Sull’Isola dei Famosi era sicuramente quello che poteva vantare il curriculum più illustre. New York, Londra, Parigi: prima di approdare sulle spiagge dell’Honduras, Raffaele Paganini ha calcato i più importanti teatri mondiali diventando un ètoile di prima grandezza. A DM che l’ha incontrato racconta il soggiorno sofferto, nel quale ha mal tollerato le “recite” di Daniel Mc Vicar e le strategie di Nina Moric ma soprattutto ha patito gli sbalzi di temperatura e la fame arrivando a mangiare persino l’erba. Un’esperienza dura che, però, col senno di poi rifarebbe. Quello che non avrebbe mai fatto nella sua vita, invece, è partecipare ad Amici come concorrente. Per l’ex naufrago un ballerino professionista forte vuole danzare in teatro e non nel talent show di Canale 5….
Raffaele, allora, cosa ci faceva un étoile sull’Isola dei famosi?
(Ride) Quello che ci facevano gli altri: soffriva. A vederla da fuori non ti rendi conto di quali sono le possibilità di sopravvivenza in quei 500 metri quadri. Ci hanno buttato sull’isola senza niente con 50 g di riso che puoi mangiare ma solo se hai il fuoco per cuocerli. Abbiamo avuto dei momenti terrificanti per questo dico un étoile, un negoziante, tutti sono uguali nei momenti difficili. E’ stata molta dura.
Qual è stato il momento peggiore?
Quando siamo sbarcati su Cayo Paloma. Non avevamo né fuoco né da coprirci e abbiamo passato 6 giorni senza cibo, solo con acqua da bere. Mangiavamo le foglie, l’erba e i fiori, poi soffrivamo gli sbalzi di temperatura perchè di giorno ci sono 40 gradi ma la notte fa freddo e noi eravamo con dei giacchettini. E’ un inferno.
Un inferno dove torneresti?
Non subito e lo rifarei col senno del poi, mi vestirei meglio e andrei più in carne. Io ho fatto degli spettacoli fino a 3 giorni prima ed ero perciò in piena forma; invece devi mettere su grassi per avere più forza.
Perché sei stato eliminato?
Ho voluto io essere eliminato, nel senso che me la sono cercata perchè stavo male. Ero debilitato, avevo 70/40 di pressione e ho subito un insolazione. Chiarisco, però, che non ho chiesto di essere nominato, anche perché è vietato dal regolamento e si viene multati, diciamo che c’è stato un tacito accordo. Gli amici ti votano perché un po’ ti vedono sofferente, un po’ perché vogliono eliminare il più forte alla prima occasione possibile; non ci dimentichiamo che ero dato come favorito alla vigilia. Poi io e Magda ci siamo scontrati contro quell’animale fortissimo che era Roberta, una persona comune ma molto amata. Sull’isola la gente ti vuole bene per quello che sei, non per quello che hai fatto.
Chi è che non meritava di restare?
Quello che non meritava era Daniel Mc Vicar. Lui è uno che quando è davanti alle telecamere fa Beautiful, fa il figo sorridente ma senza telecamere fa poco e non ha voglia di lavorare. D’altronde anche lui ha avuto un problema: una bestia di 2 metri costretto a mangiare come uno piccolo.
Invece il tuo rapporto con la Brigliadori?
Con la Brigliadori ho avuto un rapporto bellissimo all’inizio, meno bene a metà perché, quando è entrata, Nina Moric si è incollata a lei e, diciamo che, in qualche modo Eleonora ci è cascata - rimanendo affascinata da questa donna che la adorava - allontanandomi. Comunque alla fine con Eleonora il rapporto si è stabilizzato, quando sono andato via le ho lasciato il cappellino, il k -way, e posso dirti che ci rivedremo quando uscirà. Non so quanto si è evinto dalle immagini perchè anche in studio mi hanno chiesto se avessi avuto un sassolino nei suoi confronti.
Sappiamo che lei ti aveva nominato.
Lei mi avevano nominato ma si è pentita e mi è venuta a dire “mi dispiace”, in realtà tutti mi hanno detto così e io penso:”sono d’accordo che vi dispiace ma andate a fare in culo che m’avete nominato”. Se siete amici perchè non mi chiedete prima come sto e credo che, se la motivazione è la mia stanchezza o la mia fame, siamo sull’isola è normale essere affamati o stanchi.
Che intendi dicendo: “Eleonora ci è cascata” con riferimento a Nina?
