Cittadini! Da stasera i comici siciliani Ficarra e Picone ritornano al timone del tg satirico di Canale 5, per chiudere in bellezza la stagione. O quanto meno così sperano, vista l’inaspettata e temibilissima concorrenza dei Soliti Ignoti di Raiuno, con un Fabrizio Frizzi più in forma che mai.
Per il sesto anno si riconferma la terza coppia della conduzione a staffetta di Striscia la notizia, la voce dell’influenza. Dopo Greggio-Iacchetti e Greggio-Hunziker, gli eternamente stanchi Ficarra e Picone ci terranno compagnia dalle 20:30 alle 21:10, mentre siamo a tavola e mammà scola la pasta, e tenteranno di mantenere alti gli ascolti, come i precedenti colleghi. Certo, Ficarra e Picone non spaccano il video tanto quanto il leader storico del programma Ezio Greggio, nè hanno la presenza scenica di Michelle Hunziker, però dalla loro parte il “low profile” che tanto piace – ormai - al pubblico italiano (Clerici docet).
Saranno come al solito i coordinatori dell’orchestra diretta da Antonio Ricci, e dovranno coordinare gli stacchetti delle veline mute Federica Nargi e Costanza Caracciolo, il Gabibbo, le esilaranti classifiche come I Nuovi Mostri e Spettegulesss, le rubriche e i servizi di tutti gli inviati, da Stefania Petyx a Valerio Staffelli, passando per il seguitissimo Striscia lo striscione di Cristiano Militello. La sostituzione in corsa permetterà ai due conduttori di affrontare tra l’altro gli interessanti scenari di due “battaglie” che stanno tanto a cuore agli italiani: quella di stasera all’ultimo voto, per le elezioni regionali, “attapirando” i vari politici di turno e facendo il verso ai giornalisti più o meno schierati. E la dura lotta calcistica allo scudetto, tra le squadre di Inter, Milan e Roma, ora che le inseguitrici hanno raggiunto la testa della corsa e la spettacolare volata può avere inizio.
Riusciranno la faccia simpatica di Ficarra e la finta goffagine di Picone a superare o perlomeno a garantire gli stessi super-ascolti raggiunti quest’anno dall’armata di Antonio Ricci?
1. lauretta ha scritto:
29 marzo 2010 alle 20:03