dopo il logo di rai4, anche quello di raistoria ha questo nuovo layout (davvero carino). Che arrivino presto anche i nuovi loghi delle tre generaliste?

ottimo. speriamo il canale sia fatto bene e non deluda le attese. la programmazione giornaliera sarà un loop di programmazione di 4 ore ripetuta nelle 24 ore, o sbaglio?

@Astrix: il loop di cui parla è la corrente programmazione di Rai edu2. Sulla programmazione dettagliata di Rai Storia non ci sono ancora news, ma probabilmente non si tratterà solo del loop di 4 ore.

molto interessanti i post sul digitale terrestre! Se possibile parlate più spesso anche della programmazione di Rai4

io spero che durante il superbowl facciano vedere pure gli spot americani e lo show di metà partita,senno non lo vedrò….

playrom ciò vuol dire che tu vedi il superbowl più per il contorno che non per lo show principale, cioè la partita?

bella poi questa cosa dell’ HD, è ora che ci siano dei canali totalmente HD gratuiti sul dtt

ilollo leggi bene perché nell’articolo non si parla di canali totalmente hd…

lo, so, ho letto bene! la mia era una speranza!

bè astrix no di certo,ma il contorno è quello che fa il superbowl…senno sarebbe una normale match di football americano…ma l’atmosfera di quegli spot fatti da registri famossissimi dove si annunciano novità(vedi apple),e tutto il contorno con show,intermezzi ecc… lo differenzia da tutto…

ah, d’accordo!

ora i miei sospetti sono fondati. anche le tre reti RAI per eccellenza avranno il logo con la farfalla e il numero. bisogna solo capire quando ciò avverrà…

Mi piace molto il logo…Bene Rai Storia, un canale che mancava nell’offerta del dtt…

titolo: minoli, un cronista erroneamente chiamato giornalista.

buongiorno, sarei un potenziale fruitore del canale rai edu 2 ma purtroppo non riesco a seguire le trasmissioni in quanto esageratamente farcite da striscioni sonoramente fastidiosi, riquadri, girandole, paroloni e titoli ad effetto in lingue a me sconosciute (sono italiano e sono fiero di rimanere tale) come res-gestae, res di qua, res di la… ma che e’…..
il faccione di minoli appare contemporaneamente su 3-10-30 monitor…. mammaliturchiiii….

queste nostre vecchie e belle trasmissioni massacrate, spezzettate e vivisezionate hanno perso tutto il loro fascino antico, io non le riconosco piu’, mi fa male rivedere un capitolo della nostra ex bella tv intercalato da striscioni che si aprono ogni 30 secondi a mo’ di saracinesca e come se cio’ non fosse sufficiente ci hanno messo anche un logo grossolano ed inopportuno che occupa un quarto del televisore. lo stesso vale per ‘rewind’ che si vede solo per la meta’ inferiore in quanto i due loghi aberranti occupano tutto lo spazio superiore del tv. signor Minoli ma percheì ha dei gusti cosi’ barbari? nel suo staff non c’e’ un grafico professionista capace di ridare dignita’ al canale?

Il logo di Rai Storia, al pari degli altri RAI, onestamente mi sembra una patacca. Un po’ pacchiano, invadente per le sue dimensioni e deturpante per come si sovrappone alle immagini. In questo la RAI è specializzata, vedasi il logo di REWIND su tutte le trasmissioni del fine settimana di Rai Educational e, per chi le ricorda, le famigerate cornici colorate con le quali Paquito Del Bosco massacrò anni fa i documentari dell’Istituto Luce. Ma non si poteva avere un logo più discreto, grosso la metà e semitrasparente, come quello dell’ARD o della ZDF?

Salve a tutti!
Sapete qundo verrà reso nuovamente disponibile in DVB il canale RaiEdu1?
Ho seguito fino ad ora Explora Science Now e mi dispicerebbe non poterlo più vedere (non dispogo del decoder satellitare).
Grazie

dai un programma di montaggio in mano ad un incompetente e si divertira’ come un pazzo ad inserire tutte quelle castronerie che si vedono nei filmini amatoriali dei matrimoni. allo stesso modo si divertira’ con photoshop a creare loghi agghiaccianti come quelli della rai. forza minoli…. i tuoi programmi hanno bisogno di altre belle decorazioni, raduna i tuoi grafici e detta loro le tue volonta’….

qualcuno le ha chiamate ‘minolate in agrodolce’ hahahahaha

piu’ un grafico e’ un dilettante e piu’ il logo sara’ brutto e vistoso. mi domando dove arriveremo andando avanti di questo passo. vedremo un logo a tutto schermo e il programma nel rettangolo in basso o in alto al posto del logo.

