14
marzo

QUI RADIO LONDRA, STASERA GIULIANO FERRARA TORNA IN TV: NON RISPARMIERO’ NESSUNO

Giuliano Ferrara

Il caso Ruby, la riforma della giustizia, la crisi economica, le battaglie culturali, le provocazioni dialettiche… Basta il passo greve di un Elefantino a far tremare tutto, a far crollare d’un colpo il castello del pensiero unico. Stasera Giuliano Ferrara torna in tv, con una striscia quotidiana di commento giornalistico che andrà in onda dopo l’edizione delle 20 del Tg1. Lo stesso spazio che per anni fu di Enzo Biagi, con il suo Fatto. Il programma si intitolerà Qui Radio Londra e durerà solo cinque minuti, giusto il tempo di mettere mano al grilletto e sparare al pubblico una lettura personale delle più scottanti vicende d’attualità. Una al giorno, tanto per gradire.

Ieri sera il giornalista è stato ospite al Tg1 delle 20 per lanciare la sua nuova trasmissione e ammettere, in modo provocatorio, la sua discussa e presunta partigianeria. ”Tutti fanno i guasconi, tutti dicono che sono liberi. Io non faccio guasconate. Io sono un normale giornalista, sono un cittadino di questo Paese. Ho un temperamento e una certa libertà di tono. Sono schierato, direi che sono schierato. Santoro no, Lerner no, la Dandini no, Floris no: gli altri conduttori televisivi sono indipendenti e parlano a nome di tutti. Io invece sono un po’ schierato, lo confesso” ha detto il giornalista. Una punzecchiatura arguta rispetto alle critiche sollevate nei giorni scorsi nei suoi confronti.

Ferrara, infatti, era stato accusato di volersi servire dello spazio televisivo per sostenere la causa del premier Silvio Berlusconi, del quale è spin doctor. Voci critiche si erano levate anche rispetto al suo contratto con la tv pubblica, fissato per la durata di due anni a 15 mila euro a settimana (3mila a puntata, quindi). L’Elefantino, in ogni caso, sembra non curarsi troppo dei detrattori e promette che da Radio Londra non risparmierà nessuno, se non il Santo Padre.

Niente ospiti, niente interviste, niente servizi, solo la mia opinione“. Il programma di Ferrara sarà dunque fatto si sole parole, di ragionamenti e idee ben chiare; andrà dritto al problema, un po’ come lo stesso giornalista prometteva di fare vent’anni fa quando su Canale5 e Italia1 poi presentò uno spazio intitolato proprio Radio Londra. Oggi i tempi sono cambiati, anche se alcuni protagonisti della scena politica son rimasti gli stessi.

In uno studio televisivo che scenograficamente richiamerà il suo degli anni ‘90, stasera l’Elefantino tornerà a barrire davanti alla telecamera. Un po’ invecchiato, ma ancora in grado di far la voce grossa. L’appuntamento con Qui Radio Londra è sulla prima rete, dopo il Tg1 delle 20.



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11 Commenti dei lettori »

1. david ha scritto:

14 marzo 2011 alle 16:31

niente ospiti, niente interviste, niente servizi, solo la mia opinione
C.. ANCHE IO VOGLIO VOGLIO ANDARE IN TV E PRENDERE 3MILA EURI A PUNTATA DICENDO SEMPLICEMENTE QUELLO CHE PENSO!!



2. claudia ha scritto:

14 marzo 2011 alle 17:17

“Ferrara era stato accusato di volersi servire dello spazio televisivo per sostenere la causa del premier Silvio Berlusconi”: è per questo che è stato chiamato, no? Proprio questo blog, presentando i nuovi programmi Rai, aveva definito Ferrara, Sgarbi e Vespa “il nuovo tridente d’attacco di centrodestra”… E Ferrara stesso aveva detto di aspirare a diventare un “nuovo telepredicatore”… quindi di cosa stiamo parlando?



3. nadiap ha scritto:

14 marzo 2011 alle 17:59

Personalmente della sua opinione non mi interessa nulla, per cui non seguirò il programma.Apprezzo comunque che abbia parlato chiaramente mettendo le carte in tavola, senza celarsi dietro una finta imparzialità.



4. ANGELO ha scritto:

14 marzo 2011 alle 18:43

SENTO ODORE DI SCHIERAMENTO DA PARTE DEI PRIMI 3 COMMENTATORI. SARA’ SICURAMENTE UN SUCCESSO E PORTERA’ VIA ASCOLTI A STRISCIA!



5. Davide Maggio ha scritto:

14 marzo 2011 alle 18:44

Io adoro Ferrara. Impagabili gli scontri con Ritanna Armeni a Otto e Mezzo.



6. Paride ha scritto:

14 marzo 2011 alle 19:18

per fare spazio a lui hanno distrutto lo studio 6 di via teulada noto per essere uno studio virtuale tecnologicamente avanti… Adesso vederemo ferrara sparare su tutto e su tutti… contenti voi…
Visto che siamo a questo punto li voglio anchio 3 mila euro per dire la mia opinione… anzi chi vuole dire la sua opinione in tv vada in via teulada e poi a ritirare l’assegno, ma solo se siete schierati come Ferrara. (e come santoro lerner la gabanelli e floris), se no qualcuno si offende



7. marcello walker ha scritto:

14 marzo 2011 alle 19:38

Non lo guarderò manco per sbaglio



8. Marco Leardi ha scritto:

14 marzo 2011 alle 21:57

partenza lineare per Qui Radio Londra. stando a stasera, mi è parso un programma interessante e garbato.. vedremo le prossime puntate.
Bello lo studio.



9. claudia ha scritto:

15 marzo 2011 alle 10:54

A me sembra che Ferrara ieri non abbia detto niente… Qualche minuto di parole senza dire nulla! E poi sbaglio o non ha fatto moltissimo come ascolto? Il 20% (con la curiosità della prima puntata) fra un tg1 da 25% (circa) e un Affari tuoi da 21% con mezzo milione in più non mi sembra molto…



10. Davide Maggio ha scritto:

15 marzo 2011 alle 11:11

claudia: in realta’ una cosa l’ha detta. Ed era anche abbastanza seria. Se poi dobbiamo dire che non ha detto nulla semplicemente perche’ si chiama Ferrara… allora va bene. Ormai e’ la norma.



11. claudia ha scritto:

15 marzo 2011 alle 11:46

calmino… Ho solo detto che mi sono sembrate parole al vento: è stato molto sul generale, senza scendere nello specifico… Questo è un programma d’opinione, quindi mi sarei aspettata posizioni più nette.



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