22
agosto

LA DOMENICA SPORTIVA, PAOLA FERRARI NON TEME LA CONCORRENZA: “E’ IL FESTIVAL DI SANREMO DEL CALCIO”. ED ACCOGLIE IN SQUADRA GENE GNOCCHI

Gene Gnocchi

I riflettori de La Domenica Sportiva sono pronti a riaccendersi su Paola Ferrari, attesa per il settimo anno consecutivo alla conduzione della trasmissione storica firmata RaiSport, al via il 28 agosto alle 22.30 su Rai 2. Squadra che vince non si cambia e così, oltre alla conduttrice, trovano conferma anche Fulvio Collovati, Ivan Zazzaroni e Adriano Bacconi. Di prestigio i nuovi ingressi: il ct Claudio Ranieri (acquistato da RaiSport per il commento tecnico nelle telecronache della Nazionale di calcio) e Gene Gnocchi, che torna a riassaporare il clima domenicale sulla rete 2, dopo gli anni passati a Quelli che il Calcio con Simona Ventura.

“Gene ha giocato come calciatore professionista, ha una conoscenza di primo piano della materia – dichiara Paola Ferrari a La Repubblica – ed è il comico straordinario che conosciamo, un improvvisatore capace dell’invenzione più spiazzante e geniale, una velocità di pensiero e di battuta ineguagliabile. Certo, mi ‘massacrerà’, ma fa parte del gioco.

La Signora del pallone è euforica in vista della nuova stagione calcistica. Non teme la crisi del settimo anno, così come la concorrenza ’spietata’ di SkySport:

“Si, questo è il mio settimo anno alla Domenica Sportiva e non sento la crisi: è un matrimonio fedele e collaudato (…) Sky è fortissima sugli eventi in diretta e sugli approfondimenti. Ma la Domenica Sportiva è un’altra cosa: è il Festival di Sanremo del calcio. Svolgiamo appieno il nostro ruolo di servizio pubblico. Coniugando il giornalismo col talk. La scelta di De Paoli (direttore di RaiSport, ndDM) di fare a meno della moviola va proprio in questa direzione: gli episodi si guardano e si commentano senza accanimento, senza mai alzare i toni. La nostra è una piccola battaglia controcorrente, un modo di intendere la tv che rifugge da grida e insulti. Di pacatezza, intelligenza e ironia hanno tanto bisogno sia il calcio che la televisione”.

E i risultati di questa battaglia sono il frutto di un lavoro di squadra che a La Domenica Sportiva, negli anni, ha sempre pagato:

“Lavoriamo nella massima economia. Non abbiamo mai pagato un ospite, io prendo semplicemente il mio stipendio, i commentatori esterni hanno un gettone di presenza. La squadra è composta dai giornalisti interni di RaiSport, il punto di riferimento principale è il curatore Maurizio Losa, poi ci sono i giornalisti che confezionano i servizi che vanno in onda coordinati da Paola Arcaro. Ma non ci sono autori: io mi scrivo tutto da sola, e decido da sola la scaletta, consultandomi con Maurizio. C’è tanta fatica e tanta adrenalina, tanto lavoro prima della messa in onda e poi l’impegno delle oltre due ore di diretta: ma è il bello del mio mestiere”.

Un grazie lo rivolge principalmente al direttore generale della Rai Lorenza Lei, che definisce una donna intelligente e capace:

“Apprezzo la sua personalità di grande carattere (…) Sono contenta che tra le sue prime affermazioni da dg ci sia stata la promessa della valorizzazione delle forze interne Rai, la vera forza propulsiva di questa azienda. E da mamma spero di vedere in tv, sulla Rai in primo luogo, meno reality e più cultura: ne abbiamo bisogno, i tamarri passano, la cultura resta”.

[Per partecipare come pubblico al programma, potete inviare una mail a pubblico@pubblico.tv]



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