- Stop a parolacce, torpiloqui e linguaggio volgare. Lo sostiene e promette (al programma di Klaus Davi) Alessio Gorla, consigliere del Cda Rai, per quanto riguarda la prossima stagione televisiva. Con un’attenzione particolare alla fascia protetta, tutti i programmi potrebbero essere sanzionati se scappa una parolina fuori luogo o se un dibattito si trasforma in una rissa all’ultimo grido.
Gorla, infatti, ha notato qualche apertura alla volgarità nel pomeridiano La Vita in diretta, considerandolo “un programma che quest’anno ha avuto pesanti cadute di stile concedendo troppo a un linguaggio sboccato e a tratti inseguendo su questa strada il concorrente Pomeriggio Cinque”. Sarà, ma se un talk show del pomeriggio è accusato di cadute di stile, che fine farà il reality L’isola dei famosi? Per l’Isola della Mona tira aria di una ripulita.
“Quanto all’Isola dei famosi non credo affatto sia incompatibile con la Rai. La prossima Isola sarà ripulita. Anche la Ventura ha capito che la forza dell’Isola non sta nelle parolacce e nella volgarità, ma negli stati d’animo umani che vengono rappresentati dal racconto popolare“, afferma Gorla.
Simona Ventura è avvisata, anche se già con quest’edizione (Aldo Busi a parte) i toni si sono smorzati, non si sono registrate risse e il termometro delle volgarità si è tenuto su basse temperature, forse a scapito di qualche punto di share.
Infine, per Gorla, “una dimostrazione che si può fare una tv di grandi ascolti, ma anche senza concessioni alla volgarità, è quella di Domenica in – L’Arena”. Che tutti prendano esempio da Giletti, ricordando che Gorla è stato intervistato da Klaus Davi, guarda caso opionionista fisso all’Arena.
1. warrior ha scritto:
12 luglio 2010 alle 15:46