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maggio

ASCOLTI TV DI MARTEDI 25 MAGGIO 2010: BALLARO’ FA I CONTI AL GOVERNO E SIGLA IL 17.5% (TESTA A TESTA CON LA PARTITA DEL CUORE). LA7 SFIORA IL 6% CON OMNIBUS

Ballarò (Ascolti martedì 25 maggio)

Ornella Petrucci per Il Velino – In 4 milioni 151 mila telespettatori, con il 17,51 per cento di share, hanno seguito ieri in prima serata su RaiTre “Ballarò”, condotto da Giovanni Floris. Ieri puntata dedicata alla manovra economica, con tra gli ospiti Guglielmo Epifani e Maurizio Lupi. Share uguale – il 17,51 per cento –per la “Partita del cuore”, in onda su RaiUno, disputata a Modena tra la Nazionale Cantanti, in cui ha giocato Luca Toni, e il Team Telethon, allenato da Claudio Ranieri, vista da 4 milioni 32 mila telespettatori. Su Canale5 il varietà “Zelig svisti e mai visti” ha ottenuto 3 milioni 535 mila telespettatori e il 15,17 per cento di share. Su Italia1 la prima tv del film “Stardust” di Matthew Vaughn, con Ian McKellen, Bimbo Hart, Alastair MacIntosh e David Kelly, ha raccolto 2 milioni 968 mila telespettatori e il 13,23 per cento di share. Su RaiDue il telefilm “Squadra Speciale Cobra 11” ha realizzato 2 milioni 803 mila telespettatori e il 10,96 per cento di share. Su Rete4 il programma “Vite straordinarie”, dedicato a Marilyn Monroe, ha registrato un milione 445 mila telespettatori e il 5,98 per cento di share. Su La7 la trasmissione “Missione natura” ha ottenuto 492 mila telespettatori e il 2,01 per cento di share.

In seconda serata il varietà “Parla con me”, in onda su RaiTre dalle 23.29, è stato seguito da un milione 688 mila telespettatori, con il 13,84 per cento di share. Su RaiUno “Porta a Porta”, condotto da Bruno Vespa, in onda dalle 23.51, ha riportato il 16,37 per cento di share, con un milione 13 mila telespettatori. Mentre su Canale5 il competitor “Matrix”, condotto da Alessio Vinci e dedicato ieri a Ligabue, in onda dalle 23.37, ha siglato il 13,18 per cento di share, con 882 mila telespettatori. Su Rete4 il film “Planet of the apes”, di Tim Burton, con Mark Wahlberg e Tim Roth, in onda dalle 23.23, ha riportato il 9,19 per cento di share, con 718 mila telespettatori. Su RaiDue “La storia siamo noi”, in onda dalle 23.47, ha realizzato 707 mila telespettatori e l’8,59 per cento di share. Su Italia1 il telefilm “My Own Worst Enemy”, in onda dalle 23.49, ha totalizzato l’8,14 per cento di share, con 534 mila telespettatori. Su La7 il varietà “Victor Victoria Hot”, in onda dalle 23.16, ha registrato 233 mila telespettatori e il 2,29 per cento di share.

Sul fronte dei tg della sera, il Tg1 ha raccolto 5 milioni 403 mila telespettatori e il 26,97 per cento di share, mentre il Tg5 ha ottenuto 4 milioni 493 mila telespettatori e il 22,39 per cento di share. Nel preserale “L’eredità”, in onda su RaiUno dalle 18.50, ha totalizzato 3 milioni 693 mila telespettatori e il 28,96 per cento di share; mentre su Canale5 il competitor “Chi vuol essere milionario”, in onda dalle 18.48, ha realizzato nella sua interezza 2 milioni 349 mila telespettatori e il 18,16 per cento di share. In access prime time “Soliti Ignoti”, condotto da Fabrizio Frizzi, in onda su RaiUno, ha vinto con 6 milioni 310 mila telespettatori e il 25,83 per cento di share, aggiudicandosi la palma di programma più visto della giornata. Su Canale5 “Striscia la notizia” ha raccolto 5 milioni 704 mila telespettatori e il 23,11 per cento di share. Nella stessa fascia il talk “Otto e mezzo” ha registrato 869 mila telespettatori e il 3,66 per cento di share. In mattinata e nel pomeriggio si confermano leader rispettivamente “La prova del cuoco”, in onda su RaiUno dalle 11.58, con 2 milioni 458 mila telespettatori e il 21,46 per cento di share, e la soap “Beautiful”, in onda su Canale5 dalle 13.39, con 4 milioni 52 mila telespettatori e il 25,11 per cento di share. Infine nelle 24 ore RaiUno si è aggiudicata lo share più alto con il 20,29 per cento. A seguire: Canale5 con il 19,19; RaiTre con il 12; Italia1 con il 10,17; RaiDue con l’8,52; Rete4 con il 6,82; La7 con il 2,87.

