Scelta condivisibile quella di Elena Sofia Ricci di abbandonare seppur momentaneamente I Cesaroni (la cui quarta stagione non ha certo brillato negli ascolti, per buona pace degli adulatori), un po’ meno se ce la ritroviamo in film o serie dalla trama banale o quasi. Guai fare il processo alle intenzioni, ci mancherebbe altro, ma il plot di Agata e Ulisse in onda questa sera su Canale5, per la regia di Maurizio Nichetti e soggetto a cura, tra gli altri, di Fausto Brizzi pare tutto fuorché originale.
La Ricci toglie i panni di Lucia e indossa quelli di Agata, una simpatica furbacchiona con figlia a carico che, pur di guadagnare una valanga di soldi, si spaccia per chiromante. E i creduloni – ovviamente – ci cascano con tutte le scarpe. Ulisse (Antonio Catania) è invece un rigido e preciso professore universitario convinto sostenitore del razionalismo che – suo malgrado – viene inviato alla direzione dell’Istituto Fenomeni Paranormali per risollevarne le sorti.
Con l’incontro “da adulti” tra la chiromante e il professore, non proprio due sconosciuti (l’amore ci aveva già pensato ad unirli in passato), scoccherà nuovamente quella scintilla che, da novelli innamorati, li renderà inseparabili. A separarli ci penserà invece la dote nascosta di Agata che, proprio grazie all’incontro con Ulisse, si scoprirà una vera medium, che dovrà combattere con dei fantasmi piuttosto fastidiosi, pronti a tutto pur di creare problemi alla lora storia d’amore.
Già il venerdì è un bel problema per le fiction Mediaset, Agata e Ulisse dovrà vedersela poi con la prima de I Raccomandati (spesso finito sui media per gli ostacoli incontrati, dalla produzione esterna a LDM ai problemi sui diritti della canzone di Lucio Battisti utilizzata negli spot) con la discussa coppia Pupo ed Emanuele Filiberto su cui l’azienda pubblica, vista la martellante campagna pubblicitaria, sembra puntare molto.
Agata e Ulisse è prodotto da RTI e Fulvio e Paola Lucisano per la IIF (caso strano, visto che è in stretta collaborazione con RaiCinema), il soggetto di serie è di Fausto Brizzi, Marco Martani e Luigi Ventriglia mentre la sceneggiatura è stata affidata a Nicola Cometti, Donatella Fossataro e Maurizio Nichetti. La regia è di Maurizio Nichetti.
1. Salvatore C. ha scritto:
7 gennaio 2011 alle 12:37