Evidentemente l’espulsione collettiva di Pietro Titone, Massimo Scattarella (in spregio alla formula giuridica del “ne bis in idem“, per la quale un soggetto non può essere giudicato due volte per lo stesso fatto) e Matteo Casnici non ha avuto l’effetto deterrente che l’editore si augurava: anche per Nathan Lelli è stata decretata l’espulsione immediata dal Grande Fratello. Il motivo, manco a dirlo, è sempre lo stesso. Questa volta, a differenza del caso precedente, non si aspetta la puntata settimanale. Ed in effetti, nessuno di noi vorrebbe essere al posto della Marcuzzi.
Il muratore bolognese ha pronunciato la frase blasfema mentre stava organizzando uno scherzo con altri concorrenti: immediata la decisione della produzione prontamente ufficializzata attraverso un comunicato stampa:
“A causa di un deprecabile episodio (ma oltre all’imprecazione in se è vietato anche pronunciare la parola “bestemmia”? ndr) accaduto all’interno della Casa nelle ultime ore, Grande Fratello ha annullato il televoto settimanale tra i concorrenti in nomination e, già in serata, Nathan Lelli verrà eliminato dal gioco“.
L’inappellabile sentenza si ripercuote sul televoto settimanale, dal momento che Nathan – della cui presenza ci ricorderemo solo per l’ignoranza mostrata in materia di verbi e coniugazioni – era in nomination insieme a Roberto e Biagio: l’ovvia conseguenza è il rimborso di tutti coloro i quali hanno già votato per eliminare uno dei tre concorrenti. A questo punto ci domandiamo se Nathan sarà sostituito con un altro concorrente: se così dovesse essere consigliamo alla produzione di scegliere un seminarista. Sempre che non se ne vada poi lui dalla casa.
1. LUCA ha scritto:
27 gennaio 2011 alle 18:24