Alle 21.27 si spalancano i portoni della casa di cura “Villa Grande Fratello”. Adagiata sulle colline di Cinecittà, in una suggestiva posizione panoramica, immersa nel verde, dotata di tutti i comfort (piscina, sauna e solarium), Villa Grande Fratello mette a disposizione dei suoi ospiti tecniche terapeutiche all’avanguardia per la cura delle più disparate forme di disagio mentale.
La direttrice sanitaria Alessia Marcuzzi, insolitamente ben vestita, incaricata dell’accoglienza di noi spauriti visitatori, ci dà il benvenuto. Veniamo al caso clinico più discusso e controverso della settimana: tale Paolo Mari, professione idraulico. La cartella clinica recita: spiccata cronica tendenza all’esibizionismo di matrice sessuale (gode a ostentare la sua “pompa idraulica” taglia small al resto dei pazienti) e incontrollabili disturbi intestinali che lo portano a espletare i suoi bisogni fisiologici in ambienti prevalentemente agresti o nei letti degli inconsapevoli compagni di corsia. Si ordina immediato trasferimento in altra struttura sanitaria: Paolo è ufficialmente squalificato (in realtà, lo si sapeva da tempo).
Marcello, l’inutile distributore di brioche, dall’eloquio talmente stentato da credere che l’Accademia della Crusca sia un’antica scuola per panettieri alla quale spera in cuor suo, un giorno, di potersi iscrivere, incaricato di scegliere i tre compagni da candidare all’eliminazione, fa i nomi di Annachiara, Claudia e, dopo aver intascato “trenta denari”, Vittorio. Come dar torto ora all’indimenticata Federica che lo aveva, saggiamente, etichettato come una pulce con la tosse. Giustificare poi la nomination al nostro Vittorione con ragioni da domestica repressa e frustata è semplicemente ridicolo! Non è da meno, però, il caro Alberto che, finalmente, palesa tutta la sua ipocrisia e fingendo di aver assecondato un desiderio del surfista, coglie l’occasione per togliersi di torno un possibile rivale per la vittoria finale. Al televoto vanno Annachiara e Vittorio, i ragazzi salvano Claudia che, insopportabile, frigna senza sosta.
Prosegue, frattanto, la tediosa soap, che i sadici autori continuano a propinarci ogni settimana, avente per protagonisti Vanessa e Marco. Marco-mamma ho perso gli attributi-Mazzanti balbetta qualche timida giustificazione in merito alla notte trascorsa con la diversamente giovane Lea, ma Vanessa, saggiamente, si mostra indisponibile all’ennesimo inutile siparietto.
Per l’angolo “C’è Grande posta per te, Fratello!” Alberto-Iscariota-Scrivano riceve uno struggente videomessaggio e poi incontra l’arzilla nonna Wanda. Tocca, poi, a Siria (lei sì autenticamente commossa) assistere a una inaspettata videolettera del padre assente da anni dalla sua vita. Vittima dell’eliminazione secca di questa sera è Annachiara-la sanguisuga-Simonetti che abbandona la casa nell’indifferenza generale: la farmacista partenopea, che riabbraccia il folkloristico padre, rivendica di aver usato sempre buon gusto nelle sue manifestazioni d’affetto nei confronti di Alberto (beh, certo, sbattere le tette in faccia all’amato in sauna è un comportamento raccomandato in ogni manuale di bon ton che si rispetti).
Per la serie “Scemo e più scemo in missione segreta” Gianluca e Marcello (per il quale il compagno di Batman si chiama Robinson e la compagna di Tarzan James) vengono incaricati di scovare il rifugio segreto all’interno della casa (in realtà, già nella giornata di oggi gli inquilini avevano avanzato forti sospetti sulla sua esistenza).
Si guadagnano, ognuno per diversi motivi, una meritata nomination Tommaso, Alberto e uno stupito Gerry. E con noi l’appuntamento è per la prossima esilarante novità dalla psycho-casa più spiata d’Italia.
1. Brunella ha scritto:
24 febbraio 2009 alle 09:07