Non solo ipotetica opinionista. Diana Del Bufalo ormai si candida a un ruolo da protagonista in una eventuale rivisitazione sessantottina di Hair: lei ama tutti, ricorda una figlia dei fiori, dispensa affetto, complimenti ed amore. Nella guerra dei calvi Diana non si espone e regala complimenti tanto a Jurman quanto al Mengacci Junior oltre a Vessicchio e ai discografici ovviamente. Qualcuno la definirebbe gatta morta.
Ad Amici aleggia l’ombra dei vincitori passati acchiappa-teenager: Marco Carta, prima di andare a fare una corsetta al parco (vista la mise), entra nello studio e può anche permettersi di dire di non avere tempo (o voglia?) di vedere il programma. Il trionfatore sardo è in buona compagnia: il calo di interesse e di attenzione per questa edizione è molto evidente. E non ci riferiamo all’Auditel (ieri , difatti, il programma è stato seguito da 3.961.000 spettatori con il 25.37% di share).
Amici è una macchina perfetta ma persino nella apparente perfezione manca qualcosa: la fidelizzazione. Per anni, i telespettatori del programma hanno portato avanti una crociata contro la piega trash presa dal talent. Adesso manca però siamo al paradosso opposto: non esiste il contradditorio e le poche discussioni non possiedono il mordente passato, mancano delle personalità che facciano la differenza (e non a caso la Del Bufalo oscura tutti), mancano degli idoli dei teenager pronti a far esplodere le linee telefoniche.
FOTOGALLERY DELLA QUINTA PUNTATA
Chi Diana colpisce di Diana perisce: Giorgia Urrico porta a casa una insufficienza, dopo aver scimmiottato tutta la settimana la prorompente collega che invece ha l’onore e l’onere di salvare baracca e burattini inaugurando la puntata con le sue consuete pillole di divertimento irrazionale.
E’ scontro tra Jurman e Balestra: il vocal-coach difende la Urrico e sostiene che i discografici non siano stati riconoscenti nei suoi confronti in passato ma l’antagonista di Zerbi è solo contro tutti dato che la cantante non convince proprio nessuno. In compenso viene menzionato il nome di Federico Angelucci invano. Dopo una carriera italica mai decollata, Angelucci sta tentando di bissare la “fortuna iberica” di Valerio Pino con un nuovo singolo presentato a Telecinco.
Paolo Cervellera è la nuova vittima preferita da Alessandra Celentano che supportata da Portal, trova la sua permanenza nella scuola del tutto immeritata. Il ragazzo, dal canto suo, reclama una maggiore attenzione nei suoi confronti non avendo avuto la possibilità di lavorare attivamente. Ma quest’anno ormai va di moda la tecnica: “entra, zitto e fai da tappezzeria” . Per farsi conoscere ci sarà tempo, magari in una prossima edizione o in una vita parallela. Per la cronaca Paolo, dopo essere stato messo in discussione, riesce a salvarsi grazie al supporto di Garrison e Luciano Cannito.
E voi cosa ne pensate? Cosa manca ad Amici per non far rimpiangere i tempi d’oro?
1. Rosy ha scritto:
7 novembre 2010 alle 14:49