Primo buzz al ritorno di Italia’s Got Talent (clicca qui per la fotogallery della serata): la prima puntata di questa nuova edizione non è riuscita ad eguagliare l’esordio spumeggiante dello scorso anno. Fatta salva la miscela dei tre giudici che da sola vale comunque il prezzo del biglietto, a non convincere è l’eccesiva dose di concorrenti macchiette che hanno calcato il palco senza aver nulla di straordinario da mostrare. Risulta chiaro già dal primo appuntamento quanto sia stata difficile per uno show che punta ad essere sbalorditivo, la ricerca di qualcosa di inedito e spettacolare tra una miriade di dilettanti allo sbaraglio.
Personaggi sopra le righe, talmente convinti del loro incomprensibile talento che chi non li capisce “è solo un ignorante“. Lo dichiara il primo della categoria, Massimo Mercurio, ballerino “start e stop”, multietnico perché è stato con donne di tutto il mondo e fissato col televoto. Maria Luisa Grimaldi, 34 anni, cantante delle cerimonie, aveva tutte le potenzialità per diventare la nuova Troina, compresi i 4.000 fans di Facebook. Il suo talento non è certo la voce, ma spicca come personaggio principe della prima puntata. Riccardo Monte, detto Ricky, si definisce il “(Ricky) Martin italiano“, balla una “missilitudine riarrangiata” della Febbre del Sabato sera.
Giuseppe Serafini riesce in maniera orticante a tenere la scena per quasi cinque minuti recitando una serie di pensieri senza alcun filo logico. Pochi i talenti in grado di sorprendere: ci sono Nancy e Carlo, maestri del pattinaggio a rotelle; c’è Anna, la ballerina che vorticando tra le braccia del marito riesce a cambiarsi sette volte d’abito ad una velocità stupefacente; ci sono i piccoli Yury e Francesca, ballerini con classe; e c’è Catherine, la ragazza del burlesque.
Il pubblico italiano ama le storie di riscatto, immancabili anche in questa prima puntata. E’ quella di Elena Disarò, una giovane ragazza dalla faccia pulita che, per mantenere il fratello di 15 anni, lavora come cameriera negli alberghi di lusso di Venezia. La sua storia, scandagliata alla perfezione da Maria De Filippi, ha un forte impatto sui giudici, tanto che Scotti non trattiene la prima lacrima stagionale (ormai e’ un must!). Canta “Sally” perché Vasco Rossi è il cantante preferito dalla madre attualmente rinchiusa nel carcere di Venezia per scontare una pena di 3 anni e 9 mesi. La sua voce è sorprendente e per i giudici è un talento irrinunciabile.
Tra i talenti degni di nota ci sono gli Angel’s Prut, un gruppo di quattro cantanti moldavi che strizzano l’occhio a Borat e danno vita ad uno sketch bizzarro e originale, curatissimo nella presentazione e negli abiti. Altrettanto bene è riuscita l’esibizione a sorpresa dei due maestri Pavoni e Vallerossa che danno al pubblico l’impressione di suonare il piano usando gli attributi, regalando attimi di pura ilarità. Leopoldo Nepa, il maestro del biliardo, non è certamente un dilettante e la sua esibizione è tra le più coinvolgenti della serata.
La nota di merito va ai tre giudici, mai così in forma come in questa prima puntata: Maria De Filippi brillante e semplicemente irresistibile nel suo essere così vicina e diretta con i talentuosi concorrenti; Rudy Zerbi imprevedibile e scatenato, e Gerry grintoso e autoironico. La triade giudicante si merita un unico appunto riguardo all’eccessivo tempo concesso ai casi più disperati prima di premere il buzz, accolto da casa come una liberazione.
Il riscontro del pubblico ha però tradito l’attesa: 3.974.000 telespettatori davanti al televisore con il 19.89% di share, sufficienti comunque a vincere la serata sul competitor di Rai Uno, Me lo dicono tutti. Consapevoli che gli italiani hanno un debole per un unico talento, quello calcistico, viene da chiedersi se gli autori non abbiano giocato d’astuzia, conservandosi i pezzi forti per le prossime puntate, con la Serie A fuori da giochi e la concorrenza un po’ meno agguerrita.
1. Franco2 ha scritto:
8 maggio 2011 alle 15:25