Fastweb non ha alcuna intenzione di rimanere alla finestra nella sfida “all’ultimo spettatore” sulla televisione on demand. D’altronde è stata una delle prime aziende telefoniche ad investire su una tipologia di televisione totalmente differente e all’epoca assolutamente innovativa. All’epoca appunto. Nel 2011 invece le proposte sono ben più numerose, segno che il piatto è molto più appetitoso, e in campo vi sono anche due colossi televisivi come Mediaset e Sky, che ormai si danno battaglia su tutti i fronti.
Fastweb ha tutte le intenzioni di non uscire di scena e ha lanciato Chili TV. Non è un caso che il nuovo servizio di tv on demand dribbli tutti gli “ostacoli” – che il più delle volte scoraggiano gli spettatori meno “informati” e meno disposti a spendere soldi per nuovi apparecchi – e non richiede alcun abbonamento, alcun particolare decoder nè tantomeno uno specifico operatore telefonico. Basta solo una connessione a banda larga da almeno 1 Mbps e un qualsiasi dispositivo connesso a internet (Smart Tv, smartphone, lettori Blu Ray, tablet, PC e chi più ne ha più ne metta).
Per quanto riguarda la programmazione, grazie agli accordi con le major internazionali, gli utenti potranno affittare per 48 ore o acquistare direttamente i grandi successi di Warner, Paramount, MovieMax, Fandango, Lucky Red, Bim e Mondhome. All’archivio a pagamento è stato inoltre affiancato inoltre un archivio gratuito composto da ben 600 contenuti video.
E in più non mancheranno delle produzioni originali grazie alla collaborazione con Magnolia, sempre attenta alle novità. Tra i tanti volti della nuova piattaforma di Fastweb spiccano due volti cari alla tv generalista: Mara Maionchi e Marco Berry.
Per guardare Chili TV è necessario registrarsi sul sito ufficiale (clicca qui). Il servizio è già disponibile su PC, Smart TV Lg e Samsung, lettori Blu Ray e Home Theater oltre, naturalmente, alla TV di Fastweb disponibile per gli abbonati al servizio telefonico. Da giugno sarà disponibile anche su tablet e smartphone con sistema operativo Android.
1. Bybi@Bybo ha scritto:
6 maggio 2011 alle 21:03