3
giugno

ANNOZERO, LA ‘PASIONARIA’ SANTANCHE’ CAMBIA STRATEGIA: SORRISI E BATTUTE COL CELENTANO ANTI-ATOMO (VIDEO)

La serenità di Daniela Santanchè, ieri ad Annozero

Solo a nominarlo il nucleare fa strani effetti, realizza mutazioni inaspettate. Prendete la ‘cavia’ Daniela Santanchè, ad esempio. Ieri sera ad Annozero si parlava di energia atomica e il Sottosegretario più inviperito degli ultimi 150 anni non sembrava più la stessa. Saranno state le pericolose radiazioni, oppure il faccione di Adriano Celentano in collegamento con Michele Santoro in qualità di guru antinuclearista. Tutti si aspettavano che la presenza e le sentenze apocalittiche del Molleggiato facessero esplodere la pasionaria Daniela, originando una nuova Hiroshima in diretta tv. Invece nisba, la Santanchè ha ritratto gli artigli e invece di saccagnare il ragazzo della via Gluck a suon di ruggiti, lo ha accolto miagolando.

Sa che è molto carino stasera? Ha una bella faccetta… se sorride di più. E se canta ancora meglio, è meraviglioso ha detto il Sottosegretario a Celentano, come a raccogliere i complimenti che il cantautore le aveva rivolto in tono ironico in una puntata precedente del programma. “Vorrei che mi cantasse ‘Non so parlar d’amore’ o ‘Chi non lavora non fa l’amore’…le conosco, è il mio cantante preferito lei” ha proseguito l’esponente Pdl, stemperando i toni della discussione e spiazzando lo stesso Santoro. Si dice che in quel momento i contatori Geiger di Rai2 misurassero radiazioni altissime. Ne è dimostrazione il fatto che la Santanchè si sia messa addirittura a canticchiare, manco fosse davanti ad un jukebox.

Nel corso della serata il Sottosegretario non ha mai usato toni accesi nè tantomeno aggressivi, come non le accadeva da tempo. Che è successo alla tostissima Danielona? Nelle sue apparizioni tv molti la ricordano sempre sul piede di guerra, pronta ad abbandonare lo studio (leggi qui) oppure a zittire l’interlocutore con slogan strillati contro Santoro, contro i programmi faziosi, contro le toghe rosse e la sinistra. Contro tutti. Sembrava quasi che il centrodestra  la inviasse appositamente nei talk show per mostrare la sua scorza e il suo volto più combattivo.

Sotto l’effetto delle radiazioni nucleari ieri sera la Santanchè ha invece rinunciato allo scontro, rivelandosi disposta al dialogo e al botta e risposta ironico con l’avversario. Un atteggiamento che non è certo casuale, e che appare piuttosto come un brusco cambiamento di strategia mediatica adottato dopo la batosta elettorale delle Amministrative. Come avevamo commentato subito all’indomani del primo turno, l’esito delle urne andava interpretato come un segnale da parte del pubblico votante, stufo di assistere ad un confronto politico trasformato in una perenne telepromozione (leggi l’analisi qui).

All’interno del Pdl c’era qualcuno che aveva anche dato un nome e un cognome a questa strategia perdente. E’ il caso del Governatore della Lombradia Roberto Formigoni, che in un fuori onda trasmesso da Striscia la Notizia sussurrava a Roberto Castelli: “Ma ti sembra che la Santanchè ci abbia giovato?!“. Ora che la sconfitta elettorale è stata incassata per bene, è lecito pensare che nel centrodestra abbiano scelto di partecipare alle trasmissioni televisive con toni ed argomenti diversi. La mutazione della pasionaria Daniela sembra dimostrarlo.

In un momento in cui l’elettorato cerca disperatamente delle certezze, la caciara delle telerisse non paga più. Avviso ai telespettatori: si è aperta una nuova fase della comunicazione politica in tv. Chi “non sa parlar d’amore” (o non finge di farlo) ne sarà tagliato fuori.

