La notizia è di quelle che scottano. Come da Dm anticipato il Grande Fratello ha deciso di togliere le castagne roventi dal fuoco e fare piazza pulita. In un solo colpo fuori tutti: Matteo Casnici, Massimo Scattarella e Pietro Titone. Intercalari, scivoloni involontari o vizi degeneri non importa. Nessuna pietà per i peccatori: d’ora in poi in casa stiano attenti anche al minimo sussurro. Gf non può perdonare più, considerato il polverone mediatico che ha suscitato la reintegrazione di Pittbull per pareggio di bestemmia.
Che si fosse oltrepassato il livello di guardia della decenza si era capito dalla proliferazione di video di presunte imprecazioni. Tutti mettono benzina sul fuoco e ogni decisione, che non comporti l’azzeramento del delicato precedente, è oggetto di forti polemiche. Migliaia di spettatori non aspettano altro che sgranocchiare popcorn sull’immagine di Scattarella ri-espulso, protagonista com’è del più paradossale verdetto della storia. A fare le spese di questo baratro dello spettacolo anche Matteo e Pietro, decisione che alimenterà inevitabilmente nuovi scontri nell’opinione pubblica.
Grande Fratello annozero del resto ha individuato dei sostituti che possono riattizzare il fuoco e spegnere lo sdegno di coloro che si sono indignati per il messaggio lanciato dagli autori, un dileggio libero molto pericoloso per un programma fortemente generalista e popolare. Ai posteri l’ardua sentenza.
1. Vito ha scritto:
10 gennaio 2011 alle 22:33