Sesso e sessualità non sono argomenti nuovi sui nostri teleschermi, anzi sono spesso e volentieri protagonisti indiscussi di trasmissioni, telefilm e persino spot. Ma quando ad aprire gli scrigni più segreti della propria intimità sono donne celebri, si mescola un pizzico di “pettegolezzo” al tabù e il viaggio alla scoperta della sessualità si fa più interessante.
Su Deejay tv, stasera alle 21.15, parte Oltre il traguardo un programma tutto nuovo dove, nel corso delle puntate, quattro campionesse si metteranno a nudo. Attraverso le testimonianze di Margherita Granbassi, regina della scherma, Josefa Idem, campionessa di canoa, Eleonora Abbagnato, prima ballerina dell’ Opera di Parigi, e Flavia Pennetta, tennista italiana di successo, conosceremo le scelte di vita, gli obiettivi e i desideri, la cura del corpo e della mente, i tabù e il rapporto con il sesso di quattro donne di successo. A fare da cornice, le testimonianze di donne comuni.
E in questo turbinio di esperienze personali e di vite reali, non manca l’occhio esperto di Alessandra Graziottin, Direttore del Centro di Ginecologa e Sessuologia medica del San Raffaele Resnati di Milano che arricchirà le puntate offrendo la propria professionalità, dispensando consigli e smentendo le “leggende popolari”. Suggerimenti che la Graziottin offre quotidianamente anche su “FAQ”, la striscia giornaliera in onda dal lunedì al venerdì alle 14 sullo stesso canale. Non a caso “Oltre il traguardo” è il primo programma del suo genere provvisto di “bollino” della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia che ne certifica i contenuti in tema di sessualità.
Protagonista di questa prima puntata sarà la Granbassi che si racconterà come donna e come campionessa, confessando i sacrifici e il rigore che la sua disciplina le ha imposto e il modo in cui è riuscita a conciliare l’impegno sportivo con la vita privata.
“Io racconterò quanto sia importante affrontare la sessualità in modo responsabile, per esempio usando sempre pillola e preservativo. Quando mi confronto con colleghe di altri paesi noi siamo sempre agli ultimi posti. L’educazione sessuale da noi si impara dalle amiche o dalle sorelle, mentre in Svezia viene insegnata a scuola dal 1955! E infatti restano molti pregiudizi riguardo alla contraccezione: solo il 34% delle ragazze italiane crede che la pillola possa essere alleata di forma fisica e benessere, mentre invece è una risorsa preziosa, come noi atlete sappiamo bene” ha dichiarato la campionessa di scherma in una nota.
Accanto alla testimonianza della sportiva, i racconti di due donne “comuni” che evidenziano i pareri contrastanti sul tema “pillola”.
1. Francesca Galici ha scritto:
1 giugno 2010 alle 21:17