Voglia di fama oggi a Pomeriggio Cinque. Nel rosso salotto made in Cologno è appena andata in scena una bizzarra parata di aspiranti talenti, pronti a tutto pur di conquistare i tanto sospirati quindici minuti di celebrità. Ad aprire la rassegna un inedito Biagio D’Anelli, fresco reduce del GF, nelle vesti dell’indimenticato Michael Jackson. Al momento dell’annuncio l’allarme rosso è inevitabile, ma l’imminente disastro viene scongiurato dalla più che sufficiente abilità danzereccia del pugliese.
Ma il meglio viene dato senza dubbio quando la variegata sfilata finalmente si apre ai nip tra i quali trova spazio il bimbo ‘prodigio’ che canta nientemeno che “a me piac’ ‘a Nutella”, sulla falsariga dell’indiscusso protagonista del genere, Leone di Lernia. Ma tra loschi figuri, bidelli illusionisti e danze improvvisate è sicuramente degno di nota il ritorno di Carmen Masola. La vincitrice della prima edizione di Italia’s Got Talent, dopo aver tentato di risalire la china senza troppo successo, archivia il flop dello scorso anno con un’esibizione gradevole, anche se abbastanza scontata, dell’Ave Maria di Shubert.
“Tutti sono talentuosi oggi”, esclama Barbara D’Urso nel presentarla. L’uscita, forse, non è delle più sincere, ma il siparietto pomeridiano si presta ad una considerazione. Se fosse questa la strada da intraprendere per un ritorno in prima serata della Bislacca di Cologno? Un format storico e solido come quello de La Corrida potrebbe trovare una giusta freschezza con l’arrivo della partenopea. Le faccette ci sono, anzi si sprecano. E il cachet sarebbe certamente inferiore a quello dell’attuale padrone di casa (120.000 euro/puntata). Questa o magari altre e inesplorate frontiere del talent casereccio potrebbero ridare ossigeno ad una conduttrice declassata in questo finale di stagione.
Dopotutto, al di là di bizzarri scenari fantatelevisivi, il successo di Barbara D’Urso sta proprio nella sua anima nazionalpopolare, vera o costruita che sia. Quell’anima perfettamente in grado di canalizzare il divertimento suscitato dall’Italico talento. Talento o bislacco nonsense? Nel giorno del Pesce d’aprile mai domanda fu più azzeccata.
1. Nina ha scritto:
1 aprile 2011 alle 18:54