Di seguito il video dello scambio di battute tra Daniela Santanchè e Adriano Celentano:



Articoli che potrebbero interessarti


Giuliano Ferrara
AMMINISTRATIVE 2011, GIULIANO FERRARA: IL MONOLOGO DI BERLUSCONI HA STUFATO GLI ITALIANI.


Michele Santoro sbotta ad Annozero
SANTORO FUORI CONTROLLO CONTRO I POLITICI: AVETE ROTTO, VE NE DOVETE ANDARE DALLA RAI!


minzolini augusto tg1
TG1, MINZOLINI DENUNCIA “MANGANELLATE MEDIATICHE”. POI ALLUDE A SANTORO: NON ACCETTO LEZIONI DAI MASANIELLI (VIDEO)


Michele-Santoro
ANNOZERO, LITE IN DIRETTA TRA MASI E SANTORO. IL DG AL TELEFONO: MI DISSOCIO DALLA TRASMISSIONE, VIOLA LE REGOLE

18 Commenti dei lettori »

1. cinzia andrei ha scritto:

3 giugno 2011 alle 20:01

eh si, mi ricordava audrey hepburn in my fair lady, quando nella prima uscita ‘ufficiale’ a boccuccia stretta racconta le disavventure della zia…



2. Igor Scopelliti - Training on the job ha scritto:

3 giugno 2011 alle 20:12

io ho un’altra teoria…ma siamo in fascia protetta per poterla condividere con voi ah ah ah



3. boop ha scritto:

3 giugno 2011 alle 20:58

Ah la sguaiataggine e l’ignoranza diventano passionalità, giustamente… e ci crediamo tutti se lo dice Leardi



4. Marco Leardi ha scritto:

3 giugno 2011 alle 21:10

Igor, puoi sempre trovare delle parole adeguate alla fascia protetta….. sempre che sia una teoria sensata. ah ah :P



5. tinina ha scritto:

3 giugno 2011 alle 21:16

La Santanchè ha chiuso la stalla dopo che i buoi sono scappati!



6. nanà ha scritto:

3 giugno 2011 alle 21:28

Non possono permettersi di fare gli aggressivi, devono imbonirsi l’elettorato. A sentire gli ospiti in studio mi sembrava di risentire i negazionisti dell’olocausto……



7. Igor Scopelliti - Training on the job ha scritto:

3 giugno 2011 alle 21:34

ok Marco…. vediamo di usare la dialettica :)
la mia teoria e’ che finalmente ora che non dorme più sola…questo la porta a sorridere e canticchiare…. ;-)



8. Paolidyou ha scritto:

3 giugno 2011 alle 23:06

è logico, la Santanche’ sta usando la tattica dell’amicona dopo che il suo centro destra ha fallito a queste elezioni….ha visto che la sua nota aggressivita’ ha penalizzato la sua corrente politica.
ma poi che spavento vedere quella bocca sorridente, è a dir poco orrenda



9. ARA ha scritto:

3 giugno 2011 alle 23:16

La pasionaria?Ma di che?!!!!



10. Marco Leardi ha scritto:

4 giugno 2011 alle 03:33

L’appellativo di ‘pasionaria’ è evidente che si possa leggere anche in tono iperbolico rispetto alla sua comune valenza..
@ boop. spero tu abbia ben presente anche i pezzi in cui critico i toni inadeguati che spesso la Santanchè ha usato in tv… il resto sono tuoi giudizi personali.
@ Igor Scopelliti: ;)



11. K! ha scritto:

4 giugno 2011 alle 08:26

Ormai non sanno più che inventarsi pur di gettare fango sulla questione del nucleare…Adriano Celentano addirittura! E chi è, lui, per discutere sulla questione? Un ingegnere, un fisico…? Quanto agli altri ospiti, stendiamo semplicemente un velo pietoso: l’ignoranza dilaga. Basti solo pensare che, per tentare di contestare, ti mettono sempre davanti la questione Chernobyl, senza conoscere il motivo per cui un simile incidente è avvenuto (25 anni fa, non 50 o 100 come ho sentito dire da qualcuno in trasmissione…da qui si evince l’informazione). A pensarla così, nel mondo non ci sarebbero state più centrali nucleari. E poi l’energia da dove la prendevamo? Quando la gente parla a casaccio: non è un campo che compete a giornalisti e politici, e per giunta disinformati.