Altre terrestri, ascolti digitale terrestre, ascolti satellite dopo il salto:

ALTRE TERRESTRI – % di share nelle 24 ore – Canale Italia 0,19%, 7 Gold 0,36%, Altre Analogiche 3,09%.

ASCOLTI DIGITALE TERRESTRE – % di share nelle 24 ore – CANALI RAI: Rai 4 0,57%, Rai Movie 0,22%, Rai Extra 0,08%, Rai Premium 0,46%, Rai YoYo 0,32%, Rai Sport 1 0,45%, Rai News 0,17%, Rai GULP 0,22%, Rai Scuola 0,00%, Rai Storia 0,17% (Totale Rai Digitale 2,66%). CANALI MEDIASET: Boing 0,88%, Iris 0,61%, Premium Calcio HD 0,05%, Premium Calcio 1,2,3,4,5,6 0,00% (Totale Mediaset Digitale 1,54%). Altre DTT 4,27%.

ASCOLTI SATELLITE – % di share nelle 24 ore per editore
Totale editore SKY 2,17
Totale editore FOX 1,82
Totale editore Disney 0,67
Totale editore Discovery 0,32
Totale Gruppo SitCom 0,17
Totale editore ESPN 0,02
Totale editore DIGICAST 0,08
Totale editore MTV-VIACOM 0,51
Totale editore EUROSPORT 0,15
Totale editore GIGLIO GROUP 0,02
Totale editore ROCK TV 0,01
Totale editore TURNER 0,26
Totale editore SWITCHOVER MEDIA 0,54
Totale editore ODEON 0,05
Totale editore AXN 0,14
Totale editore DE AGOSTINI 0,13
Totale editore ELEMEDIA 0,02
Altri editori SAT 0,45
ALTRE SATELLITARI 0,96



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6 Commenti dei lettori »

1. jp ha scritto:

