Gli effetti taumaturgici dei numeri. Un question time dai toni molto distesi, quello al quale abbiamo appena assistito: sorrisi splendenti, battute, serenità diffusa. Mauro Mazza gongola e interpellato sull’inizio soft che ha visto protagonisti Antonella Clerici e la figlia Maelle definito “sconcertante” da un giornalista: ”E’ stato un momento che è piaciuto moltissimo, la curva degli ascolti era molto alta, Maelle sarà un volto di Rai1 tra qualche decennio“. Gli fa eco Simona Ercolani che difende la scelta degli autori di aprire così il 61°Festival di Sanremo: “La bimba è cresciuta negli studi televisivi, conosce l’ambiente” rispondendo a chi aveva intravisto uno sguardo intriso di paura sul volto della piccola.
Gianni Morandi non c’è – insieme al direttore artistico Gianmarco Mazzi è andato ad un incontro con Roberto Benigni per discutere dell’attesissimo intervento di giovedì sera – e la scena è dominata da Luca e Paolo che scherzano con Sposini, chiamandolo “Lamby“. Sono i conduttori delle Iene, dunque, i destinatari della maggior parte delle domande: sull’intervento di ieri, la risposta è netta:”Non abbiamo preso in giro Berlusconi e Fini ma i modi che hanno utilizzato per delegittimarsi a vicenda, la macchina del fango“, i due promuovono i cantanti usciti dai talent: “La qualità è molto elevata, ben vengano i talent show se riescono a portare sul palco dell’Ariston artisti di buon livello“.
Una giornalista fa notare che si è parlato poco delle canzoni, contrariamente alla struttura del Festival incentrato sulla gara canora e domanda quando si esibiranno i giovani. La Ercolani risponde: “Si esibiranno dopo i 12 big, saranno favoriti dallo share, si sa che il pubblico più giovane è quello che rimane davanti alla tv fino a tardi” e sulla durata non eccessiva della serata di ieri precisa che: “La brevità è stata voluta, si tratta di una precisa indicazione del Direttore artistico che ha trovato d’accordo la squadra autoriale“.
Mazza non raccoglie la provocazione sull’ingaggio di Benigni che avrebbe preteso un compenso di 250.000€ per un intervento di mezz’ora, mentre a Vieni via con me è andato senza percepire nulla: “Non seguo le trattative economiche con gli artisti, credo che sia un prezzo adeguato alla situazione. Il programma di Fazio e Saviano era una cosa completamente diversa“.
Chiusura con gaffe di Sposini che, interpellando Pagnoncelli al quale nessuno aveva rivolto domande, chiede se avesse preferito il ballo di Belen o quello della Canalis. La risposta gela il conduttore: “Non le ho viste, ieri sera ero a Ballarò!”.
1. Taichi ha scritto:
16 febbraio 2011 alle 16:17