Il genere crime piace e funziona (quasi) in ogni collocazione: con The Mentalist, Italia 1 sembra aver trovato la soluzione ideale per la fascia dell’access prime time. La seconda stagione si è conclusa ieri sera con una media del 7.4% di share, con picchi superiori all’8.5%, un risultato più che soddisfacente per una serie già trasmessa in chiaro e sul dtt. In attesa di assistere alla terza stagione in programma per il prossimo autunno, da oggi le indagini di Patrick Jane cedono il posto a Standoff, un’altra vecchia conoscenza del pubblico di Italia 1.
La prima ed unica stagione di questo poliziesco è stata trasmessa per la prima volta ben tre anni fa, tra agosto e dicembre del 2008. La trama di Standoff, letteralmente “situazione in stallo”, ruota attorno all’unità speciale dell’FBI impegnata a negoziare il rilascio di ostaggi in pericolo. Il lavoro degli agenti si intreccia alla loro vita privata: l’agente Matt Flannery ha infatti una relazione clandestina con la collega Emily Lehman, ed entrambi sono alle direttive di Cheryl Carrera, l’ex ragazza di Matt.
La rete giovane Mediaset non rinuncerà alla continuità del suo “access criminale” neanche a settembre quando non è previsto il ritorno di Transformat - che pur soffrendo la concorrenza di Affari Tuoi, aveva dimostrato una tenuta migliore rispetto ad alcuni format che lo hanno preceduto (citofonare Il colore dei soldi)- ma di un crime. Funzionerà anche quando le ammiraglie sfodereranno l’”artiglieria pesante”?
1. mats ha scritto:
3 agosto 2011 alle 21:10