12. Nina ha scritto:

4 giugno 2011 alle 11:03

Celentano ha fatto una figuraccia incredibile, un’ecologista storico come lui che non ha neanche il tetto fotovoltaico, anzi non sa nemmeno se esiste. Io se avessi avuto abbastanza soldi lo avrei già fatto su casa mia da tempo, pur non essendo così idealista.



13. tinina ha scritto:

4 giugno 2011 alle 11:36

@ K

Guarda che già negli anni 80 il nucleare è stato bocciato dal popolo italiano con apposito referendum, se avessimo avuto dei governanti più lungimiranti ed avessimo iniziato a sperimentare energie alternative fin da allora oggi non ci troveremmo così!



14. nanà ha scritto:

4 giugno 2011 alle 11:42

Beh io più che ascoltare Celentano ho avuto modo di ascoltare Rubbia (fisico) e vari servizi di reti straniere e mi fido più di loro che di un Veronesi (oncologo) messo a capo dell’autorità per il nucleare o giù di lì… Di Celentano quoto il discorso del fotovoltaico sui tetti e non nei campi (ormai cominciano ad essere disseminati ovunque!). Tutti si fermano con il nucleare, un motivo ci sarà no? E se fa male pensi, K!, che verrebbero a dirtelo? (Guarda Quirra in Sardegna?) Sacrificare pochi per dare luce a tutti (e soldoni a pochi) in fondo è un giusto prezzo? no? Perché molti paesi adesso produco energia verde, la producono pure in eccedenza e gli altri paesi comunitari sono obbligati a comperarla in una certa percentuale? Perché se il nostro buon governo (ah ora il Pd è contro il nucleare…. ma fino a due anni fa mica era così tanto schierato contro il nucleare, mi ricordo di tante interviste e/o dichiarazioni ;) … Italiani fatevi le vostre considerazioni!) lo fa solo per garantirci la luce il nostro primo ministro ha colto l’occasione per dire che si continua con il programma nucleare proprio in una conferenza stampa davanti a Sarkozy? Ma niente niente che noi il nucleare lo dobbiamo fare perché la Francia ci ha veramente dato una grossa mano con i nostri debiti ed ora dobbiamo fare fede ad un impegno preso????? Tirare fuori le centrali nucleari ai confini è il solito vecchio trucchetto, quelle già ci sono e che mi devo avvelenare o farmi avvelenare ancora di più andandomele a costruire? Qui non ce ne è più per nessuno (ovviamente parlo dei comuni mortali che tanto chi può la casa e la vita se la va a fare e se la sceglie come vuole), si deve fare un inversione di tendenza su tutto!!!! Spero in una piazza di Indignados anche qui da noi.



15. Nina ha scritto:

4 giugno 2011 alle 11:48

Per coerenza dovremmo non comperare più energia elettrica dalla Francia.

@Marco Leardi: per cortesia potresti fare un articolo sulla querelle Minzolini-Concita De Gregorio, non ho capito perchè la signora è così avvelenata. Grazie.



16. luke ha scritto:

4 giugno 2011 alle 11:52

Le piace mettersi in redicolo.



17. Nina ha scritto:

4 giugno 2011 alle 11:53

@Nanà: vabbè non occorreva scomodare un mito come Celentano per sentirsi dire che il fotovoltaico sta meglio sui tetti che non sui campi. Invece di questi guru, preferisco ascoltare su radio 24 Mister Kilowatt, ad esempio una volta suggerivano di dipingere di bianco i tetti dei Centri Commerciali o addirittura con delle speciali vernici per non far riscaldare troppo i locali con conseguente risparmio di energia elettrica per condizionatori.



18. nanà ha scritto:

4 giugno 2011 alle 11:57

Perché no? Basta volerlo…



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.