14
ottobre

GUIDO BERTOLASO STASERA A MATRIX: IO ALLA GOGNA MEDIATICA, MI OPPORRO’ ALLA PRESCRIZIONE

Guido Bertolaso

Guido Bertolaso contro tutti, per difendersi davanti all’opinione pubblica prima che in tribunale. Stasera l’ex capo della Protezione Civile sarà ospite della puntata Speciale di Matrix in onda dalle 23.25 su Canale5 e racconterà la sua versione dei fatti sull’Inchiesta G8, per la quale è stato rinviato a giudizio con l’accusa di corruzione. Il funzionario di Stato, che oggi intende “ristabilire alcune verità” davanti alle telecamere, nel corso del programma condotto da Alessio Vinci si sottoporrà alle domande di Carlo Bonini (Repubblica) e Fiorenza Sarzanini (Corriere), in un confronto di toni molto accesi.

L’ex factotum delle grandi imprese si è presentato negli studi Mediaset con la consapevolezza che oggi l’imputato deve convincere il pubblico televisivo oltre che il magistrato. Nell’Italia mediatica, infatti, il tribunale dell’opinione pubblica espime ormai giudizi inappellabili e severi. Non a caso, Bertolaso ha iniziato il suo intervento a Matrix parlando della gogna mediatica alla quale si è sentito esposto.

“Per 2 anni sono stato massacrato dai mezzi d’informazione. Si sono inventati di tutto e di più sulle mie possibili malefatte: dalle ville in Costa Azzurra,  a Montecarlo, alle ville con piscina a Positano, i conti all’estero, Lady Bertolaso. La mia povera famiglia è stata massacrata per le consulenze, per soldi che avrebbero preso… È il momento di arrivare a stabilire un po’ la verità. Se io mi fossi voluto difendere avrei evitato di dare le dimissioni da Capo della Protezione Civile. Sarei rimasto al mio posto, come hanno fatto in molti, addirittura condannati”

Ha dichiarato su Canale5 l’ex responsabile della Protezione Civile, riferendosi in particolare al caso del comandante dei Ros, “condannato a diversi anni per traffico di stupefacenti e quant’altro, che sta ancora al posto suo”, e a decine di politici che siedono sugli scranni nonostante siano stati condannati. Bertolaso torna così alla carica, col dente avvelenato.

Il suo pensiero corre più volte alla percezione mediatica del suo caso giudiziario, e dibattendo coi giornalisti in studio prosegue:

So cosa l’opinione pubblica pensa di me e quello che la stampa ha scritto per distruggermi usando parametri e misure esattamente opposti a quello che fa abitualmente perché voi (riferito ai giornalisti Bonini e Sarzanini, ndDM) lo sapevate benissimo che io non faccio parte di nessuna Casta, di  nessuna Cricca

Secondo la Procura, Bertolaso avrebbe combuttato con l’ex presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici Angelo Balducci per favorire alcuni imprenditori ‘amici’. In attesa che i giudici si esprimano, il funzionario ha ribadito l’intenzione di voler dimostrare la sua innocenza fino in fondo, opponendosi da una eventuale prescizione.

I magistrati vogliono la prescrizione, sanno che non c’è nulla contro di me e quindi sanno che devono tirarla per le lunghe (…) Se fanno l’udienza ogni sei mesi il mio processo viene prescritto ed è quello che vogliono quelli che mi hanno accusato. Ma non ci riusciranno perché io mi opporrò alla prescrizione, questo deve essere chiaro a tutti, io voglio una sentenza anche tra 20 anni ma la sentenza me la devono dare” ha affermato l’ex Sottosegretario a Matrix.

In paziente attesa di un giudizio dal Tribunale, Bertolaso si è consegnato al verdetto dell’opinione pubblica. Quella il “processo breve” te lo fa in 2 minuti. In diretta tv.



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