“La magia è il suo destino. Camelot è il suo regno”, recita così il claim italiano di Merlin, serie tv in arrivo su Italia 1 da lunedi 15 dicembre, in prima serata, con 13 episodi da 45 minuti.
Merlin sta per Merlino, il leggendario mago del ciclo bretone e delle leggende di re Artù. La serie, infatti, narra le vicende del giovane Merlin, interpretato da Colin Morgan, che arriva a Camelot dove il re Uther Pendragon ha imprigionato l’ultimo dragone. E sarà proprio quest’ultimo a rivelargli il suo già scritto destino: proteggere Arthur (Bradley James), l’arrogante figlio di Uther, in modo che il giovane possa essere un buon re per la sua gente. Merlino, infatti, non è una persona qualunque ma possiede uno straordinario talento nascosto (che tale dovrà rimanere): la magia.
Merlin è una produzione inglese, tutt’ora in onda su BBC one, che ha raggiunto livelli di share altissimi, tra il 25% e il 30%, nonostante la controprogrammazione di X Factor che su ITV arriva a toccare il 40%. A riprova del grande successo, persino gli autoctoni americani con la NBC ne hanno acquistato i diritti.
Ma nella serie, ispirata alla letteratura medioevale, spiccano le inesatezze storiche e letterarie, in primis l’età del protagonista che nella serie ha approssimativamente la stessa età di Arthur, contrariamente a quanto narrato dal mito in cui Merlin è molto più vecchio di Arthur (chi non ricorda, ad esempio,  il vecchio Merlino Disney con la barba bianca?), in secundis il periodo in cui sono ambientatate le vicende che sembrerebbe discostarsi da quello tradizionale (the Dark Age).
Secondo Voi, il pubblico italiano gradirà la serie al pari di quello inglese? Di sicuro sembra molto adeguata la collocazione-strenna ma è allo stesso tempo vero che sarebbe limitativo bollare Merlin come una semplice favoletta di Natale.
1. Markos ha scritto:
24 novembre 2008 alle 13:49