Il Tg4 è Salvo. Mancherebbe solo la firma, ma ormai c’è chi è pronto a scommettere che il nome del suo nuovo timoniere sia stato deciso. A partire dal prossimo giugno, stando al settimanale Chi, il notiziario di Rete 4 potrebbe essere guidato da Salvo Sottile, già anchorman del Tg5 e ora apprezzato conduttore del programma di cronaca Quarto Grado. Il giornalista, trentottenne, subentrerebbe all’attuale direttore Emilio Fede.
Continuano a susseguirsi, dunque, le voci che da tempo annunciano cambiamenti al vertice del Tg4 (maggiori info qui). In particolare, le indiscrezioni a riguardo si sono intensificate nelle ultime settimane, da quando Fede è indagato per il caso Ruby. Il giornalista, inquisito per favoreggiamento della prostituzione, aveva annunciato in diretta tv l’intenzione di abbandonare il suo incarico qualora le accuse nei suoi confronti fossero state confermate. Per motivi di opportunità qualcuno avrebbe anche valutato la possibilità di dimissionare il giornalista mascherando il tutto come un’auto-sospensione. A rendere ulteriormente traballante la sua posizione, sarebbero state le dichiarazioni da lui stesso rilasciate nel corso di un’intervista a In 1/2 ora di Lucia Annunziata.
In quell’occasione il direttore del Tg4 aveva fatto intendere che alle feste presidenziali talvolta avessero partecipato anche i figli di Berlusconi. Affermazioni troppo ambuigue per i tempi che corrono, che avrebbero fatto infuriare il Cavaliere. Dopo quella lavata di capo, in molti scommettevano che la sostituzione di Fede sarebbe stata vicina. Settimana scorsa i rumors davano Claudio Brachino, direttore di Videonews, in pole position per la successione. Si era parlato anche di Mario Giordano, Giorgio Mulè o Maurizio Belpietro; per la verità se da una parte c’è chi sente odor di bufala, dall’altra c’è chi non vede l’ora che arrivi giugno.
A giugno (quando Fede compirà 80 anni) il direttore ‘entrante’ salirebbe ai comandi del Tg4, affiancato dal ‘tutor’ Giovanni Toti, direttore di Studio Aperto. Sembra infatti - ecco un’altra novità in arrivo - che la redazione del notiziario di Rete4 possa essere integrata con quella del TG di Italia1. Con ogni probabilità Fede andrà in pensione, pur conservando un ruolo di opinionista politico per Mediaset.
Con l’avvicendamento di Emilio, strenuo difensore del baluardo berlusconiano, pare che la tv del Biscione voglia rivoluzionare l’assetto delle news. Probabilmente il ‘prossimo’ Tg4 manterrà alcune delle sue caratterische attuali, ma si rivolgerà anche a un pubblico più ampio che ha attese ed aspettative di novità. Forse sarà un notiziario diverso, di maggior respiro. Più Sottile.
1. Fede ha scritto:
9 febbraio 2011 alle 08:41