Viso d’angelo, occhi chiari, pelle ambrata ed un fisico scultoreo; qualcuno racconta che vedendolo sul set di Terra Ribelle, vestito da cowboy in sella al suo cavallo, si ha l’impressione di essere di fronte agli scatti perfetti di un calendario. Rodrigo Guirao Diaz, protagonista dell’ultima fiction di Raiuno, è bello e lo sa: «Ma sì, sono consapevole che un bel fisico è importante se vuoi fare l’attore, perché devi conquistare le spettatrici: è questo l’effetto che si vuole ottenere con la Tv»-ha affermato dalle pagine di Vanity Fair.
E le donne, il bel Rodrigo, le ha conquistate proprio tutte, a cominciare dalla regista Cinzia TH Torrini, che colpita dal “volto stupendo, raro, ideale per Andrea”, l’ha voluto fortemente nel cast della sua ultima fiction. Un ruolo, quello di Andrea, che ha il sapore di una rivincita per lo statuario argentino, considerato dagli addetti ai lavori, come confida la stessa Torrini dalla pagine di DiPiù, “sì, un bel modello, ma non in grado di recitare un ruolo così importante”. Ora è l’ “uomo-fiction” del momento, l’erede naturale di Gabriel Garko, il sex simbol dallo sguardo dolce e gli addominali di ferro.
Conosciuto in Italia grazie al Mondo di Patty, dove interpretava Nicolàs, il falso fratello di Bianca, Rodrigo ha studiato recitazione al Centro Culturale San Martin. Esordisce in tv grazie alla pubblicità, poi prende parte a la Ninera, versione argentina de La Tata. Nel 2006 compare in Amas de Casa Desesperadas, versione spagnola di Desperate Housewives. Il successo arriva, però, nel 2007 proprio con il Mondo di Patty, che lo proietta nel panorama televisivo internazionale.
Passato dal mondo adolescenziale di Patty a terre ben “più calde”, il bell’ attore argentino, ora lamenta il fatto di essere ammirato più per l’aspetto fisico che per le doti interpretative. Il complesso del “voglio essere considerato più bravo che bello” si conferma, così, il fenomeno più diffuso tra i Bronzi di Riace della tv. Che poi, bravi o meno, in televisione sembra che l’ormone la faccia da padrona. Un bel visino, due pettorali che sembrano scolpiti nella pietra, uniti ad una trama intensa che mescola il romanticismo d’altri tempi alla passione più travolgente (con scene hot annesse) sembrano essere, di questi tempi, gli ingredienti ideali, quelli che fanno il successo di una fiction.
Il bel Rodrigo, scelto tra l’altro come protagonista maschile de la Traviata, al fianco di Vittoria Puccini (Raiuno, 2011), non si lamenti, si goda il momento e ringrazi madre natura.
1. white ha scritto:
2 novembre 2010 alle 16:00