Poco più di una settimana e il fatidico momento arriverà. Il 5 settembre 2011, come gli originali promo ci ricordano, finalmente potrà ‘passare alla storia’ come il giorno in cui su Canale 5 ha debuttato Avanti Un Altro. Il segno positivo o negativo dell’evento poi lo stabilirà il tempo. Al momento la conduzione affidata alle sapienti mani di Paolo Bonolis, che ritorna nella fascia preserale a 15 anni da Tira e Molla (fatta eccezione per la poco fortunata parentesi di Fattore C), sembra essere un ottimo punto di partenza, ma in un game show, si sa, è il format il fattore determinante del successo.
L’idea tutta italiana dello stesso conduttore e di Stefano Santucci appare originale e di rottura rispetto ai tempi, grazie ad una struttura più ’scanzonata’ (Canale 5 vuole riconquistare i bambini) che lo distinguerebbe nettamente dai preserali degli ultimi anni. Proprio la diversità sembra, allo stesso tempo, il punto di forza (in una tv che copia se stessa è ora di vedere qualcosa di nuovo) e quello di debolezza in quanto sinonimo di rischio (se i quiz ’scanzonati’ non sono stati più riproposti ci sarà pur un motivo). Nel game targato Endemol, come ha spiegato Bonolis, bisogna conoscere ma soprattutto avere acume e fortuna. Il premio corrispondente alla risposta esatta, infatti, dipende da un meccanismo di esclusiva fortuna.
I concorrenti, in fila indiana uno dietro l’altro, sono chiamati a rispondere a varie domande di natura generale e, nel caso di risposta sbagliata, si succedono uno via l’altro (ecco il perchè del titolo). Il cast del programma, infine, si avvale di numerosi personaggi che interagiscono col gioco. Bonolis dunque sembra aver fatto proprie le precedenti esperienze di Tira e Molla e Affari tuoi (e forse anche un po’ Ciao Darwin) per plasmare un programma tutto nuovo.
Ma come sarà davvero Avanti Un Altro e se soprattutto sarà in grado di tener testa all’Eredità di Carlo Conti, lo scopriremo soltanto dal 5 settembre alle 18.40.
1. ales79 ha scritto:
27 agosto 2011 alle 09:34