Cantante, conduttrice, scrittrice, parlamentare. Iva Zanicchi ci ha fatto conoscere le sue mille facce, mettendo però sempre al primo posto il contatto diretto con il pubblico. L’Aquila di Ligonchio è pronta, stavolta, all’ennesimo colpo di scena: lasciare il “dorato” mondo della politica per tornare in tv. E’ il quotidiano Il Tempo a raccogliere le dichiarazioni della cantante che tracciano un bilancio dell’esperienza al Parlamento Europeo:
“Non voglio un futuro in politica, tutto si concluderà quando finirà questa legislatura. Non ho nessuna intenzione di andare avanti. È stata un’esperienza molto forte ma si concluderà.”
La plurivincitrice del Festival di Sanremo, quindi, sembra non essere intenzionata a proseguire l’avventura in Europa, desiderosa di tornare in tv con un programma dedicato alla sua carriera, una sorta di one woman show. Nonostante il progetto sia ancora in uno stato embrionale, sembra che il programma troverà concretezza entro l’anno:
“Dovevamo andare in onda a maggio ma è slittato. Io ci credo ancora e mi hanno detto che sicuramente si farà. Diciamo a ottobre. Bene, mi sta meglio.”
Ma non è tutto. Nella mente di Iva c’è anche il ritorno alla fiction, dopo la fortunata prova di Caterina e le sue figlie:
“La fiction che vorrei fare – e sono un po’ presuntuosa a dirlo – dovrebbe essere basata sul mio libro “Polenta di castagne“. E io vorrei interpretare la mia bisnonna. Farei la parte della vecchia ma molto simpatica e divertente. (Come protagonista, ndDM) vedrei una giovane, tipo la Cortellesi. Deve saper cantare, ballare, deve essere brillante.”
Nella chiacchierata c’è anche spazio per un consiglio al Premier, Silvio Berlusconi:
“Guardi, come si suol dire… “Resistere, resistere, resistere“. Non so come faccia nella sua situazione, perché è bersagliato. È stata infangata l’Italia intera. È una cosa bruttissima ma io credo in lui e voglio che lui si realizzi. Che faccia quello che ha promesso agli italiani e penso proprio che lo possa fare.”
In un momento delicato della vita del Paese, in cui tutti ambiscono ad un posto in Parlamento, Iva compie un’inversione di tendenza significativa. E’ pur vero che l’alternativa rappresenta in questo caso il magico mondo della tv, non di certo l’anonimato di una severa vita di provincia. Per l’Italia dei ribaltoni sembra, però, già un piccolo miracolo.
1. Schattol89 ha scritto:
27 aprile 2011 alle 15:23