stilando la lista dei nominabili e degli immuni, e i giochi sarebbero più aperti che mai.
1. Alex ha scritto:
29 ottobre 2011 alle 09:54