10 a Colorado che ha festeggiato le 100 puntate. Molti, spesso a ragione, storcono il naso di fronte ad una comicità da tormentone; di tanto in tanto, però, bisogna inchinarsi dinanzi ad un show dagli straordinari consensi ottenuti su una fascia di giovanissimi.
9 a Cinzia Th Torrini. Dopo Elisa di Rivombrosa, ecco per la regista il grande successo di Terra Ribelle. Storie d’amore contrastate, protagonisti belli e spogliati: ingredienti banalotti ma che la Torrini sa mescolare in maniera ottimale agli occhi del pubblico.
8 a Maria De Filippi. La Rai decide di controprogrammarla e, per farlo, sceglie XFactor, rivale catodico numero uno di Amici. A quel punto la conduttrice pensa bene di annientare l’avversario invitando Iacchetti e Greggio, da sempre coppia d’oro per C’è Posta. Sanguinaria di nome e di fatto.
7 a Lorella Cuccarini. Dopo la sonora sconfitta di due settimane fa, tutti la davano per spacciata e invece è riuscita a vincere, seppur di misura, la sua sfida domenicale con la D’urso. Viene solo da chiedersi: merito suo o demerito della Bislacca?
6 di incoraggiamento a Victor Victoria. In settimana si sono fatte largo sulla carta stampata clamorose voci di chiusura per lo show di La7. Un’archiviazione anzitempo sarebbe immeritata per uno show spesso gradevole ma i bassi ascolti dovrebbero portare a più di una riflessione sulla conduzione.
5 ad Adriano Celentano che interviene telefonicamente nel corso di Novecento su Rai3. Il molleggiato si lamenta dei vertici Rai, e in effetti come dargli torto; il problema, se così si può chiamare, è che nessuno può avanzare pretese. Nemmeno il re degli ignoranti.
4 alle polemiche sul Festival di Sanremo. Della decisione di cantare Bella Ciao e Giovinezza, francamente poco ce ne importa, anche se facciamo fatica ad immaginare Valerio Scanu o Tony Maiello intonare canti partigiani. Di fatto Morandi e Mazzi dimostrano di rincorrere la polemica a tutti i costi, altrimenti non si capisce perchè render nota con tanti mesi d’anticipo la scaletta della serata, e soprattutto perchè comunicarla prima al pubblico e poi alla Rai che, manco a a dirlo, è intervenuta bloccando tutto. PasticceRai.
3 agli ospiti di XFactor del sabato. Una puntata che avrebbe dovuto essere un evento per il talent, si rivela un’occasione mancata. Si potevano richiamare gli ex giudici, come accadrà martedi prossimo, o invitare Maurizio Costanzo, Alessandra Amoroso o qualsiasi altro ospite da prima pagina. E invece ci siamo dovuti accontentare dell’ordinaria Lorella Cuccarini, dell’incomprensibile presenza di Max Tortora e di Edoardo Bennato.
2 allo studio sgabuzzino di Dillo a Lorena. Qualcuno prima o poi dovrà spiegarci il motivo per cui la pia Bianchetti conduce un segmento di Pomeriggio sul 2 in solitaria e in un altro studio a Milano. Vorremmo parlare dei contenuti della trasmissione ma davanti alla pianta, elemento più visibile della scenografia dell’angusta location, non siamo proprio riusciti a non cambiar canale.
1 alla normativa che vieta ai minorenni di apparire in tv dopo la mezzanotte. Una regolamentazione per le apparizioni in video degli under 18, in linea di massima, potrebbe non esser sbagliata, ma il fatto che fino alle 23.59 un giovane in tv può fare di tutto (non importa che abbia diciasette o sette anni) e che dopo le 24 non può neanche essere inquadrato è a dir poco ridicolo.
0 al video sexy di Ruby ad Annozero. Il compagno Michele ci spiegasse che bisogno c’era di mostrare il video delle “performonance artistiche” dell’allora minorenne rubacuori di Arcore.
1. Phaeton ha scritto:
7 novembre 2010 alle 19:27