Costanzo sarà felice come una Pasqua. Il complesso in cui risiede, teatro del tristemente noto delitto di Via Poma, potrebbe trasformarsi in un set. L’idea è di Pietro Valsecchi e della sua Taodue, che sembra avere in cantiere, per il prossimo futuro, la realizzazione di una fiction sul delitto in cui il 7 agosto 1990 fu uccisa Simonetta Cesaroni. Un assassinio avvolto da un alone di mistero tanto che il caso è, a tutt’oggi, irrisolto.
Per ora il progetto è ancora in fase embrionale ma nell’immaginario di Valsecchi c’è già il volto di Fabrizio Bentivoglio, perfetto, secondo il produttore, per il ruolo di Vanacore, il portiere-personaggio chiave delle indagini giudiziarie, recentemente trovato cadavere in mare (suicida?)dopo essere stato prima accusato del delitto e poi scagionato.
Ancora non si lancia l’amo che è già polemica. L’idea di una fiction, infatti, appare a molti azzardata e c’è già chi parla di ennesima speculazione sulla morte della Cesaroni e su un delitto che non ha ancora un colpevole.
Ma il delitto di Via Poma non è l’unica fiction in cantiere per Valsecchi. Porteranno, infatti, la firma di Taodue nella prossima stagione anche una serie sul clan dei Casalesi e Il 13° proiettile, fiction su un prete chiamato a distinguere miracoli e misteri, interpretato da Claudio Gioè e che vedrà nel cast anche Claudia Pandolfi.
1. warrior ha scritto:
7 luglio 2010 alle 18:25