Nina è una giocatrice perfetta ed è giusto esserlo in un gioco, anche se io non sono riuscito a esserlo. Tutti quelli che entrano dopo hanno avuto di vedere delle puntate e hanno capito il meccanismo, Nina si è attaccata alla Brigliadori perché sapeva che era la più forte, da dentro non ti rendi conto di queste cose ma da fuori sì. E così Laerte si è attaccato a Nina, che nel frattempo era diventata la più forte, e i due si sono uniti contro la Brigliadori. Quelli che arrivano dopo, di solito, arrivano in finale o in semifinale.
Nina, Eleonora e Laerte saranno dunque i finalisti?
Sì sono quasi convinto anche se spero che vinca Giorgia Palmas, una donna con la D maiuscola.
Avresti fatto Amici a 18 anni?
Ma che sei matto? (ride) Io a 18 anni ballavo all’Albert Hall di Londra, a 20 già rappresentavo l’Italia nel mondo. Amici è una trasmissione carina ma non ha niente a che vedere con quelli che vogliono veramente fare la danza, è un gioco e va benissimo. A vent’anni ho partecipato a delle trasmissioni televisive, come Fantastico, ma portavo la danza e Raffaella Paganini in tv. La stessa Isola dei Famosi, uno dei programmi più fichi, a 25-35 anni non l’avrei fatta. A quell’età il mio fisico era uno strumento più di oggi e non l’avrei messo mai a repentaglio, pensa che stavo attento a come camminavo. Oggi ho 50 anni, e anche se continuo a ballare, posso permettermi di prendermi un mese per rimettermi in forma.
Però hai fatto il giudice ad Academy.
Il giudice l’ho fatto perchè mi sentivo responsabile. Se non vado io ma chi ci va? Qualche cialtrone? Il mio era un giudizio da vero professionista e ci andavo volentieri. Academy era un po’ l’antagonista di Amici e quindi ovviamente dall’altra parte hanno detto:”ok, chiuso, Paganini non lo chiamiamo”. E pensare che andavo praticamente gratis, con un rimborso spese di 250 euro che poi ho anche rifiutato. Le leggi della tv, le gelosie, si sono messe di mezzo e sono entrate tutt’altre persone al mio posto. Non vado più ma con grande dispiacere, ripeto come giudice e non come concorrente perchè a 19 anni ero già un primo ballerino, io sono anche l’unico étoile italiano.
Bolle non è un étoille?
Bolle è un étoile di chiara fama, un grande ballerino che stimo ed è anche un mio amico, ma, come la Fracci, lo chiamano étoille perchè ha fatto tante cose. Io, invece, ho vinto un concorso, insieme a 20 coppie di ballerini e per farti un esempio di cosa significa prendevo 200 euro in più nello stipendio per questa cosa. Sono stato all’epoca l’unico étoile italiano e quando si è étoile lo si è per tutta la vita.
Ma sono bravi i concorrenti di Amici a livelli…?
Non sono bravi a livelli, sono bravi per la trasmissione. Bolle e Paganini non ci sarebbero mai andati, bravi sono i veri professionisti che finiscono la scuola e entrano in un ente lirico, il loro obiettivo non è Amici ma la danza. Io ho una compagnia, faccio audizioni ogni 2 anni e ci sono ragazzi che fanno qualsiasi cosa per entrare. Ad Amici ci vanno altri tipi di danzatori.
Conosci il vincitore di quest’anno? E’ passato dal Teatro Alla Scala ad Amici.
Non lo conosco. Ma bisogna vedere se stava al teatro o alla scuola perchè se tu sei allievo della scuola in quanto allievo dal primo all’ottavo/nono anno sei sempre in bilico e puoi essere mandato via perché non idoneo. Un fortissimo professionista vuole entrare in un teatro, in una compagnia non andare ad Amici.
Pare che fosse un ballerino di fila.
Non conoscendo il soggetto mi è difficile risponderti, ballerino di fila è gia un bel professionista, poi dipende se è aggiunto, se è stabile, ci sono tante categorie. Anch’io all’Opera avevo dei ballerini di fila che non mi facevano impazzire e non lì facevo ballare, come c’erano dei ballerini di fila ai quali facevo fare i solisti. Non lo so, poi, magari è molto bravo e se ne sbatte perchè vuole diventare famoso. Io quando ero ragazzo ero un danseur noble, volevo fare la danza e basta e di solito tutti i danzatori classici hanno questo obiettivo.
Progetti per il futuro?
Per quanto riguarda la televisione, al momento non c’è nessun progetto mentre per la danza con la mia compagnia nazionale stiamo riprendendo la tournèe. Poi ci sarà un tour estivo non so se con Un Americano a Parigi o l’ Omaggio a Sirtaky o entrambi.
1. mcooo ha scritto:
2 aprile 2011 alle 14:58