• Striscia la notizia: dettagli sulla puntata qui 
• Otto e Mezzo: alle 20.30 su La7

L’allarme credito per le piccole medie e imprese è al centro della puntata di “Otto e mezzo.. A discutere in studio, Lilli Gruber e Federico Guiglia ospiteranno Fiorenza Mursia, presidente di Ugo Mursia Editore, mentre in collegamento interverrà Roberto Mazzotta, presidente della Banca Popolare di Milano. All’interno, la rubrica “Il punto” a cura di Paolo Pagliaro, autore del programma assieme a Lilli Gruber.

• Festival di Sanremo: dettagli della prima puntata in apposito post in pubblicazione
• Ballarò: alle 21.05 su Raitre

A Ballarò, il settimanale condotto in diretta da Giovanni Floris, si parla del ruolo della politica e delle emergenze del Paese, con un occhio al risultato delle elezioni in Sardegna e alle prossime consultazioni europee. La puntata è aperta dalla copertina satirica di Maurizio Crozza.

• Headcases: alle 22.30 su Bonsai TV (canale 10 Alice Home TV e Yalp.it)

Firmato dagli autori della celebre serie “Little Britain”, il divertentissimo Headcases arriva in esclusiva su Bonsai in lingua originale, sottotitolato in italiano. Lo show satirico, molto apprezzato da critica e pubblico in Inghilterra, è realizzato in animazione grafica 3D e vede protagonisti vip di fama mondiale da David e Victoria Beckham a Amy Winehouse, da George Bush a Madonna e molte altre star. Nell’inedita versione animata David Beckam si confronta con l’esuberanza di Victoria, schiava del desiderio irrefrenabile di mantenere il podio del jet set. Imperdibile l’incontro con Spielberg o l’episodio con una Madonna estasiata dai sui stessi muscoli. In un mix di satira e comicità le impietose caricature mettono a nudo, esasperandole, manie e tic degli uomini e delle donne più invidiate del mondo. Tutti i personaggi vengono rappresentati in modo fantasioso con una testa decisamente dominante rispetto al loro corpo, ad evidenziare che la loro è una personalità degna, appunto, di “Headcases”.

• Un Paese chiamato Po: in seconda serata su Raidue 

“Si dice Padania o Padanìa?”: inizia con questa domanda a Vittorio Sgarbi l’ultima puntata di UN PAESE CHIAMATO PO. Dalle questioni linguistiche alla performance di Marco Paolini che in anteprima tv interpreta “Ci voleva l’Arca di Noè” un appassionato monologo sulla terribile alluvione che colpì il Polesine nel 1951. Dopo la foce, le città del Piemonte, della Lombardia e dell’Emilia Romagna, il sesto appuntamento con Edmondo Berselli si focalizza sul delta del grande Fiume, riproponendo anche uno straordinario documento video di Mario Soldati mai più trasmesso dal 1957. Dal Polesine, terra di miseria e nobiltà, si passa a Ferrara, splendida città d’arte raccontata da Vittorio Sgarbi in un percorso ideale tra cinema, politica e cultura, per poi arrivare fino al mare e alla città di Venezia. Prosegue l’intreccio con le citazioni cinematografiche dei grandi maestri: “Paisà” di Roberto Rossellini (1946) e “La donna del fiume” di Mario Soldati (1955) fanno da filo conduttore in questo ultimo appuntamento. Chiude la puntata l’attrice Sandra Ceccarelli che ripercorre le tappe più significative di questo affascinante viaggio lungo il corso d’acqua più importante del nostro Paese.

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