«Dicono che Fiorello farà uno spettacolo a teatro quattro giorni alla settimana, ma esagera questo ragazzo…Pensate che ho anche saputo che verranno riprese alcune parti di questo spettacolo che lui farà niente meno che da Sky. Un avvenimento straordinario, un pò come quando ho lasciato la Rai e sono andato a lavorare per Berlusconi a Mediaset. Invece adesso abbiamo Fiorello che se ne va con Sky. Scommetto che mi telefonerà come faceva quando era in radio…».
Questo il testo, più o meno integrale, di un discusso spot pro-Fiorello/Sky firmato dal veterano “Re dei quiz”. Mike Bongiorno, compagno di pubblicità e comparsate radiofoniche, ha inaspettatamente accettato di affiancare lo showman siciliano in un promo, in onda su Sky, nel corso del prepartita del derby di Serie A Torino-Juventus. Una vera e propria offensiva mediatica per promuovere il nuovo show, che andrà in scena dal piazzale Clodio in Roma e che, dal 2 Aprile, verrà trasmesso da SkyUno, ex Sky Vivo.
Ma non sembra esser finita qui. Ironizzando, ma non troppo, sul fatto che né Rai e né Mediaset vogliono offrire spazi pubblicitari attraverso i quali promuovere il progetto, Fiorello è prima ricorso ad un’ospitata all’interno del contenitore “Blob” su Rai3 a cui ne seguirà un’altra, da Simona Ventura e Co. nella puntata di questa sera di “X-factor”. Intanto, anche Catena Fiorello, sorella dei più popolari Rosario e Beppe, dopo le buone prove targate Rai come “Nati senza camicia” sbarca sul satellite, dove condurrà, da lunedì 20 aprile, “L’isola del gusto” su Alice.
Ma, chiunque ipotizzasse il classico “affare di famiglia”, è presto accontentato: “Non fa parte di un pacchetto tutto compreso, come alcuni hanno malignato – ha raccontato la stessa Catena a ‘Tv Sorrisi e Canzoni’, aggiungendo che – Alice appartiene a un gruppo privato, Sitcom, che trasmette su Sky ma non è Sky. E poi sono anni che mi propongo a tanti canali e non mi vergogno certo a dirlo, anche perché in tutte le mail che ho inviato ho sempre raccontato la verità e cioè di non avere santi in paradiso. Ma in famiglia certe insinuazioni ce le aspettavamo”.
A questo punto, almeno stando all’antico detto “Non c’è due senza tre”, chissà che a completare l’opera non arrivi una fiction con Beppe Fiorello. Escluderlo sarebbe come ignorare l’indiscutibile ascesa e potenza di una sempre più valida alternativa alla tv generalista.
1. iLollo ha scritto:
9 marzo 2009 alle 14:04