8
gennaio

ATTENTI A QUEI DUE: FABRIZIO FRIZZI E MAX GIUSTI DIVISI PER CONQUISTARE L’AUTIERI, UNITI PER BATTERE INSINNA

Max Giusti e Fabrizio Frizzi in Attenti a quei due

Si accende questa sera la prima sfida del nuovo anno: da una parte (Canale5) La Corrida di Flavio Insinna con Antonella Elia, dall’altra (Rai1) Attenti a quei due con Fabrizio Frizzi e Max Giusti. Dopo il buon risultato (4.738.000 spettatori; 23.03% di share) della puntata pilota andata in onda lo scorso giugno, si è deciso di riproporre lo show che vede contrapporsi i due conduttori attraverso sfide di ballo e canto, ricalcando i vari generi televisivi. Così Fabrizio e Max si cimenteranno in coreografie stile Ballando con le stelle, duetteranno con baby talenti come a Ti lascio una canzone o riproporranno sketch degli anni d’oro del varietà.

Tutte le esibizioni saranno giudicate dal pubblico in studio e da una giuria tutta al femminile, formata da Gigliola Cinquetti, e per la prima puntata, Mara Venier e Paola Perego. Come ogni sfida che si rispetti è previsto un premio in palio, rappresentato da una guest star che, con grande autoironia, si presterà ad essere l’oggetto del contendere ed a trascorrere una serata in compagnia del vincitore. La “preda” della prima puntata sarà Serena Autieri. Prevista anche una penitenza per colui che invece perde.

Nella puntata pilota fu Frizzi a spuntarla su Giusti, che tra qualche settimana erediterà la fascia dell’access prime time con il ritorno di Affari tuoi. A dar man forte ai conduttori-concorrenti, ci saranno alcuni personaggi famosi che duetteranno nelle varie sfide. Sono sei le puntate previste (fino al Festival di Sanremo) di Attenti a quei due, la prima trasmissione prodotta da Rai in collaborazione con Toro Produzioni, in onda dall’Auditorium Rai di Napoli.

Gli ingredienti per la buona riuscita dello show ci sono tutti. Il meccanismo, piuttosto ripetitivo, potrebbe però stancare il pubblico dopo qualche puntata. In tal caso solo degli ospiti di richiamo, affiancati ai due conduttori, potrebbero ravvivare lo spettacolo.

Attenti a quei due è un programma di Pasquale Romano, Claudio Fasulo, Riccardo Cassini, Filippo Cipriano, Ermanno Labianca, Stefano Palatresi, Stefano Sarcinelli. La regia è di Stefano Mignucci.



Articoli che potrebbero interessarti


Mauro Mazza
MAZZA A TUTTO SPIANO TRA I NUOVI PROGETTI E LE FRECCIATINE A BONOLIS E FAZIO


Gerry Scotti
PAGELLE TV DEL 2013: I PERSONAGGI


DM Live 24 27 Gennaio 2012
DM LIVE24: 27 GENNAIO 2012. E’ MORTO LINO PROCACCI, 6 APPARTAMENTI (VALORE 5 MLN EURO) PIGNORATI A LAURENTI, STEFANIA SANDRELLI BALLERINA PER UNA NOTTE, BAR REFAELI DA CHIAMBRETTI, CUCCARINI VS VENIER AD ATTENTI A QUEI DUE, UNO MATTINA A SANREMO


Teo Mammucari accusa la Rai di avergli rubato 'Attenti a quei due'
MAMMUCARI CONTRO LA RAI: “MI HA RUBATO L’IDEA DI ATTENTI A QUEI DUE”. DM NE AVEVA PARLATO UN ANNO FA.

6 Commenti dei lettori »

1. Clà ha scritto:

8 gennaio 2011 alle 14:19

Perkè gIgliola cinguetti?? O__O



2. antonio1972 ha scritto:

8 gennaio 2011 alle 14:45

per me è un flop assicurato. la corrida con insinna,dopo un anno di pausa,mi pare una cosa inarrivabile



3. tinina ha scritto:

8 gennaio 2011 alle 14:50

Temo che antonio1972 abbia ragione!



4. Daniele Pasquini ha scritto:

8 gennaio 2011 alle 15:08

Curiosità: Mignucci attuale regista di Attenti a quei due è stato regista de La Corrida dal 2005 al 2008.

Comunque parlando del programma non gli avrei mai dato tutta questa fiducia, non almeno basandosi su una sola puntata pilota. Poi francamente non condivido la struttura del format, ne avrei fatto un grande evento con i conduttori Rai a rotazione.

Da notare inoltre che su Rai1 c’è l’invasione della Toro Produzioni.



5. Clà ha scritto:

8 gennaio 2011 alle 15:17

scusate ma il programma nn è prodotto da Magnolia? o me los n sognato io qsta cosa? nels ito d amgnolia compare cme programma attenti a quei due



6. Daniele Pasquini ha scritto:

8 gennaio 2011 alle 15:36

Clà
Quell’ “Attenti a quei due” a cui ti riferisci è un gameshow di Magnolia per la TS1 svizzera



RSS feed per i commenti di questo post

Lascia un commento


Se sei registrato fai il login oppure Connetti con Facebook

Per commentare non è necessaria la registrazione, tuttavia per riservare il tuo nickname e per non inserire i dati per ciascun commento è possibile registrarsi o identificarsi con il proprio account di Facebook.