30
settembre

L’ARENA SALTA PER COLPA DELLA CASTA?

Massimo Giletti

Massimo Giletti

Quanti problemi per la nuova domenica pomeriggio della rete ammiraglia Rai. Dopo il rinvio di Domenica In Così è la vita (ex In Diretta), il nuovo spazio condotto da Lorella Cuccarini, potrebbe slittare di una settimana anche il blocco condotto da Massimo Giletti: L’Arena.

Il motivo ufficiale che potrebbe portare al rinvio del talk targato Giletti sembrerebbe di natura tecnica, come d’altronde confermato dallo stesso conduttore all’Alfonso Signorini Show. Come riportato da Oggi.it però, tra i corridoi di Viale Mazzini si sussurra che la causa è da ricercarsi da tutt’altra parte. La prima puntata de L’Arena si dovrebbe infatti occupare, oltre che della diatriba Baila-Ballando, di un argomento piuttosto scomodo da un punto di vista politico, la casta, con ospiti tra gli altri Gian Antonio Stella e Matteo Renzi.

A quanto pare il settimo piano di Viale Mazzini non gradirebbe affatto la trattazione di un argomento del genere davanti ad un potenziale pubblico di 4 milioni di spettatori. E per questo si è avanzata l’ipotesi di un “improvviso rinvio” dovuto a problemi tecnici, dei quali però non viene data per il momento alcuna spiegazione. Staremo a vedere come si risolverà l’impasse.



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20 Commenti dei lettori »

1. Dynit ha scritto:

30 settembre 2011 alle 13:50

Che vergogna -_-



2. MisterGrr ha scritto:

30 settembre 2011 alle 13:52

ok che parliamo di giletti però: stiamo scherzando? Poi ci si chiede come mai la gente vada sempre più verso i canali AllDigital!



3. Daniele Pasquini ha scritto:

30 settembre 2011 alle 13:57

Se posso dire la mia mi pare comunque strano. Suvvia, non è mica il primo programma Rai che tratta questo argomento.
Di certo non regge manco la scusa dei “problemi tecnici”.
Chissà che c’è dietro…



4. WHITE-difensore-di-vieniviaconme ha scritto:

30 settembre 2011 alle 13:58

siccome rai1 sta navigando in buone acque,si possono permettere anche questo lusso! mah



5. Zoro ha scritto:

30 settembre 2011 alle 14:03

Mister

Giletti non mi piace, ma è l’unico cmq a fare buoni ascolti alla domenica pomeriggio, quindi certamente la gente non fugge sul DTT per lui!



6. MisterGrr ha scritto:

30 settembre 2011 alle 14:11

Zoro: intendo in generale…non con giletti, chiaramente…

tutto il successo delle reti all digital (Real Time su tutti, ma non solo, e secondo me non è finita…vedrete quando ci sarà il completo switch off!) a cosa è dovuto?



7. wilma n. ha scritto:

30 settembre 2011 alle 14:14

4 mesi per prepararla, ( vespa parte subito con un rinnovo di studio da mezzo milione di euro) l’arena problemi tecnici? ma a chi vogliono far credere questa cretinata, stupida gente.



8. King92 ha scritto:

30 settembre 2011 alle 14:14

Adoro Giletti. Furbacchione e sufficientemente intelligente da tirare nella sua trappola i telespettatori..

Spero che Domenica vada in onda e che tratti di Baila..

tuttà sana pubblicità per Barby :-)



9. emy ha scritto:

30 settembre 2011 alle 14:37

posso dire solo una cosa? che schifo!!!

se sono problemi tecnici o no lo scopriremo vedendo quale sarà l’argomento della prima puntata dopo il rinvio…



10. stefano ha scritto:

30 settembre 2011 alle 14:41

Se uno analizza gli ascolti in queste prime due-tre settimane dall’inizio dei nuovi programmi vede come sia tutto in forte calo.
Ha ragione Garimberti quando afferma che ci sono ascolti in prima serata che non sono da raiuno ed infatti in alcune serate raiuno è battuto da raitre ad esempio. Va detto, però, che se si analizzano alcune proposte di prima serata non ci si deve meravigliare: si punta il nuovo inizio di stagione su una fiction-scamarcio quando l’ultima fiction proposta con lo stesso protagonista su canale 5 aveva raccolto pochissimi spettatori decretandone la disfatta (del noce qui ha bevuto un grappino dai!), si punta su argentero (che rende di + al cinema) magari meglio proporre un rosario fiorello che ha + appeal sul pubblico rai. Si punta su un nuovo varietà con Insegno, che conduttore non è e non lo è mai stato ed in prima serata non ha mai riscosso gran pubblico, nè lui nè il programma che presenta.
Gli unici varietà che tengono sono i migliori anni in un venerdì da leoni pieno di proposte e TLUC (con ascolti sui 4 milioni che oggi sembrano oro ormai), due programmii che La Lei considera vecchi e da cambiare, quindi figuriamoci che cosa uscirà fuori nel prossimo anno…(ditelo a mediaset che i programmi vecchi vanno cambiati, dove c’è Posta dura da decenni e si traspostano i programmi di raiuno…cosi dopo la si lascia vinta a io canto….visto che ci sarà solo quello..cenci gode!).
Sarà anche il clima che sicuramente registrando un mese di settembre + caldo degli ultimi 50 anni sia al pomeriggio che alla sera invoglia le persone a non stare davanti alla tv, forse anche per questo la stagione televisiva iniziata ai primi o metà settembre sembra troppo anticipata.
Va rilevato però che in questa siccità di ascolti in prime time, un programma che va ascolti c’è ed è una fiction arrivata all’ottava edizione: don Matteo che ieri ha dimostrato anche di arrivare a ben 7 milioni e share del 28% (con una media superiore ai 6), questi sì sono numeri da Raiuno, che dimostrano che non c’è digitale, canali satellitari e serate calde che tengano.
Un buon prodotto-fiction tradizionale richiama l’attenzione e il pubblico sulle poltrone, come sei tutti quei 7 dicessero stasera giovedì c’è don matteo lo si guarda, come la partita di una nazionale. Un orientamento di questa analisi di ascolto su cui sarebbe bello avere un post, magari dedicato agli ascolti e a don matteo, unico re in questo inizio di stagione televisiva.



