Il nuovo che avanza di Emma e i Modà o il classico senza tempo offerto da Roberto Vecchioni? La vittoria del sessantunesimo Festival di Sanremo sembra essere una partita a due. Un duello che, al momento, vede clamorosamente in vantaggio il professore. La gaffe del dirigente di Raitrade ha rivelato, infatti, che il televoto, che doveva essere il punto di forza del gruppo, nella serata di ieri, ha dato ragione a Vecchioni. Se tale leadership dovesse ripetersi stasera con ogni probabilità assisteremo ad una vittoria a mani basse di ”Chiamami Ancora Amore” perchè Vecchioni dovrebbe avere dalla sua i voti della giuria tecnica della Sanremo Festival Orchestra e dei giornalisti (per maggiori info sul regolamento clicca qui).
Dal canto suo Emma e i Modà sfoderano il primo posto su Itunes e nell’air play radiofonico, sono dati per vincitori dalla Snai(quotati a 2 contro 2,25 di Vecchioni), e hanno sempre un pubblico amico di giovanissimi che potrebbe accendersi in vista della finale. Ridurre però la conquista del Festival della Canzone italiana a due soli artisti potrebbe essere quanto meno azzardato perchè si sa Sanremo è Sanremo e spesso tra i due litiganti il terzo gode.
Chissà che la vittoria non vada a qualche outsider come Davide Van de Sfross, che ha dalla sua il popolo del nord; Nathalie che, seppur con quote molto più alte, è data per favorita da Snai alle spalle di Vecchioni e Emma; o Luca Barbarossa e Raquel del Rosario che presentano la canzone più sanremese. In quest’ultimo caso è più realistico ipotizzare un terzo posto, stesso dicasi per Anna Tatangelo e Albano, idoli del televoto. Poche, invece, le chance per Giusy Ferreri, i cui obiettivi festivalieri erano decisamente più ambiziosi, e per Madonia e Battiato, il cui primo posto è quotato 33.
1. marco ha scritto:
19 febbraio 2011 alle 19:22