26 maggio 2010 alle 11:29

VIA LIOFREDI DA RAIDUE SUBITO – HAI TOLTO UNA GRANDE PROFESSIONISTA, CHE FACEVA LA TV PER IL TARGET DI RAIDUE, PER POI DARE IL SUO SPAZIO ALLA SETTA, CHE FA PROGRAMMI SENZA SENSO!!!
L’intervista/La conduttrice riporta a La7 le sue «Invasioni barbariche»
Bignardi: vidi Paperino e decisi di lasciare la Rai «Mi fecero slittare nella notte per le frasi di Morgan»
Bignardi: vidi Paperino
e decisi di lasciare la Rai
«Mi fecero slittare nella notte per le frasi di Morgan»
Si è rivista nella puntata d’esordio del primo Grande fratello (anno Duemila) riproposta di recente da La5?
«No, com’ero? Tanto ridicola?»
No, solo molto seriosa. Daria Bignardi, è vero, è più ironica ora, ma non ha smesso di prendere le cose sul serio. Fa parte della sua natura. E la sua «natura » ora si chiama La7, la sua amata rete dove farà ritorno il primo ottobre con «Le invasioni barbariche». In mezzo, una burrascosa parentesi sulla Rai, cominciata bene con il direttore di Raidue Antonio Marano che nel 2009 le propone un progetto interessante, lungo, che doveva durare fino all’Expo; e finita piuttosto male con il direttore di Raidue Massimo Liofredi con cui non c’è affatto feeling. Fino alla rottura. Dovevano essere tre anni di contratto. Il tutto è durato 8 mesi. Una storia di cui la Bignardi non ha mai voluto parlare finora.
C’è stato un momento preciso in cui lei ha deciso: basta, adesso me ne vado dalla Rai?
«Sì, c’è stato. Era il 4 dicembre 2009. Avevo registrato con qualche ora d’anticipo la puntata. Alle 23 mi chiamano diversi amici e mi dicono: “Perché sta andando in onda Paperino al posto dell’Era glaciale?”. Cado dalle nuvole, cerco di capire: nulla, nessuna risposta. Finalmente in tardissima serata parte la mia puntata».
Avete capito il motivo del ritardo?
«Nessuno ce l’ha mai spiegato. Hanno parlato di problema tecnico, ma evidentemente c’è stata l’intenzione di mandarlo in onda il più tardi possibile perché le dichiarazioni di Morgan avevano turbato qualcuno. Non so chi».
Cosa aveva detto Morgan di tanto grave?
«Con i suoi modi visionari aveva mosso critiche al governo, aveva detto che il problema della Rai dipendeva da Berlusconi che aveva vinto e aveva piazzato i suoi, e aveva fatto un riferimento alla P2. Io francamente ridevo perche quelle frasi avevano un tono surreale».
Una brutta nottata per lei?
«Sì davvero, un trauma. Non mi era mai capitata una cosa del genere. Un attacco professionale inaccettabile. La mattina dopo ho deciso che avrei chiuso con la Rai. Ma senza parlare. Ho chiamato i miei legali e ho detto di rescindere il contratto con la Rai».
Però! Lei è sempre così impulsiva nella vita?
«Sì. Del resto era successo lo stesso quando lasciai La7 per approdare in Rai. Era andato via Campo Dall’Orto ed ero avvilita: temevo finisse quel progetto di rete pensato insieme. Incontrai Giovanni Stella, nuovo amministratore delegato, carattere poco diplomatico. Come il mio del resto. Mi fa un discorso sbrigativo: “Voi siete numeri per me, io devo pensare al business”. Finito l’incontro, turbata, uscii da lì e chiamai Marano che mi corteggiava da anni».
Bisogna stare attenti con lei… Si è pentita di essere andata in Rai?
«Pentita no, ma in tanti mi avevano messo in guardia. Sei di sinistra, cercheranno di farti fuori».
Di tutta questa storia, di andate e ritorni, traumi, ferite: cosa le resta?
«Che purtroppo i luoghi comuni — che io detesto e cerco sempre di sfatare — sono veri, spesso. Almeno nel caso della Rai: un luogo dove vince lo strapotere della politica e dove non si pensa al prodotto: “L’Era Glaciale” andava bene».
Poi il ritorno a braccia aperte su La7 (con Stella ora i rapporti sono buoni). Una metafora matrimoniale
«Sì, quando dopo una sbandata torni a casa e ti rendi conto che tuo marito non è poi così male… Ora ho davvero la consapevolezza di tornare in un posto libero, dove mi sento a casa».
Ha avuto solidarietà dai colleghi? Telefonate dagli amici di La7?
«Certamente: Gad Lerner (con cui ho cominciato a lavorare anni fa a “Milano Italia”) è molto contento del mio ritorno. Poi sono in ottimi rapporti con Ilaria D’Amico, Lilli Gruber, Victoria Cabello. Tante donne a La7».
Domande «leggere» finali come quelle che fa lei: il politico più divertente?
«Massimo D’Alema, ho scoperto il suo lato ironico»
Cos’ha pensato quando gli è scappata quella parolaccia a «Ballarò»?
«Viva le emozioni. Se una cosa è vera, naturale, spontanea, non ci vedo nulla di male».
Però a lei non scappano mai le parolacce. Neppure in quell’intervista a Brunetta…
«Ho molto sangue freddo».
Un incontro che pensava facile invece è stato difficile?
«Mara Carfagna. L’avevo conosciuta qualche giorno prima a Roma: una persona gentile. In studio si è irrigidita».
L’intervista più simpatica?
«Con Claudia Pandolfi. Una simpatia travolgente».
E quel polverone per la croce celtica di Alemanno?
«Mi è dispiaciuto metterlo in difficoltà, non volevo».
Le piace molto la birra?
«Abbastanza. Mezzo bicchiere a fine programma, fa bene»
Maria Volpe



2. chris_85to ha scritto:

26 maggio 2010 alle 11:44

Milionario a 2.500????? O.O



3. Zoro! ha scritto:

26 maggio 2010 alle 12:38

straottimo ballarò, malissimo come si sapeva la partita del cuore, disastro lsvisti e mai svisti, ma dico invece di mandare ieri una cosa che si sapeva che avrebbe fatto il 15, non potevano mandare ieri e stasera squadra antimafia???ma come diamine ragionano????????evidentemente preferiscono fare il 15 e non il 22-23 che avrebbe fatto antimafia, contenti loro…

che disastro samantha chi nel rpeserale sotto il 4% di share, la milionesima replica della vita secondo jim nonostante facesse cmq molto male faceva più di questo telefilm che è in prima TV, sempre ottimo l’eredità, sempre male il milionario!



4. gioelisa ha scritto:

26 maggio 2010 alle 14:33

Io ho visto su LA5 “Ciao Darwin – istruzioni per l’uso” è stato molto carino e curioso.



5. matteol ha scritto:

26 maggio 2010 alle 18:47

Su La7 come sempre ottimi gli ascolti della mattina.
Bene anche i Tg ed Ottoemezzo.



6. artemio ha scritto:

26 maggio 2010 alle 19:12

Su Rai3 grandi ascolti per Ballaro’.

Su La7 Omnibus al 6%!



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