11. Ale ha scritto:

30 settembre 2011 alle 14:43

Attendiamo fiduciosi il fallimento della Rai cosi almeno smettiamo di pagare il canone per avere IL NULLA



12. PeregoLibri ha scritto:

30 settembre 2011 alle 15:38

Da un lato ha ragione Ale, continuando così non so che fine potrà fare la Rai. Già Rai 1 ha passato un’intera estate a farsi asfaltare da Canale 5 (tranne quando ha fatto Estate in Diretta), ci manca solo che si faccia fare il didietro a stelle e strisce anche in inverno e siamo a cavallo. Considerando poi che Domenica In chissà perché inizia ogni anno più tardi e finisce sempre prima, tra qualche anno inizierà a dicembre per finire a gennaio.



13. Mike ha scritto:

30 settembre 2011 alle 16:02

6. MisterGrr: il successo di La7 terminerà non appena si sblollirà la situazione politica… infatti, dopo il ritiro di “Silvio B.”, di cosa parleranno i vari “Michele S.” di La7? Risposta: non avendo più il bersaglio da colpire, cadranno gli ascolti :) ! Comunque, dopo il pensionamento di Fede, urge un restauro totale di Rete4 e del suo TG: non è possibile che il bravo Banfi venga umiliato dal pregiudizio!

@ 11. PeregoLibri: la tua domanda “Considerando poi che Domenica In chissà perché inizia ogni anno più tardi e finisce sempre prima” ha una facile risposta… su Wikipedia Italia alla voce DOMENICA IN c’è scritto che “Domenica IN come tradizione inizia, dal 1976, la prima domenica di ottobre e finisce la prima domenica di maggio”. E nel 1976 di certo non c’era ancora Canale5… ;) !



14. Peppe93 ha scritto:

30 settembre 2011 alle 16:37

Non ho parole. Questo si chiamerebbe servizio pubblico? Che schifo!!!!



15. Giuseppe ha scritto:

30 settembre 2011 alle 16:39

@ Daniele Pasquini #3
La penso esattamente così anch’io.

@ Mike
Anche con il, non scontato e sicuramente non completo, ritiro di “Silvio B.”, sta pur certo che La7, come tutti i media, avrà sempre più di un “bersaglio da colpire”. Con i tempi che corrono…



16. MisterGrr ha scritto:

30 settembre 2011 alle 19:00

Mike: sto parlando di reti all digital, non di La7 (comunque in crescita anche perchè i suoi programmi sono belli, anche se molti non centrano con la politica)



17. pippo ha scritto:

30 settembre 2011 alle 20:15

Lo slittamento di Giletti è ufficiale: al suo posto anrdanno in onda la replica di scamarcio ed un episodio di rex. mai accostamento fu più esatto, mettere rex dopo una fiction di scamarcio: in pratica è un pomeriggio fatto da cani attori.



18. pippo ha scritto:

30 settembre 2011 alle 20:16

comunque mediaset non ringrazia, quella di giletti sarebbe stata tutta pubblicità gratuita nei confronti della d’urso.



19. Mike ha scritto:

30 settembre 2011 alle 21:46

@ 16. MisterGrr: e da quando La7 ha dei programmi NON legati alla politica?!? Escludendo Benedetta e Atlantide, (che fanno ascolti assai bassi) gli altri sono tutti politici o legati alla politica in vario modo… questo non si può proprio negare!

(Leggetemi con tono ironico) Il giorno che Berlusconi si ritira dalla politica, Formigli vedrà gli ascolti calare vistosamente: idem per Floris e gli altri di Rai 3… paradossalmente Piersilvio “rischia” di guadagnare dal ritiro a vita privata del genitore: di certo sia RAI 3 che LA7 rischiano più di Mediaset! INCREDIBILE questa cosa ;) !

Il giorno che Silvio si ritira, scommettiamo che tutto il “circo” attorno e contro di lui finirà in un solo colpo? Di certo decadrebbe il (presunto) conflitto d’interesse e, soprattutto, le (cosidette) “manie” della sinistra di attaccare Mediaset (DDL Gentiloni e tentativi vari) spariranno: tolto il Premier, tolto il “dolore del dente” del PD ;) !

@ 17. pippo: per favore… “non siamo mica qui a smacchiare i giaguari”, eh! (cit.) e quindi non insultiamo i cani ;) ! Specie il nostro amato Rex… CRIBBIO :D ! Comunque, la Panicucci ringrazia la RAI…



20. pippo ha scritto:

1 ottobre 2011 alle 01:25

esatto mike: c’è da aggiungere però che anche l’opposizione ne perderà quando il premier uscirà di scena, infatti è l’ossessione verso di lui il vero collante che li tiene insieme.



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