Due maschietti e due femminucce, reduci in egual misura reduci dalle formazioni dei Bianchi e dei Blu, da questo momento tutti contro tutti: Alessandra Amoroso, Alice Bellagamba, Luca Napolitano e Valerio Scanu sono i finalisti dell’ottava edizione di “Amici di Maria De Filippi”.
Ma andiamo con ordine. La puntata si preannuncia da cardiopalma sin dai primi minuti, grazie ad uno sconvolgimento della scaletta ideato per catturare l’attenzione ed il seguito dei telespettatori per tutte le fasi della trasmissione. D’altronde, sul fronte Auditel, gli sfidanti non sono da poco: torna l’amato cane “Rex” sulla rete ammiraglia di viale Mazzini, mentre su RaiDue fa capolino un altro talent show spostato dalla sua originaria collocazione, “X-factor”.
Le prove della prima parte, quella che vedrà una prima eliminazione recuperabile dal televoto contro quella del secondo segmento, scorrono veloci in un clima quasi alla “quel che è fatto è fatto”: meno polemiche, voti e giudizi discreti o comunque non negativi o surreali come gli insegnanti, quest’anno, ci hanno abbondantemente abituato. E quindi, tra prove proibitive equilibrate nell’esecuzione di Bianchi e Blu, una prevedibile staffetta altalenante ed un computer monitorante del televoto che fa i capricci, spiccano un paio di musical che vedono la partecipazione di due guest-star d’eccezione, spuntano Sabrina Ferilli e Rossella Brescia, rispettivamente in “Rugantino” e “A qualcuno piace caldo”, con tanto di applausi del regista Saverio Marconi.
Il pubblico a casa, intanto, stando a quanto dice Maria De Filippi “sta votando in massa e più delle altre volte perché ha capito che tutti in ragazzi sono in pericolo e rischiano l’uscita”. Ed il primo, temporaneo, verdetto riflette esattamente il pensiero della padrona di casa: 51% per i Bianchi contro il 49% dei Blu. La commissione decide di salvare tutti i candidati all’uscita in modo da lasciar decidere al pubblico la sorte dei propri beniamini. E l’ultimo tra i Blu è il ballerino Pedro a cui viene ordinato, in attesa di tornare in studio per tentare l’ultima carta del ripescaggio, di accomodarsi dietro le quinte.
Si rimescolano le carte, in una scaletta sempre più simile ad “X-factor” e che, per la straordinaria combinazione dovuta alla contemporanea messa in onda, sembra fortemente accentuata. Stavolta i Blu si difendono sin dalla prima, aggressiva, prova proibitiva che ha per oggetto “Nel sole” di Albano, riproposta dai due acerrimi rivali della corrente edizione: Luca e Valerio. Fa il bis Alessandra nella prova comparata contro Alice. In un’affrettata atmosfera a caccia del secondo nome da contrapporre a Pedro, la risposta arriva dopo qualche esecuzione ed un’indovinata staffetta con la rivincita dei Blu. Ovviamente, anche in questo caso la commissione, saggiamente o meno, decide di lasciar la “patata bollente” ai telespettatori. E la vittima designata è la bionda Alice che, in men che non si dica, è nuovamente in pista con Pedro per giocarsi l’ultima, decisiva, speranza per la finale.
Una prestigiosa vetta appena raggiunta dai primi tre conquistatori del pass per l’ultima puntata: Alessandra Amoroso a cui, tra le lacrime, viene consegnata la maglia rosa, Valerio Scanu con la maglia Blu e Luca Napolitano con quella Bianca. Questi ultimi, anche in clima di festa, non evitano frecciatine, dimostrandosi, nonostante non ce ne fosse più bisogno, il miglior investimento del gruppo autorale. Poco prima della conclusione, Pedro e Alice sembrano mettercela tutta, misurandosi a più non posso in prove inattese come quella del maestro Daniel Ezralow e nel “Canta per me” dove i danzatori si improvvisano (?!) cantanti per l’avversario. Il tutto è un preambolo per la scontata vittoria di Alice, quarta concorrente ufficiale della finalissima: per lei la maglia nera, per Pedro tanti applausi ed un appuntamento tra un mese, per una non troppo velata audizione, con Saverio Marconi.
Esemplare filo conduttore della serata, “La fabbrica del sorriso” che, frattanto, continua sulle tre reti Mediaset. E noi attendiamo, martedi prossimo, la finalissima dal teatro 5 Fellini di Cinecittà.
1. Raffa ha scritto:
18 marzo 2009 alle 08:42