Chissà che un giorno non si facciano i casting per cercare un attore in grado di recitare la parte di zio Michele Misseri, o un’attrice che possa vestire i panni di Cosima Serrano (in realtà un corto di 6 minuti è già stato realizzato da una tv pugliese). In mancanza di soggetti originali, la fiction continua ad attingere a piene mani dalla cronaca italiana del recente passato. Dopo il contestatissimo film tv americano sul delitto di Perugia, anche l’omicidio di Simonetta Cesaroni, passato alla storia come il Delitto di Via Poma, diventerà una fiction.
Un delitto, quello di Simonetta Cesaroni, avvolto nel mistero per oltre vent’anni, la cui soluzione sembra esser arrivata solo pochi mesi fa con una sentenza di primo grado che ha dichiarato Raniero Busco, all’epoca fidanzato della vittima, colpevole dell’omicidio, condannandolo a 24 anni di reclusione. Ciò nonostante, molti restano i punti oscuri del caso, così come molte furono le polemiche legate alle indagini, giudicate piuttosto sbrigative e superficiali. Un episodio di cronaca nera che trovò sin da subito grande rilievo su stampa e tv, suscitando per lungo tempo l’interesse del pubblico. Lo stesso pubblico che ora si prepara a rivivere l’intera vicenda nel film tv in due puntate prodotto dalla Taodue.
La miniserie destinata alla prima serata di Canale 5 sarà diretta dal regista Roberto Faenza, in questi giorni impegnato nella ricerca di un’attrice che ricopra il ruolo di Paola Cesaroni, sorella della vittima. Sarà infatti il personaggio di Paola, prima a dare l’allarme quella sera del 7 agosto del 1990, ad avere un ruolo da protagonista. Casting in corso anche per l’attrice che vestirà i panni della bella e sfortunata Simonetta, ruolo cui la sceneggiatura sembra aver comunque riservato solo poche scene.
Nella fiction, a breve sul set, un ruolo di primo piano spetterà invece all’attore Giorgio Colangeli, interprete di Pietrino Vanacore, il misterioso portiere dello stabile, sospettato inizialmente dell’omicidio e morto suicida lo scorso anno a pochi giorni dalla chiamata a testimoniare in tribunale. Nel cast anche Silvio Orlando nei panni dell’ispettore che curò le prime indagini.
1. PierVivaCanale5 ha scritto:
14 luglio 2011 alle 11:47