Sembrava che con la “disfatta” di Passaparola, la stagione televisiva in corso avrebbe visto una netta diminuzione della presenza in video di Gerry Scotti che, stando a quanto dichiarato alcuni mesi or sono, avrebbe voluto dedicarsi, seppur con rigore, a pochi programmi tv (uno su tutti, Paperissima) e rispolverare una vecchia passione, la radio, portando lo storico quiz di Canale5 su Radio101.
Ed in effetti, in un primo momento, così è stato!
Le vicende del preserale di Canale5 hanno, però, reso opportuno un dietrofront e i vertici di Canale 5 hanno pensato bene di riportare in tutta fretta al posto di un fallimentare Fattore C già supplente di un clamoroso flop (Formula Segreta), il collaudatissimo (a tratti, forse troppo) Chi Vuol Essere Milionario*.
Da questo momento, però, non ci si è più fermati.
La cattiva programmazione dell’ammiraglia di Mediaset ha trasformato l’erede di Mike Bongiorno in un Asso PigliaTutto.
L’entusiasmo manifestato dai telespettatori che hanno risposto positivamente al ritorno della versione italiana del quiz di Celador ha determinato nell’azienda di Cologno Monzese il concretizzarsi di una scelta, a mio avviso, sbagliatissima : una sovraesposizione in video del noto presentatore che altra reazione non è destinata a suscitare se non quella esattamente opposta all’iniziale entusiasmo del quale abbiamo parlato.
E così, accanto a Chi Vuol Essere Milionario, è arrivata la conduzione accanto ad Ezio Greggio di Striscia la Notizia. Situazione che ha fatto si che Scotti sia presente in video (con la sola interruzione del TG5) dalle 18 alle 21.10.
Com’era naturale che fosse, i primi segni di insofferenza non si sono fatti attendere troppo e si sono accentuati dopo la messa in onda del film natalizio “Il mio Amico Babbo Natale 2″, venerdi 22, cui ha fatto seguito, probabilmente per la scelta cui s’è pocanzi accennato, la replica del film dello scorso anno il lunedi seguente. Protagonista, inutile dirlo, Gerry Scotti.
Il colpo di grazia è, però, arrivato oggi.
Apprendo grazie alla segnalazione di un fedele lettore, Mauro, che sul Corriere della Sera si parlava, oggi, di un nuovo quiz show che dovrebbe prendere il posto di Maurizio Costanzo e del Suo Conversando, la domenica pomeriggio. Il presentatore? Gerry – prezzemolo – Scotti. Proprio su questo blog, in effetti, avevamo accennato, alcuni mesi fa, che anche per il “re del preserale” erano in atto delle puntate zero per la sperimentazione di nuovi quiz show. Ora ne capiamo il perchè! Che il quiz domenicale sia proprio 1 CONTRO 100?
Se a tutto questo c’aggiungiamo che, recentemente, il caro Gerry ha affermato di volersi anche adoperare per il rilancio di una fascia oraria, il mezzogiorno, che ormai e’ appannaggio esclusivo della Rai e che soltanto lo stesso conduttore aveva osato, anni addietro con Ore12, sfidare.
Per quanto Gerry Scotti sia conduttore elegante e mai volgare oltre che portatore sano di una televisione gradevole e rispettosa del pubblico, probabilmente un’eccessivo presenzialismo risulta stucchevole.
Troppo facile far leva sui “soliti noti” per risolvere situazioni poco esaltanti.
Certo… sempre meglio “abusare” di Gerry Scotti piuttosto che infarcire i programmi di telerisse innalza share ma a tutto c’è un limite.
*Per completezza di informazione, il ritorno del quiz del presentatore pavese era già programmato per gennaio 2007 (avrebbe dovuto intervallare, come consuetudine la programmazione autunnale da quella primaverile) ma per ragioni ormai note ai più Gerry Scotti è arrivato in soccorso di un disatroso preserale.
1. Poppi ha scritto:
28 dicembre 2006 alle 08:52