adesso c’e’ il nuovo logo giallo limone e uno striscione mobile che descrive le peculiarita’ del canale minoliano e passa ogni 10 minuti in mezzo alla trasmissione a rompere i cogones

l’idea di un canale delle teche rai e’ ottima ma perche’ tutte quelle interviste e spezzoni frammentati? io preferirei vedere le trasmissioni nella loro completezza, per esempio un varieta’ intero, una commedia , una puntata di ‘tribuna politica’ un incontro di boxe o di calcio con i veri protagonisti di allora e senza interviste in mezzo alla trasmissione. il racconto puo’ servire come promo ma a che serve se poi non si vede nulla di quello che e’ stato spiegato? io sono stufo di sentire interviste, interviste e interviste, spezzoni, interviste, spezzoni…. fateci vedere i programmi e non le facce di quelli che raccontano…. bla bla bla bla bla bla

e’ un programma che serve soltanto a divulgare e promuovere i format di minoli…. niente di piu’

questa e’ la redazione di rai educational…. ma quanti stipendiati ci sono e per vedere quei riassunti di storia per ragazzini delle medie:

IL PROGRAMMA
un programma di
Piero A. Corsini
Massimiliano De Santis
Daniela Ghezzi
Marco Melega
Stefano Rizzelli
in redazione
Cristina Fratelloni
Amedeo Ricucci
consulenza di
Andrea Bignami
Raffaella Cortese De Bosis
Giovanna Ferrara
Sergio Leszczynsky
Federico Lodoli
Marco Marra
Alberto Puoti
Caterina Stagno
programmisti registi
Monica Bartoli
Carlotta Bernabei
Letizia Bracci
Emilia Brandi
Elisabetta Castana
Francesco Censon
Federica Cellini
Davide Di Stadio
Carlo Durante
Marco Durazzo
Francesca Fagnani
Marina Liuzzi
Federico Parodi
Antonia Pillosio
Antonello Savoca
Giuliana Varone
art director
Giuseppe Giannotti
scenografia
Carlo Cane’
direttore di produzione
Maurizio Minnuzzi
ottimizzazione
Massimo Bonanni
a cura di
Raffaella Salvatori
produttore esecutivo
Alessandra Bacci
regia
Luca Mancini
assistente alla regia
Francesca Montaini
montaggio
Erica Accardi
Massino Bracci
Matteo Ferranti
Roberta Laurenti
Debora Longini
Federica Pastori
Francesco Sarrocco
Tullio Tosti
arredamento
Bruna Biondi
tecnico video
Mauro Barilari
tecnico audio
Stefano Passerini
mixer video
Massimo Merola
operatori di ripresa
Maurizio Falena
Leonardo Bravi
Daniele Polidori
operatore jimmy jib
Pierfrancesco Cadeddu
ispettori di produzione
Gioacchino Torres
Francesca Romana Milano
microfonista
Giuseppe Grassi
capo squadra spec. di ripresa
Aldo Santilli
capo squadra decoratori
Antonio Di Benedetti
Tullio Massetti
macchinista di scena
Dante Maggi
truccatrice
Maria Pia Annibaldi
parrucchiera
Anna Maria Agostini
addetta ai costumi
Alfonsina Sorgente
specializzati di ripresa
Janus Ra Scorzelli
Gianluca Leva
specializzato di studio
Giorgio Rocchi
post produzione audio
Claudio Bocci
Mirko Bonomo
Domenico Casale
Alfredo Guerra
Marco Massimi
assistenti al programma
Simona Di Franco
Roberta Russo
per le ricerche
Edgardo Fiorini
Serena Valeri
segreteria organizzativa
Patrizia Micacchi
archivio
Maurizio Paesano
si ringraziano
Centro Servizi Salario
Teche RAI

LA REDAZIONE WEB
Ideazione e supervisione
Massimiliano De Santis
Redattori
Vittorio V. Alberti
Ludovica Amoroso
Sara Chiaretti
Edoardo Paglialunga
Marta Saviane
Alessandra Tarquini

TECNOLOGIE MULTIMEDIALI
Progetto multimediale
Massimiliano De Santis, Marco Zela, Enrico Burani, Francesco Romanazzi, Sandro Petri, Giorgio Petri
Video editor
Gianluca Miligi
Edoardo Paglialunga
Data base designer e .net developer
Enrico Burani
Data base designer
Marco Giovannini
Flash developer e .net developer
Francesco Romanazzi
Graphic design
Sandro Petri

Pillo, ma che dici? la cultura è difficile da acquisire e programmi televisivi nuovi ogni giorno con tanto di approfondimenti completi sul web non si improvvisano certo con poche persone.
Saranno tanti.. ma io seguo moltissimo i loro programmi, almeno imparo qualcosa come i ragazzini delle medie, invece che guardare trasmissioni meno impegnative!

peg, ma che dici tu…. la chiami cultura quella del minoli?? HAHAHAHAHA
piu’ che un giornalista serio e’ un cronista da stadio, ma lui si vanta grazie ai polli come te!