Per ora, più che dei Famosi resta l’isola dei misteri. Sulla prossima edizione del reality di Simona Ventura come vi abbiamo anticipato ci sono tutt’altro che certezze, tra le voci di chi ne metterebbe in dubbio la stessa realizzazione e quelle di chi, invece, è pronto a scommettere che il programma ci sarà, come sempre. Detrattori e sostenitori si sbilanciano in previsioni, ma più passano i giorni più non si cava un ragno dal buco. Intanto, a conferma che alla produzione dell’Isola provino in qualche modo a dormire sonni tranquilli, ora sappiamo che Giorgio Gori ha pure un sogno proibito: avere Clemente Mastella come futuro naufrago.
Da Ceppalonia con furore, anche solo per dimagrire. Ve lo immaginate Clemente Mastella che si mette a spaccare noci di cocco sotto il solleone dell’Isola e si aggira tra capanne di arbusti cercando di accendere il fuoco con la pietra? Una scena degna del remake di Robinson Crusoe in salsa italica, capace di far impennare gli ascolti. Per non parlare delle nominations, nelle quali l’europarlamentare e leader Udeur potrebbe sfoderare le sue note abilità retoriche. “Lo vorrei per la simpatia” ha dichiarato Giorgio Gori al settimanale Gioia. Da parte sua, il Clementone nazionale sembra aver accolto col sorriso, e senza prenderlo troppo sul serio, l’interesse dell’amministratore delegato di Magnolia. Contattato da DM, lo stesso Mastella ha ironizzato riguardo ad un’improbabile partecipazione al reality: “Ringrazio Gori, l’Isola mi potrebbe servire soltanto per far dieta, sarebbe l’unico modo per dimagrire”.
Sul futuro del reality, invece, Gori ha rilasciato dichiarazioni che promuovono la prossima edizione del programma, rimettendo l’ultima parola ai piani alti della TV di Stato. “La decisione spetta alla Rai, ma sinceramente non vedo in giro altri programmi capaci di fare il doppio della media di rete. E’ vero che l’ultima Isola non ha fatto i risultati più brillanti della sua storia (…) in Rai nessuno mi ha manifestato perplessità, né in forma ufficiale né ufficiosamente” ha affermato il produttore ad Alessandra Menzani di Libero.
Nell’intervista rilasciata al quotidiano, Gori ostenta sicurezza riguardo alla tenuta e alla qualità del format, dichiarando di non curarsi dei “tanti pettegolezzi che girano nei corridoi Rai”. Sul futuro dell’Isola pensa che si dovrà “sfrondare e puntare sulle storie”, per evitare le incrostazioni che il tempo potrebbe portare attorno all’idea originaria. Poi la frecciata finale: passare a Mediaset se la Rai non rinnova il contratto? “L’Isola ne avrebbe probabilmente vantaggio”.
Sognando Mastella naufrago, Giorgio Gori pronto a tutto pur di difendere e madare in onda la ’sua’ Isola. Anche se le dichiarazioni del produttore, ad oggi, ci sembrano soprattutto di natura strategica. Si promuove un’edizione di cui, di fatto, si sa ancora poco. A riguardo è necessario aspettare: solo il tempo, e i dirigenti Rai, scioglieranno ogni dubbio. Saranno loro a ’salvare’ l’Isola o a mandarla al naufragio.
1. Zoro! ha scritto:
27 maggio 2010 alle 18:31